Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Sull'Oceano

171384
De Amicis, Edmondo 50 occorrenze
  • 1890
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
  • UNICT
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Sull'Oceano

quello accanto al mio una voce secca di donna che diceva: - La tua spazzola ? Che so io della tua spazzola! Cèrcala! -; una voce che rivelava non solo

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, non immaginano quanto sia ancora comune nella nostra borghesia democratica il disprezzo quasi inconscio del popolo, e come sian pochi quelli che gli

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Io però non capivo ancora come a bordo fosse possibile d'annoiarsi: anzi mi rallegrava la vista degli annoiati per la stessa ragione che si prova più

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al viso, come un cero. Non capii. Voleva dirmi che la macchina del Galileo era costata un milione. Lo ringraziai, scansando il dito, e mi ritrovai

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gatti, che dieci giorni prima non si conoscevano, che dopo altri dieci giorni si sarebbero separati per sempre, che avrebbero dovuto tutti non pensare

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molti finestrini, in cui si vedeva ballare l'orizzonte del mare. Nell'atto di sedere, e per qualche minuto dopo, i commensali non fecero che squadrarsi a

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due settimane su quello quattro assi, in mezzo a quel gruppo di moribondi di noia, vi atterrisce. No, non è possibile che vi resistiate, vi piglierà

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torso d'una meditazione muta; ma niente: non era altro che un nome che gli veniva su, come una bolla d'aria. Oppure, cadendo il discorso sopra un

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a quella bella e buona ragazza s'era venuto formando un cerchio d'antipatie e di rancori che non le davan più pace. Tutti gli spasimanti non guardati

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Quello era l'"innamorato", un personaggio che a bordo non manca mai, come diceva il Commissario, e spesso anche ce n'è vari: d'innamorati del cuore

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universale, senz'approdare mai più. Non eran più le acque gialle dei giorni innanzi; ma il cielo bianco, il sole bianco, un mare che pareva un'immensa

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La mattina stessa era seguito nel dormitorio un grosso scandalo, ch'io non seppi che più tardi, stando col Commissario sul palco del comando a vedere

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Il giorno dopo, fin dalla mattina presto, non si parlava d'altro a prua che della novità del bambino e del passaggio dell'equatore: dell'aquatore

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gente. Prima di tutto, le era antipatico. L'ignoranza non ammira il mare, perchè ha poco o nulla da scrivere col pensiero su quella immensa pagina pulita

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Non importa: il passaggio dell'equatore era una festa per tutti, specialmente per la distribuzione straordinaria ch'era stata annunziata, di tre

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Ma la gioia senza causa di quella folla, su quel confine d'un nuovo mondo, in quella solitudine, di notte, mi fece più pietà che non me n'avesse mai

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Io però non m'annoiavo: un sentimento mi riempiva l'anima, nuovo e piacevolissimo, che non si può provare in nessun luogo, in nessuna condizione al

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Ma il battesimo, come la festa dell'equatore, non fu che una breve tregua all'irritazione che serpeggiava a prua per effetto del caldo crescente, in

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. Ora non parlava più con nessuno. Passava delle ore a poppa, appoggiato al parapetto, a guardare la scìa del Galileo, come un foglio scritto

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Quell'animale d'un avvocato, - egli solo, - non guardava nulla; anzi voltava le spalle al tramonto, e non alzava il viso verso il riflesso, come per

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ufficiali andavano di qua e di là dicendo parole che il mormorìo della folla non lasciava intendere. Finalmente si diffuse a prua e a poppa una

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attraente per l'uomo è sempre quello dell'anima umana. Proprio nel momento che, non conoscendosi ancora la causa della fermata improvvisa, si poteva

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recriminazione, riandando il passato, ricordando fatti e persone; e la voce del marito rispondeva basso, a intervalli, con rassegnazione: - Non è vero

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. Perchè è da osservare che, in virtù di non so che legge d'inerzia psichica, il lento accrescersi del tedio e della stanchezza generale proseguiva

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. Sfido io, non lo nutrivano! - Diceva che invece di buon brodo gli mandavano della lavatura di piatti e che l'avevan lasciato morire senza un cuscino

