Teresa
- Coraggio, figliuoli, coraggio. - Ne abbiamo, signor sindaco, ma la faccenda è brutta assai; temo l'abbia da andar male per tutti. Chi rispondeva
Teresa
, macchiata dall'acqua e dalla polvere, era calata sull'unica finestra; e fuori, nella pesante trasparenza frastagliata qua e là da alcuni strappi, gli
Pagina 106
Teresa
giovinotto era giunto la sera prima, alto, impersonito, con un principio di baffi sul labbro superiore, con un cappellino a cencio, verdone, posato
Pagina 121
Teresa
L'abitazione dell'esattore era posta a mezzo della via di san Francesco, la così detta via dei signori; non che il signor Caccia fosse un signore, ma
Pagina 13
Teresa
indifferenza maschile, gustava in quei rapporti un piacere acre, dove la curiosità cercava un pascolo, e dove lo cercava pure il nascente, irresistibile
Pagina 136
Teresa
L'organo aveva terminato di suonare il Gloria in excelsis le ultime note vibravano ancora sotto la navata oscura della chiesa di San Francesco
Pagina 150
Teresa
Tutta la famiglia era a tavola; la signora Soave, con due fettine di limone sulle tempia, lagnandosi dolcemente; l'esattore rosso in faccia
Pagina 165
Teresa
ne provava alcun rimorso. Le sembrava al contrario di aver trovata la sua vera strada, l'unico perché dell'esistenza. Che erano gli altri amori divisi
Pagina 180
Teresa
La grande novità fra gli studenti, quell'anno, era la laurea d'Orlandi; una laurea splendida, vinta a furia d'audacia, come un assalto alla baionetta
Pagina 197
Teresa
Il signor Caccia era nel suo studiolo, duro e impettito, quantunque fosse solo, per la grande abitudine che aveva di posare. Seduto sulla sua
Pagina 212
Teresa
giovani cui tutto sorride e che sono avvezzi a trionfare di tutto. Il suo amore per la fanciulla non era una passione da paladino o da eroe; non si
Pagina 224
Teresa
Il signor Caccia, dopo aver veduto il funerale in lontananza, se ne tornava a casa rasentando i muri per evitare la neve. Allo svolto di un canto si
Pagina 240
Teresa
La tristezza di Teresina continuava così muta ma profonda, che negli ultimi giorni di carnevale il signor Caccia, rompendola colle abitudini austere
Pagina 254
Teresa
Quell'anno si chiuse con due avvenimenti importanti. Luminelli minore chiese la mano di una delle gemelle, accontentandosi di prenderla senza dote; e
Pagina 269
Teresa
La signora Soave affrettava, piú che le fosse possibile, le nozze, perché si sentiva in fin di vita. Ella si spegneva come aveva vissuto, blandamente
Pagina 284
Teresa
Lo sgomento dell'innondazione era passato. Il paese riprendeva a poco a poco la sua calma di cronico rassegnato, cui non sorride nulla nell'avvenire
Pagina 29
Teresa
Pochi mesi dopo il matrimonio delle gemelle, la signora Soave aveva chiusi gli occhi in pace. Teresina, nel piangerla, comprese che le mancava il piú
Pagina 299
Teresa
La terra era arida, bruciata dal sole che l'aveva percossa tutto il giorno. Le pianticelle del giardino, intristite, lasciavano cadere le foglie; i
Pagina 313
Teresa
Appena oltrepassata la soglia dei Caccia, a sinistra, sotto l'andito, c'erano due gradini e l'usciuolo che metteva allo studio dell'esattore. Era
Pagina 46
Teresa
quanta la sua onesta e oscura vita? Teresina era meravigliata, e sopratutto giuliva per l'affetto che le mostrava la buona vecchia; giuliva oltre ogni
Pagina 60
Teresa
nicchietta calda, nella quale la fanciulla affondava con delizia. Stava voltata di fianco, colle mani raccolte sul petto, i ginocchi un po' rialzati, la testa
Pagina 74
Teresa
Il signor Caccia venne di punto in bianco a prendere sua figlia, la quale non tentò nemmeno di reagire, ma si trovò così mesta per questa decisione
Pagina 90