Teresa
, ammirati. - Voleva ben dire, - mormorò il sindaco - non vi è che lui! ... - Orlandi? uno del paese? - No, è di Parma; ma qui lo conoscono tutti: un capo
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parmigiana; senza di lui non si mette in piedi nessun divertimento. Successe un breve silenzio. - Fammelo vedere, quel ritratto - domandò Teresina a voce bassa
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sua moglie che apparteneva ad una buona famiglia, aveva portata in dote la casa, quando si era innamorata di lui, e lo aveva voluto sposare ad ogni
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bisogno di amare. Saliva spesso nella camera di lui, toccava i suoi libri, ne leggiucchiava qualcuno, a sbalzi, nelle pagine dove si parlava di relazioni
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subito, lo saprebbe. Ma che glie ne importava allora? - E adesso? Lo amava già tanto quell'Orlandi, lo amava al punto di soffrire, da piangere per lui
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. Mio Dio, lui! No, non era lui. Le gemelle si stavano svestendo, la signora Soave aspettava il ritorno del marito. Teresina, come un'anima in pena
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nel cortile e se ne stava per dieci, per quindici minuti in estasi gustando quell'isolamento che le permetteva di dedicarsi tutta a lui. Né freddo, né
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della passione, la zona fulgida senza macchie. Lui non aveva detto tutto, lei ignorava molto; e, fra queste due lacune, l'immaginazione si stendeva
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, il sostegno della famiglia! È per lui che dobbiamo fare dei sacrifici. Quando saremo vecchi non è dalle ragazze che potremo sperare aiuto. Il maschio
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Impegnavano discussioni d'arte e di politica, leggevano le bozze, improvvisavano un articolo sull'angolo del tavolino. Orlandi si pose a scrivere anche lui
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Monsignore la pensasse come lui sul conto di Orlandi. Colpito così nel suo debole, soffocò in un profondo inchino un rimasuglio di stizza e prese commiato
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. S'ella lo avesse preso, quando la pretora glie ne aveva fatto la proposta, anderebbe ora a braccetto con lui, pranzerebbero insieme, dormirebbero insieme
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una lucidità spaventosa, tutti quegli splendori, quel lusso, quelle morbidezze della vita. E lui godeva tutto ciò! Oh! quelle donne che lo vedevano
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sfasciamento generale. Aveva quasi la stessa età di suo marito, e sembrava la di lui madre, la nonna delle sue figlie. Colle finestre aperte respirava l'aria
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, profondo, un pensiero sopra tutti la martoriava: Egidio. Quando l'immagine di lui venne a mischiarsi alle rimembranze lascive, ella provò la maggior
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bianchezza soda del mento. Pensava: Se fosse qui lui Univa l'anima dell'assente alle sensazioni materiali di quel momento. Il dottore provava forse qualche
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incombevano, nelle ore penose de' suoi compiti, quasi una minaccia continua, l'obbligo di diventare anche lui un grand'uomo, di scrivere diciotto volumi
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amassero, perché lui aveva bisogno di trovar moglie per accudire al negozio; e lei era una ragazza da marito. Era sempre rimasta nel negozio, calma
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, rapidamente attratti dalle rose sparse intorno a lui. Mezz'ora dopo dormiva. - Gli uomini - disse placidamente la zia Rosa, infilando le maglie di un
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giungere a parlare di lui; voleva dir tutto, tutto alla mamma. Ma quel nome non uscì. Due o tre sforzi ancora rimasero infruttuosi; un nodo
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Accademia della crusca
