TAVOLOZZA
Ma ritornato dalla lunga gita alla casa paterna, a' tuoi diletti, d'alme memorie l'anima arricchita, e la valigia piena di abbozzetti: come lieto
TAVOLOZZA
torvo su un letto d'ortiche le sue colonne antiche. Le falangi dei Cimbri incatenati qui passár, dalle invitte alme imprecando ai ferri e alla fatal legge
TAVOLOZZA
morta, e del teatro Fiando già si minaccia il fato, e cadrà dei Figini il porticato ... Piangete, alme gentili, anche l'amore si è fatto viaggiatore
TAVOLOZZA
schiudono, or si serrano i volumi palpitanti, quasi albergo all'alme fossero degli autor che non son più! Udite, udite il cantico che accompagna la