Sull'Oceano
donna al mondo può tener testa a una cameriera genovese, quella non può essere che una cameriera veneziana. Un cameriere entrò nel camerino col caffè
Pagina 10
Sull'Oceano
, due ore prima di desinare tutto il "bel mondo" era in coperta; eccettuati gli argentini, che a quell'ora solevano fare una specie di lunch nazionale
Pagina 100
Sull'Oceano
del mondo con noi medesimi, e il sentimento consueto della maraviglia rinasce. Sì, un'enorme distanza ci divide. Scacciamo dunque l'immagine di quei
Pagina 112
Sull'Oceano
un momento di riflessione, disse sentenziosamente: - Quando un ommo si trova nella posizione che mi trovo mi, di giudicare il mondo com'è che si
Pagina 115
Sull'Oceano
nel petto un soffio delizioso d'aria marina, che mi ricorre per le vene, e mi riscote tutto, come l'alito d'un mondo ringiovanito. Il bastimento era un
Pagina 120
Sull'Oceano
giorni tutti i capi ameni di prua, facendo le più bizzarre congetture del mondo. Ma la parola incriminata non s'intese. S'intese però il Commissario
Pagina 136
Sull'Oceano
un'isola! Una rivolta a bordo, una tempesta, il mondo a soqquadro, pur di uscire per un giorno da quest'orribile stato! Il mare si mostrava quella mattina
Pagina 142
Sull'Oceano
, della conversazione, e una grammatica sola per tutte. E nel giudicare le cose del mondo, una certa ingenuità di collegiale adulto, che va in società
Pagina 146
Sull'Oceano
intenzione astuta di canzonatura, come se in cuor suo egli ridesse di lei, di sè, dell'altro, degli altri, del mondo intero. Intanto il tenore era
Pagina 155
Sull'Oceano
zona torrida, la grande innaffiatrice del mondo, nel cui regno navigavamo da due giorni. E non durò che pochi minuti. La vôlta cupa delle nuvole si
Pagina 164
Sull'Oceano
c'è altro da fare al mondo.... tutto è lì. - Se le fossero bastate le forze del corpo, avrebbe certo consacrato la vita a qualche grande apostolato
Pagina 166
Sull'Oceano
oscene, di sciarade sporche o di aneddoti, i quali, letti a pagina piegata, eran brani di vite di santi, e a pagina aperta, troiate dell'altro mondo
Pagina 176
Sull'Oceano
solitudine sconfinata quella umile insegna dell'umanità: pareva che il mondo abitato ci si fosse avvicinato in un tratto. L'ufficiale si fece portare
Pagina 198
Sull'Oceano
classe si discorreva come d'un mondo, che si dicesse scomparso da non molti anni, e che qualcuno di noi si fosse vantato d'aver visto. Alla latitudine
Pagina 203
Sull'Oceano
smentiva senza un riguardo al mondo il suo concittadino. Amabili originali quei tre ufficiali del Galileo, non escluso quel brunotto astuto del dispaccio
Pagina 210
Sull'Oceano
tutta raggiante in viso, come se fosse contenta d'entrare nella metà del mondo ch'era sua; e la signora svizzera che passeggiava per la prima volta col
Pagina 212
Sull'Oceano
Ma la gioia senza causa di quella folla, su quel confine d'un nuovo mondo, in quella solitudine, di notte, mi fece più pietà che non me n'avesse mai
Pagina 220
Sull'Oceano
aveva già una dozzina di figliuoli omonimi, sparsi pel mondo. Madrina (sántola) sarebbe stata la signorina di Mestre. Per padrino s'era offerto il
Pagina 224
Sull'Oceano
mondo morto, e anche un po' affamati per professione. Di sotto a questi sentimenti, lampeggiava un orgoglio nazionale vivissimo; l'orgoglio d'un piccolo
Pagina 225
Sull'Oceano
mondo, fuorchè sopra un piroscafo che attraversi un oceano: il sentimento d'un'assoluta libertà dello spirito. Potevo dire, insomma: per venti giorni
Pagina 23
Sull'Oceano
sacrifizio per quella piccola creatura nata fra il mare e il cielo, a mezza strada fra la patria perduta e una terra ignota, senz'altro bene al mondo che le
Pagina 232
Sull'Oceano
interminabile, che si svolgesse sotto i suoi occhi, narrando la storia del mondo. E la sua selvatichezza sdegnosa aveva prodotto negli altri l'effetto solito
Pagina 248
Sull'Oceano
una quantità, di animaletti microscopici, chiamati con non so che nome dell'altro mondo, o in altri termini, che tutte quelle scintille erano bestie
Pagina 256
Sull'Oceano
mondo tra il Portogallo e la Spagna; e accanto queste parole: - Bel tempo fuori e in casa. - E difatti umore di quella moltitudine d'emigranti seguiva
Pagina 258
Sull'Oceano
