TAVOLOZZA
un tuo sorriso, sai che son tutta tua dal capo a' piedi ... ma, santo Dio, non ho il coraggio, credi, se alcun mi chiede chi mi portò via, di dirgli
TAVOLOZZA
solitario e povero fanciul della Savoia, che nei caffè le veglie dei cittadini annoia, se alcun, pietoso, un'arida lode gli versa in core, che avvivi il
TAVOLOZZA
luna senza vel, l'onde festanti! Se sia la rete piena, chi potrà dirlo ai pescator vaganti? Ché forse alcun fra i miseri, un pensoso vecchietto