Sull'Oceano
mai avuto in Italia, come si capiva dai suoi discorsi, altro che avventure da canti di strada, parlava in cattedra del bel sesso italiano, facendo mille
Pagina 100
Sull'Oceano
. Un'osservazione appunto mi veniva fatta ogni giorno, passando di là: quella macchina maravigliosa, non dieci forse dei mille e settecento passeggieri del
Pagina 130
Sull'Oceano
nemico. Oh perdio! Me l'han fatta ieri; non me la faranno più oggi. - In fatti la signora faceva mille moine al marito, gl'infilava il braccio sotto
Pagina 155
Sull'Oceano
l'orizzonte, le nuvole, infocate del più pomposi colori, cominciarono a svolgersi lentamente, presentando mille forme maravigliose, che ci facevano stare
Pagina 184
Sull'Oceano
puliti, fanno orrore, e per mille e cinquecento viaggiatori di terza classe, non c'è un bagno! E dican quello che vogliono gli igienisti che han
Pagina 186
Sull'Oceano
, accucciati in mille atteggiamenti, in alto, in basso, su tutte le sporgenze e in tutti i buchi, coi piatti in mano, tra le gambe e in mezzo ai piedi, coi
Pagina 193
Sull'Oceano
sè cercando il luogo dove nasce il sole. E sconfortava il pensare che un migliaio forse di quei mille e seicento cittadini d'uno dei paesi più civili
Pagina 203
Sull'Oceano
accese il primo fuoco di bengala, s'udì uno scoppio di evviva, e si videro mille e seicento visi illuminati, una vasta calca di gente ritta sulle
Pagina 218
Sull'Oceano
come in quell'ora di non poter dare per voi altro che parole. All'ultimo sogno di Fausto pensai: aprire una terra nuova a mille e a mille, e vederla
Pagina 220
Sull'Oceano
divorava volta per volta un armento di mille teste. Un tratto comune a tutti e cinque era la finezza della bocca e la piccolezza del capo, che tutti
Pagina 225
Sull'Oceano
nessuna notizia da nessuna parte. Mille sventure possono minacciarmi, nessuna mi può raggiungere. L'Europa si può sconvolgere, io non lo saprò. Venti
Pagina 23
Sull'Oceano
cipiglio come se leggesse un atto d'accusa, diede lettura dell'atto di nascita scritto sul ruolo d'equipaggio. - L'anno mille e ottocento etc., giorno ed
Pagina 232
Sull'Oceano
immaginazione, e che, se l'avessi conosciuto addentro, egli non avrebbe fatto che aggiungere una delusione a quell'altre mille di cui è tessuta la storia delle
Pagina 248
Sull'Oceano
, - sorridendo. E mutava rapidamente con esso l'aspetto del piroscafo, come se quelle mille e seicento persone avessero avuto un solo sistema nervoso. Alle
Pagina 258
Sull'Oceano
, di legni, di vetri, da mille oggetti e forme diverse e bizzarre, che rappresentano ciascuna una comodità, un'eleganza, una difesa, un'industria, una
Pagina 267
Sull'Oceano
Ah! povero orgoglio umano! Mentre ero su quei pensieri, corse un brivido da poppa a prua, e cento voci inquiete, mille visi paurosi s'interrogarono a
Pagina 269
Sull'Oceano
Aveva sul tavolino un monte di passaporti, di cui mi mostrò lo spoglio. Il Galileo portava mille e seicento passeggieri di terza classe, dei quali
Pagina 27
Sull'Oceano
dei calori della zona torrida, e delle capate che avrei dato nelle pareti i giorni di cattivo tempo, e dei mille pensieri inquieti o tristi che avrei
Pagina 3
Sull'Oceano
, sorridendo a tutti i suoi amici coi suoi dolci occhi senza pensiero, simili a due belle finestre d'una sala vuota, mostrando in mille modi i denti bianchi, le
Pagina 316
Sull'Oceano
affetti lacerati e i tristi presentimenti ch'erano ammucchiati su all'aria aperta, tra quei mille e seicento figliuoli d'Italia, che andavano a cercare
Pagina 324
Sull'Oceano
grandi fumaioli stellati, ingigantiva, e apparivano più nette le mille figure umane che lo coronavano. Le due moltitudini, affollate sulle due prue
Pagina 326
Sull'Oceano
visione, delle mille e cinquecento sacerdotesse del Sole, ma di quelle del tempo della corruzione. E sull'ultimo sedile verso poppa c'era la signorina
Pagina 329
Sull'Oceano
, affacciandomi al finestrino, dovessi incontrare mille sguardi orribili fissi nei miei. Guardavo qualche volta, ma ritorcevo gli occhi immediatamente
Pagina 339
Sull'Oceano
e affannosi. come grida umane che minacciassero e supplicassero insieme. E ad ogni suono, tutti i mille e seicento passeggieri, affollati e ritti in
Pagina 35
Sull'Oceano
Ma allo spuntare delle prime stelle rinacquero la spensieratezza e l'allegria, e sorse un tale cicaleccio da ogni parte che pareva che tutti i mille
Pagina 357
Sull'Oceano
palazzi sorgere a mille a mile, e miriametri quadrati di deserto verdeggiare e indorarsi sotto la pioggia dei loro sudori. Un'onda di cose mi venne
Pagina 372
Sull'Oceano
agli splendori del firmamento. Eppure quasi nessuno guardava. Ciascuno di quei mille e settecento atomi viventi aveva dentro di sè una speranza, o un
Pagina 380
Sull'Oceano
cordialità, le famiglie si prestavano mille piccoli servizi, con grande ricambio d'insistenze e di ringraziamenti ad alta voce. Un fremito di vita giovanile
Pagina 384
Sull'Oceano
viaggio, in faccia al mar giallo; una specie di sincope del sentimento della curiosità e del piacere. Come se non mi rimanesse uno solo dei mille ardenti
Pagina 391
Sull'Oceano
, l'entusiasmo, la gioia, e mi fece scattare in piedi, con un'ondata di sangue alla fronte. Un altro grido, ma di mille voci, rispose a quel primo, e nello
Pagina 392
Sull'Oceano
forza di colori che vince ogni fantasìa. Non appariva più all'orizzonte che una zona fiammeggiante, ma rotta in mille forme di cattedrali d'oro, di
Pagina 397
Sull'Oceano
, dagli altri grandi fiumi, dalle pianure sterminate, dalle foreste immense, dalle mille cime delle Ande: il silenzio misterioso e formidabile d'un
Pagina 400
Sull'Oceano
Salii sul cassero per vedere l'ultima volta i miei mille e seicento compagni di viaggio. Arrivarono pochi minuti dopo l'impiegato e il dottore
Pagina 406
Sull'Oceano
vedevo il colossale Galileo a poco a poco abbassarsi e accorciarsi, mostrando però sempre lungo i suoi parapetti le mille teste degli emigranti, come il
Pagina 416
Sull'Oceano
di pane e di centesimi disputati da cento parti, per trent'anni continui, a chi non ha abbastanza da mangiare. E poi mi venivano in mente i mille altri
Pagina 47
Sull'Oceano
piombo, in mezzo a mille impacci, una diffidenza d'avari fradici, una mancanza, assoluta di caballerosidad. E dicendo questo, tirava delle occhiate di
Pagina 54
Sull'Oceano
.... mille noie. Fra le altre cose, a tempo perso, studiavano la grammatica spagnuola: coniugavano dei verbi a mezza voce, interrompendosi a ogni tempo per
Pagina 80