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barca toccò terra, e Orlandi ne uscì, bagnato, coi panni in disordine, colle mani lacerate, eppure baldanzoso ancora come avesse fatto una gita di
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maniche rimboccate e un grembiale bianco posto ben alto sulla vita, aveva formato un mucchio di farina, che arrotondava colle mani, girandovi attorno
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, impacciato ne' suoi abiti mal fatti; non sapeva pettinarsi, aveva le mani mal curate, faceva ancora il ragazzaccio, il monello che giuoca in mezzo alla
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finir male. Non ci pensi, lei, al Po; pensi a' fatti suoi. La signora Soave non rispose altro che con un gemito, lasciando scivolare le mani dai
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abbastanza distinta al suo orecchio, la scosse; procurò di stare attenta alla parola divina, aggrottando le ciglia, stringendo le mani sopra il suo
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: Allontanate, Signore, da me questo amaro calice. Si sentiva male davvero; i polsi le battevano disordinatamente; aveva la testa in fiamme e le mani
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, come li aveva veduti lei, fissi, parlanti, umidi di un ardore represso; se avesse udito quella voce appassionata; se le sue mani avessero sentito
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. Si lavava con saponi odorosi, curava le mani con una attenzione minuta, accorgendosi per la prima volta di avere delle belle manine, volendo renderle
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diede importanza, ma, tendendo cordialmente le mani, salutò l'esattore con molta disinvoltura. - A che posso attribuire? ... - disse subito il signor
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prenderli e portarli via. Chi sa in quali mani sarebbero caduti! - Ecco, - disse la pretora - tutto è finito. Dio solo sa se la povera donna era piú
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Parma; forse era a Milano, alla Scala, battendo le mani a quella prima donna così bella. Si ricordava di lei? Si era già consolato? In due mesi non le
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colorito. Si atteggiavano a padronanza, forti della loro duplicità e di una volontà sola, alla quale ubbidivano due voci, quattro occhi, quattro mani
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illusioni e della vita. Continuavano a parlarsi poco; ma qualche volta le loro mani si cercavano, stringendosi con una scossa muta. La signora Soave
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bambina non ne volete? - Oggi no; la tengo a letto, che la voglio purgare. Caramella si fece sulla soglia, colle mani in tasca. La tabaccaia gli venne
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imperlava di sudore, batteva i denti; le mani e i piedi le diventavano diacci. Se la convulsione era forte, sopravveniva il delirio accompagnato da
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era stato colpito da un attacco di apoplessia, che lo aveva paralizzato nelle gambe e nelle mani. Ella doveva vestirlo, svestirlo, coricarlo, dargli da
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burbanzoso, imponente sempre. All'infuori dei contribuenti che venivano, nelle ore fisse, a pagare le loro tasse nelle mani dell'esattore - e che egli
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porta, si riparava colle manine gialle un raggio di sole; ma dietro le mani gli occhi opachi luccicavano. - Come ti vuol bene la mamma! - sussurrò la
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nicchietta calda, nella quale la fanciulla affondava con delizia. Stava voltata di fianco, colle mani raccolte sul petto, i ginocchi un po' rialzati, la testa
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un momento di riposo; seduta sul divanino, collo sgabello sotto i piedi, lo sciallino grigio incrociato sul petto, le sue piccole mani gialle l'una
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Accademia della crusca
