TAVOLOZZA
Primi rancori, puerili pianti, capitomboli miei sul pavimento, rabbuffi delle serve intolleranti, e fiabe delle mie notti sgomento; giocatoli
TAVOLOZZA
. Uscir? ... di fango sono un mar le strade, e le mie scarpe han l'aria miseranda; che cesserà, l'oste mi persuade, e ch'io pazienti ancor mi
TAVOLOZZA
mie mura.
TAVOLOZZA
- No, mia diletta, non ho più quattrini, per mutarteli in nastri e in cappellini: siamo a Natale, e le mie due sorelle aspettano un mio dono a farsi
TAVOLOZZA
festa e di luce, e le sparse mie tele e gli abbozzetti, da cui la lieta fantasia traluce, parea, che desto ai primi ardenti affetti, chiusi non morti in
TAVOLOZZA
nel vino affogheremo le mie ciancie e il tuo dolor!