TAVOLOZZA
che canterai, povero core, l'amor d'Italia, e dell'Italia il sole!
TAVOLOZZA
sul sagrato occhieggiare or con questo ed or con quello ... povero cuor deserto e sconsolato! oggi un vecchio l'ha chiusa nell'avello! Brianza
TAVOLOZZA
giorno, oh fiore! Povero amore! Sì puro e fervido come finì! Qual era il nome, quale il cognome, di quel fior perfido d'oblio forier ? ... Egli era un
TAVOLOZZA
pallido volto soffrente: vi brillò un'anima fervida, pura ... la spense il turbine della sciagura. Artista, e povero, lottò sperando, fioria già il
TAVOLOZZA
belle, e le sorelle, e la mamma, e la nonna, già da un anno sdrusciscono una gonna: Nina, se m'ami, non cercar denaro, son povero, lo sai, non sono
TAVOLOZZA
, quand'esco coi figliuoli alla campagna; ma quell'ora di pace, ahi come vola! Qual tristezza maggior non m'accompagna poi fra le chiuse mura!- Povero
TAVOLOZZA
solitario e povero fanciul della Savoia, che nei caffè le veglie dei cittadini annoia, se alcun, pietoso, un'arida lode gli versa in core, che avvivi il
TAVOLOZZA
, passando innanzi a una chiesetta bianca il povero berretto scordò levarsi dalla testa stanca; forse mettendo il ruvido piè gocciolante a bordo, scordò l'un
TAVOLOZZA
della mia nonna: o povero libro fra tutti io t'amo!. . Ecco i salmi di Davide, ed ecco, ecco il Vangelo ... come era bello il cielo ch'io vi leggeva un
TAVOLOZZA
crinolini audaci, e tra i cerchi capaci e tra le foglie dell'amor cadute, indaga il sentimento e la salute! Povero amico, aceto e cor prepara ... Ahi! bieca