Sull'Oceano
servilità: le signore! corte povere diavole che di signorile non avevan più che il vestito usato e le memorie. Le protestanti più inviperite s'erano
Pagina 122
Sull'Oceano
corse d'esploratori nelle terze classi. Quella che dava più nell'occhio era la faccia di Napoleone idropico del marsigliese, il quale gironzava intorno
Pagina 126
Sull'Oceano
Io però non capivo ancora come a bordo fosse possibile d'annoiarsi: anzi mi rallegrava la vista degli annoiati per la stessa ragione che si prova più
Pagina 130
Sull'Oceano
Udii con piacere la campanella che ci chiamava a tavola, dove speravo di veder un quadro più gaio.
Pagina 14
Sull'Oceano
tentacoli di polipi: la figura d'un Don Chisciotte, senza poesia. Dalla stessa parte, ma più in qua, riconobbi la signora bionda che avevo incontrata di
Pagina 14
Sull'Oceano
bastimento, come altri già disse, ferisce lo scrittore in una delle sue facoltà più delicate, che è il senso dell'armonia: il rumor dell'elice gli fa
Pagina 142
Sull'Oceano
parola di più. Infine, per riassumere tutto il vasto sistema delle sue idee e delle sue simpatie intellettuali, soleva dire: - Io tengo sempre tre libri
Pagina 157
Sull'Oceano
nella sua cuccetta scura, con la barba grigia lunga, che lo faceva parere anche più scarno, aveva l'aspetto un morto disteso dentro una cassa, a cui fosse
Pagina 161
Sull'Oceano
a quella bella e buona ragazza s'era venuto formando un cerchio d'antipatie e di rancori che non le davan più pace. Tutti gli spasimanti non guardati
Pagina 171
Sull'Oceano
E quella scenata seguiva davanti a uno degli aspetti più stupendi che offrano l'oceano e il cielo nella regione dei tropici. Essendosi squarciato
Pagina 184
Sull'Oceano
universale, senz'approdare mai più. Non eran più le acque gialle dei giorni innanzi; ma il cielo bianco, il sole bianco, un mare che pareva un'immensa
Pagina 186
Sull'Oceano
, facendole dietro un fondo nero nel cielo e sulle acque, le dava una bianchezza vivissima, e la faceva parere ad un tempo una ancor più misera cosa
Pagina 198
Sull'Oceano
dal Commissario seppi che la contadina di Mestre era segno d'immensa invidia a tutte le donne incinte di terza, e più alle più avanzate, perchè è
Pagina 202
Sull'Oceano
delle immaginazioni favolose dell'antichità e dei tempi di mezzo: se non più i mostri alati, i kraken di un miglio di circuito e i pesci cantanti
Pagina 203
Sull'Oceano
! Tutti più giovani d'animo di quello che la loro età desse a credere, e d'una certa semplicita di solitari, rarissima a trovarsi nel mondo, anche fra i
Pagina 210
Sull'Oceano
con curiosità vivissima, poichè erano per me i primi esemplari del loro popolo, il quale è senza dubbio di tutta l'America quello che più importa, o più
Pagina 225
Sull'Oceano
inasprisse l'avversione per i propri simili che già portava nel cuore. Quanto più andava innanzi nella familiarità, sempre taciturna e rispettosa, colla
Pagina 248
Sull'Oceano
E pareva indifferente pure ai grandi spettacoli della natura. Io non gli vidi passare nemmeno un lampo sul viso, quella sera, davanti al tramonto più
Pagina 251
Sull'Oceano
, un'altra di simpatie, d'amori e di ripeschi, molto intricata, e assai più variopinta dell'altra. Il Commissario sapeva tutto o quasi, per veduta propria e
Pagina 260
Sull'Oceano
più di quattrocento tra donne e bambini: non compresi nel numero gli uomini dell'equipaggio, che toccavan quasi i duecento. Tutti i posti erano occupati
Pagina 27
Sull'Oceano
Eppure ciò che mi fece più senso in quell'avvenimento nuovo per me fu lo sguardo che si scambiarono due persone: tanto è vero che lo spettacolo più
Pagina 272
Sull'Oceano
Ancora cinque giorni! Era l'esclamazione di tutti quella mattina, e parevan più lunghi i cinque giorni che restavano dei diciassette ch'eran passati
Pagina 285
Sull'Oceano
sempre all'annunzio d'una morte: un sentimento più acuto e gradevole della vita. Discorrevano della sepoltura: quando si sarebbe fatta, in che modo
Pagina 287
Sull'Oceano
, come una sposa di sette giorni, forse per compensarlo di qualche grave jattura che gli preparava per più tardi, e di cui le luccicava il pensiero
Pagina 300
Sull'Oceano
. Stringata in una deliziosa veste color di tortora, più fresco e più vispa che mai, empiva l'orecchio a suo marito di cinguettíi e di trilli
Pagina 316
Sull'Oceano
