TAVOLOZZA
; lungi, nei prati che la nebbia bagna, la città sulla gotica sua fronte alza l'antica cattedral grifagna, sparuta come il vertice di un monte ... - Non
TAVOLOZZA
Quando muoiono i fiori ai davanzali, e quando i vetri la nebbia accarezza, e le rondini in mar battono l'ali, e del negro fanciul di val Vegezza il
TAVOLOZZA
il gennaio malinconico rammentate, quando il cielo era bigio, e al letticciuolo vi assalia la nebbia e il gelo! Rammentatevi le lagrime che spargeste
TAVOLOZZA
Come fra nebbia nei boschi caduta, io dell'età vissuta, rammento i giorni sacri al primo amore; quelli in cui sbuccia il core come dai chiusi petali
TAVOLOZZA
Vengono al mar quando la luna accende per gli spazi tranquilli il mesto vel; vengono al mar quando la nebbia stende le bianche braccia e lo congiunge
TAVOLOZZA
scena amara ; oh illusïon perdute, oh telescopio mutato in microscopio! Vedrai che nebbia ci copria la vista in quell'età sprovvista, povera età, del