decoro, voleva portare intatto nell'altro mondo, diceva il Commissario, il suo nome di ragaza unesta: si buccinava bensì che avesse il cuore ferito da un
Pagina 260
Sull'Oceano
, dall'uno all'altro mondo, guidato infallibilmente da una piccola spranghetta d'acciaio che può servire a tagliare i fogli d'un libro, e da un uomo che
Pagina 267
Sull'Oceano
famosi calderai, che vanno a far sonare la loro incudine in tutte le parti del mondo. Delle province meridionali i più erano pecorari e caprari del
Pagina 27
Sull'Oceano
dell'equatore. Di fronte a me, chiacchieravano senza un riguardo al mondo l'avvocato e il tenore, e intesi che parlavan della Grecia. Udii esclamare
Pagina 281
Sull'Oceano
arrivava la voce fin là, mi disse a bassa voce: - Ghe xè dele teste calde. Poi soggiunse: - Per mi, dal momento che se va sul mondo novo, cossa ne importa a
Pagina 287
Sull'Oceano
piroscafo che avrebbe dovuto essere per loro come un nuovo mondo, pieno di maraviglie e di misteri; e non uno guardava intorno o in alto o s'arrestava a
Pagina 3
Sull'Oceano
non dicesse nulla, che custodisse il segreto e perdonasse l'imprudenza. Amore, alma del mondo. Questo era il grand'affare in quei lunghi viaggi
Pagina 30
Sull'Oceano
noi soli viventi nel mondo. - A lei, reverendo! - disse il comandante. Il prete si fece vicino allo sportello, e tuffata la mano nella scodella del
Pagina 303
Sull'Oceano
segno, che inveiva a voce alta per i corridoi contro il Ruy Blas infido, ripetendogli cento volte il nome dell'animale nero, senza un rispetto al mondo
Pagina 310
Sull'Oceano
faccia parte del medesimo corpo. E non son queste che le parti esteriori del colosso; chè sotto vaneggia un altro mondo, sconosciuto ai passeggieri
Pagina 32
Sull'Oceano
l'altra saetta che rigavan di fuoco l'ammasso spaventevole delle nubi caliginose, una luce non mai vista al mondo, da non saper dire se fosse notte o
Pagina 339
Sull'Oceano
viaggio, ammucchiati in un altro camerino come quello, dove avrebbero visto passare altre processioni di povere genti, che se ne ritornavano al mondo
Pagina 362
Sull'Oceano
occhi al tavolato. In altri crocchi, però, predicavano degli ottimisti: un mondo nuovo, non più tasse, non più leva, non più tirannie: la terra
Pagina 364
Sull'Oceano
mondo non avrebbe saputo da che parte rifarsi per mettere un principio d'ordine e un barlume di luce. E il pensiero che pure molti di loro, dei più
Pagina 368
Sull'Oceano
conquistate un mondo. Son buoni, credetelo; sono operosi, lo vedrete, e sobrii, e pazienti, che non emigrano per arricchire, ma per trovar da mangiare
Pagina 372
Sull'Oceano
d'un mare d'anime prodotto dall'avvicinarsi d'un mondo.
Pagina 380
Sull'Oceano
occidente, ad aspettare l'apparizione del nuovo mondo.
Pagina 384
Sull'Oceano
l'annunzio d'un grande avvenimento inatteso, la visione immensa e confusa d'un mondo, che mi ridestò tutt'in un punto la curiosità, la maraviglia
Pagina 392
Sull'Oceano
! questa non la scorderò mai più. Sulle acque dell'oceano, in faccia al nuovo mondo e al nuovo avvenire, in quel momento solenne, discutevano intorno
Pagina 394
Sull'Oceano
mondo. Il Commissario mi disse ch'era una genovese. Sedeva sopra un panchettino, accanto a un vecchio che pareva suo padre, seduto sul tavolato, e lavava
Pagina 40
Sull'Oceano
ventidue giorni, mi pareva davvero d'essere vissuto in un mondo a parte, il quale, riproducendo in piccolo gli avvenimenti e le passioni dell'universo
Pagina 416
Sull'Oceano
quei vari milioni di piccoli proprietari di terre, ridotti da una gravezza di imposta unica al mondo in una condizione più infelice di quella dei
Pagina 47
Sull'Oceano
fantastiche, formate, disperse, rifatte, scompigliate come la faccia d'un mondo dal capriccio d'un Dio. Ma quel ribollimento era intorno a noi
Pagina 67
Sull'Oceano
, se aveva riposato bene. Quegli rispose bene, grazie, guardandolo con occhio inquieto. - Eppure -, disse l'altro con l'aria più naturale del mondo
Pagina 69
Sull'Oceano
mezzo dell'oceano, quelle due creature avviticchiate per mordersi, che portavano da un mondo all'altro l'inferno che le straziava! Tutt'a un tratto
Pagina 80
Sull'Oceano
, provavo un senso d'invidia amara per tutti coloro che possono girare il mondo senza trovare in ogni parte miserie e dolori del proprio sangue.
Pagina 98