Ma verso le tre essa discese per non più risalire, ed essendo scomparsi quell'unica faccia allegra, uggia ricascò sul cassero più soffocante di prima
Pagina 318
Sull'Oceano
camerino mi parve più stretto, più asfissiante, più odioso che non mi fosse mai parso. I passeggieri dovevano esser discesi quasi tutti; eppure non si
Pagina 324
Sull'Oceano
si vede in furia. Il velo dell'orizzonte, peraltro, s'andava facendo più alto e più fitto: era ora una grande fascia di vapori grigiastri, che stava
Pagina 332
Sull'Oceano
faceva più forte, e il mare principiava a ondeggiare, e il piroscafo a ballare più che fino allora non avesse mai fatto, tanto che tutti dovettero
Pagina 334
Sull'Oceano
Io mi ricordo bene che, osservando più che gli altri me stesso, stavo aspettando con una certa curiosità psicologica quando e come mi sarebbe entrato
Pagina 335
Sull'Oceano
passavano tra l'una e l'altra. E quell'essere in assoluta balìa d'una forza prodigiosa che non mi lasciava più libero nè il movimento nè il pensiero
Pagina 339
Sull'Oceano
che durasse più delle altre volte, poi si cangiò in una speranza, a cui la mente si rifiutava di credere ancora, ma che tutti i sensi andavano a poco a
Pagina 347
Sull'Oceano
mi disingannai, osservando che il libro gli ballava tra le mani la più allegra danza che possa mai ballare un bicchiere di zozza nel pugno d'uno
Pagina 35
Sull'Oceano
. Nessuna signora. Balenavano ancora dei lampi; ma il tuono scoppiava più rado e più lontano; il mare sempre gonfio e nero, e nessuno poteva reggersi ritto
Pagina 352
Sull'Oceano
presentavano l'aspetto compassionevole d'una folla fuggita per quindici giorni dinanzi a un esercito invasore. Il Commissario, che era sceso più volte
Pagina 354
Sull'Oceano
conoscenti intorno al da farsi. L'affare più grave era l'iscrizione per lo sbarco, il decidere, cioè, se convenisse di andare o no dal Commissario a farsi
Pagina 359
Sull'Oceano
miserie e bugie romanzesche di ragazze e ire di litiganti e pianti di donne aveva già intesi. E più che altro mi attiravano i sacchi della posta
Pagina 362
Sull'Oceano
ufficiali del piroscafo tenevano mano a tutti i più sfacciati boletàri di terza per avvilire le ragazze onorate. Essendo vicina l'America, non parlava più
Pagina 364
Sull'Oceano
stati lasciati in asso: non si vedevano più tutti quegli adoratori a occhi fissi, che covavano per dell'ore la loro bella, o le giravano intorno mezza
Pagina 368
Sull'Oceano
E lui e gli altri si spassarono di tutto cuore, più tardi, accennandosi la schiena rotonda del professore che, appoggiato al parapetto, dava delle
Pagina 380
Sull'Oceano
stanchi irritati da non poterne più di quella perpetua danza di linee, di quel continuo accorciarsi, piegarsi e ritorcersi a cui s'è costretti dall'angustia
Pagina 383
Sull'Oceano
tanta pazienza per tre settimane, non ne rimaneva più un briciolo per le ultime ore. E molti già s'indispettivano e si lagnavano. Come mai non si vedeva
Pagina 386
Sull'Oceano
E la terra non spuntava! Ma già io non avevo più alcuna impazienza. Ed ero stizzito con me stesso perchè, dopo averla tanto sospirata
Pagina 391
Sull'Oceano
! questa non la scorderò mai più. Sulle acque dell'oceano, in faccia al nuovo mondo e al nuovo avvenire, in quel momento solenne, discutevano intorno
Pagina 394
Sull'Oceano
Il sole intanto era andato sotto, diritto davanti a noi, di là dalla terra, e si vedeva un crepuscolo stupendo, bello quanto più belli che avevamo
Pagina 397
Sull'Oceano
, come inutili carcasse umane, neanche più buone a ingrassare la terra, e già immaginavano un viaggio di ritorno disperato alla patria, dove non
Pagina 411
Sull'Oceano
appoggiata sulla spalliera e le mani sulle ginocchia, come se non avesse pia forza di moverle; ma nei suoi occhi che quasi non avevan più sguardo e sulla
Pagina 416
Sull'Oceano
fin d'ogni anno a condizioni più dure, riducendosi a una schiavitù affamata e senza speranza, da cui non hanno più altra uscita che la fuga o la morte
Pagina 47
Sull'Oceano
, porgendomi dignitosamente il caffè, m'annunziò che il tempo era bello; ma più che il suo decotto, mi svegliò il solito concerto mattutino dei gorgheggi del
Pagina 80
Sull'Oceano
, - cattive annate, - padroni ingordi, - nessuna speranza di migliorare il proprio stato. I discorsi, per lo più, avevan forma di racconti: racconti
Pagina 84