TAVOLOZZA
Dio promise, in questo oh grande e buono! a chi avrà molto amato, il suo perdono! -
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Chi partìa dalla bella laguna verso il golfo che pari non ha, e dell'arte l'intatta fortuna ricercava alle cento città; chi movea dall'avello di
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dell'aprile candide sorelle! Somigliategli in tutto, disprezzate chi non adora che la vostra pelle, e soltanto le fide anime amate che, sotto il velo
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Ma chi di voi parlerà… degnamente, osterie che i pittor ricoverate? Delle vostre cucine è nume un niente frammisto di cipolle e di patate! Sognate
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spettatore. Il somaro che innalza i caldi lai spiri dagli occhi un'aria sofferente qual di chi spera, e lieto non fia mai: poi quando la tua tela mi darai
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l'ostriche e il merlano. - La gente crolla il capo e se ne va, dicendo : - É un pazzo - ed io soggiungo piano : - V'ha chi tali ci crede anche in città. -
TAVOLOZZA
Oh chi dirà la gioia che sentii stamattina volar dal labbro d'una contadina! Scendea dalla montagna in sottanetta bianca, cantando a tutta gola una
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scogli della montagna, quando sul ghiaccio il tuo raggio si bagna! Ma chi dirà, divina, di che fulgor ti vesti, se tu sorgi infocata alla marina? Il
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un tuo sorriso, sai che son tutta tua dal capo a' piedi ... ma, santo Dio, non ho il coraggio, credi, se alcun mi chiede chi mi portò via, di dirgli
TAVOLOZZA
... se' tu l'amante che all'amplesso inviti? Ma invano al gelo della strada io penso, e a chi corre affannato la campagna, per farmi dolci colla pena
TAVOLOZZA
, dentro il feretro passò! Una sposa mi mostrarono più di ogni altra seducente, e allo sposo sorridente qual chi molto e a lungo amò ... Così bella
TAVOLOZZA
, fra i curvi che incensano l'ara del dio metallo, ogni altro culto; e copresi di sogghigni immortali chi, col fango battendosi, tenta di metter l'ali
TAVOLOZZA
luna senza vel, l'onde festanti! Se sia la rete piena, chi potrà dirlo ai pescator vaganti? Ché forse alcun fra i miseri, un pensoso vecchietto
TAVOLOZZA
non ha che stuzzichi una dama! In chi, dimmi, versar l'onda infinita, in que' bei dì nudrita? L'onda di un core che una volta appena sia stato dalle