TAVOLOZZA
rammentate che l'april, se infiora tutto nei campi, lascia fredda e scura l'alma che gli alti suoi misteri ignora e del bello alla fiamma non si appura. Oh
TAVOLOZZA
feretro non splende face, ricusa il tempio questa tua salma, che importa? al carcere sfuggita è l'alma! - Addio pennelli, tavolozza addio sacra
TAVOLOZZA
vittime dei nostri avi galanti, i gonzi, le pinzocchere, e le stanche creature, cui le umane sciagure posto han sull'alma un vel! Ma, dai sobborghi, al
TAVOLOZZA
. Come il selvaggio, indocile del prete alle parole, del suo Cristo beffavasi e gli additava il Sole, così, se canti i palpiti di un'alma ardente o
TAVOLOZZA
mio cranio i pochi fiorellini: qui, dì per dì, pascevasi la giovinezza mia; dell'alma è il calendario la vecchia libreria. D'antichi e nuovi scheletri