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credo che il Galileo abbia avuto la sua il giorno dopo di quella sepoltura, almeno per tre quarti, poichè, grazie al cielo, non finì com'era

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scandalo non era peggio; il che accadeva tutte le volte ch'essa mandava il marito su, a studiare il cielo stellato, e nel camerino non restava sola

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Ma verso le tre essa discese per non più risalire, ed essendo scomparsi quell'unica faccia allegra, uggia ricascò sul cassero più soffocante di prima

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camerino mi parve più stretto, più asfissiante, più odioso che non mi fosse mai parso. I passeggieri dovevano esser discesi quasi tutti; eppure non si

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: - Il barometro s'abbassa. Pur di scuotere la noia mortale che gli tarlava l'anima, egli desiderava perfin la tempesta. Ma non doveva avere il fatto

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spectacle. - Lo spettacolo, in fatti, pareva che non si volesse far molto aspettare. Il nuvolone c'era già quasi sul capo, e altre nuvole accorrevano

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, dominato tutto dal suo furioso amor della vita, eran come facce nuove, voci sconosciute, mosse e sguardi che rivelavano lati dell'anima non prima

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poco, e l'urto dell'onda, se non scemato di forza, meno frequente. Considerai come un buon segno il risentire tutto il corpo indolenzito dagli

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d'amor proprio, come se il non essere andati a fondo fosse stato effetto del valor personale di ciascuno, e tutti pregustassero fin d'allora

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ufficiali del piroscafo tenevano mano a tutti i più sfacciati boletàri di terza per avvilire le ragazze onorate. Essendo vicina l'America, non parlava più

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stati lasciati in asso: non si vedevano più tutti quegli adoratori a occhi fissi, che covavano per dell'ore la loro bella, o le giravano intorno mezza

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dell'animo. Ma essi guardavano e non dicevano nulla. Gli occhi loro, per altro, e ogni minimo atto rivelavan la soddisfazione d'orgoglio ch'ei risentivano al

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A un certo punto osservai che mancavano la signora della Chartreuse e la madre della pianista, e non potendo supporre che con quel tempo patissero il

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stanchi irritati da non poterne più di quella perpetua danza di linee, di quel continuo accorciarsi, piegarsi e ritorcersi a cui s'è costretti dall'angustia

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Ma le ore passarono, e la terra non spuntava. Il cielo era sparso di nuvole, ma l'orizzonte sgombro, e il mare presentava sempre la sua linea azzurra

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E la terra non spuntava! Ma già io non avevo più alcuna impazienza. Ed ero stizzito con me stesso perchè, dopo averla tanto sospirata

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non vedevano nulla, immobili e assorti, come davanti alla faccia d'una sfinge, a cui volessero strappare il segreto del proprio avvenire, e come se

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forza di colori che vince ogni fantasìa. Non appariva più all'orizzonte che una zona fiammeggiante, ma rotta in mille forme di cattedrali d'oro, di

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Dormire? Mentita speme. Come accade a tutti dopo una giornata d'agitazione alla quale si sappia che ne seguirà un'altra non meno agitata, i

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, tornare a prua. Sull'ampio castello centrale non c'era più un palmo di spazio vuoto: una folla fitta come un reggimento in colonna serrata lo copriva da

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, affannati, spaventati, con le labbra tremanti. Erano di quei sessagenari soli che non potevano sbarcare senza che un parente prossimo si presentasse

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avrebbero potuto campare onestamente in patria, e che non emigravano se non per uscire da una mediocrità, di cui avevano torto di non contentarsi; ed anche

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Quando v'arrivai, quella mattina, mi si presentò da sè, con disinvoltura simpatica, un passeggiere, al quale non avevo quasi badato fino allora, e

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: - Ha visto quei poveri contadini? - I contadini rispose lentamente, guardando il mare -, sono embrioni di borghesi. Non afferrai subito il suo concetto

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Con un gazzettino vivente com'era quell'agente bancario, non tardai a conoscere, anche senza volerlo, quasi tutti i passeggieri di prima. La mattina

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