Teresa
- Coraggio, figliuoli, coraggio. - Ne abbiamo, signor sindaco, ma la faccenda è brutta assai; temo l'abbia da andar male per tutti. Chi rispondeva
Teresa
molli, un po' distratta; ma la resistenza la istigava. Rialzate meglio le maniche, puntò le braccia con energia, accompagnando ogni pressione con un
Pagina 106
Teresa
due esami non era riuscito. Ma lassù, nella gaiezza della sua camera aperta, nel disordine della valigia sfatta, di tanti oggetti vecchi ritrovati, di
Pagina 121
Teresa
L'abitazione dell'esattore era posta a mezzo della via di san Francesco, la così detta via dei signori; non che il signor Caccia fosse un signore, ma
Pagina 13
Teresa
affrontava tossendo un poco, ma volendo resistere ai buffi caldi, fortemente odorosi, che egli le lanciava sul volto. Chinandosi con certe mosse improvvise
Pagina 136
Teresa
, attorcigliate intorno alle gambe, cercavano di non muoversi, socchiudendo gli occhi in un mistico raccoglimento; ma un ombrello che cadeva, un gomito sgarbato
Pagina 150
Teresa
, correva dall'una all'altra, volendo mostrarsi disinvolta; ma via via che il tempo passava, era presa da un tremito nervoso che la scuoteva tutta. Alle
Pagina 165
Teresa
Teresina non faceva altro che pensare a Orlandi; ma sempre, giorno e notte, senza posa, con un sacrificio completo di tutti gli altri affetti; e non
Pagina 180
Teresa
non hanno nessuna bellezza. In casa non si sapeva ancor nulla, ma la pretora continuava a ricevere le confidenze di Teresina. - Quando fa conto di
Pagina 197
Teresa
diede importanza, ma, tendendo cordialmente le mani, salutò l'esattore con molta disinvoltura. - A che posso attribuire? ... - disse subito il signor
Pagina 212
Teresa
sarebbe gettato incontro alla morte, forse, ma le voleva bene sinceramente. Le avrebbe voluto bene anche se fosse stata un uomo, anche se fosse vecchia
Pagina 224
Teresa
trovò faccia a faccia con Monsignore, il quale illustre personaggio si affrettò a salutare con una profonda scappellata. Ma con somma meraviglia
Pagina 240
Teresa
La tristezza di Teresina continuava così muta ma profonda, che negli ultimi giorni di carnevale il signor Caccia, rompendola colle abitudini austere
Pagina 254
Teresa
meravigliò, e quasi ne fece a se stessa un rimprovero, di non commuoversi abbastanza a questa partenza. Amava meno suo fratello? No, certo: ma era così
Pagina 269
Teresa
, senza spasimi atroci, ma con una continuità di dolore non interrotto. Dove soffriva? In nessun posto e dappertutto. Era una fiacchezza, uno
Pagina 284
Teresa
in sul vassoio di latta, e lo tracannò d'un colpo, spalancando la bocca e facendo poi scoppiettare la lingua. - Ma! - disse allora - il peggiore di
Pagina 29
Teresa
non c'era delirio, la convulsione terminava in un pianto dirotto; ma l'impressione per lei era piú forte e si chiudeva quasi sempre con una malinconia
Pagina 299
Teresa
incominciava a schiudere il suo calice dai colori ingrati, dal profumo inebriante. Teresina coltivava da poco tempo questo fiore singolarissimo, ma vi
Pagina 313
Teresa
insetti ma Carlino non vedeva che quei primi, augusti, seri, che contenevano, a detta di suo padre, una quantità grande dello scibile umano; e gli
Pagina 46
Teresa
sedici o diciassette figli, ma non conosceva l'amore, non era stata amata mai. Allattava o era incinta continuamente, assorta in queste cure, non
Pagina 60
Teresa
piangere le gemelle ed accapigliarsi fra loro; ma accorgendosi dell'errore, sorrise, e ritirando le gambe che aveva già buttate fuori del letto, si
Pagina 74
Teresa
Il signor Caccia venne di punto in bianco a prendere sua figlia, la quale non tentò nemmeno di reagire, ma si trovò così mesta per questa decisione
Pagina 90