Trasparenze
l'infanzia mia, che mi risusciti l'albe svanite!... Gioie od angoscie! Se voi le dite labbra che il bacio comprime orando, tornerò vergine, robusto e blando
Trasparenze
fosco lontan di quando in quando guizza un baleno debole e perplesso; d'amor regna sull'orbe un senso blando, e un vago accenno di pietà con esso
Trasparenze
affacci ancora ai burroni sognanti elfi, gnomi e giganti; mi insegni il blando linguaggio dei fiori e i miti dei colori. Leghi il mio spirto al carro di
Trasparenze
colle aluccie d'oro dicon d'aprirsi al bottoncin di rosa, e i fior già desti mormoran fra loro: "Che bella cosa, che dolce vista un angioletto blando