Storia sentimentale dell'astronomia
, fu arrestato il 12 aprile 1633. Dopo quattro interrogatori, sotto la minaccia della tortura ammise le sue “colpe”. Fu probabilmente una decisione
Pagina 101
Storia sentimentale dell'astronomia
favore. È il bello della democrazia. Galileo è condannato a maggioranza qualificata per aver insegnato la teoria copernicana. Forse fu il male minore
Pagina 101
Storia sentimentale dell'astronomia
La salma fu portata nella chiesa di Santa Croce, come consentiva il diritto acquisito alla famiglia dall’avo gonfaloniere di giustizia. Subito però
Pagina 104
Storia sentimentale dell'astronomia
La traslazione del 1737 dalla sacrestia alla navata centrale della chiesa non fu una riconciliazione tra Curia e scienza. Fu anzi un messaggio
Pagina 107
Storia sentimentale dell'astronomia
Un notaio stese il minuzioso verbale dell’esumazione. Fu prima rimossa la bara di legno di Vincenzo Viviani, che aveva voluto essere sepolto accanto
Pagina 107
Storia sentimentale dell'astronomia
Nel 1979, durante le poche settimane del pontificato di papa Luciani, il gesuita americano George Coyne fu nominato direttore della Specola Vaticana
Pagina 110
Storia sentimentale dell'astronomia
Su pressioni del patrigno, che non lo voleva nella sua casa, il piccolo Isaac, sempre gracile e cagionevole, fu sistemato presso i nonni materni
Pagina 112
Storia sentimentale dell'astronomia
Un suo compagno di classe era figlio del farmacista del villaggio, il signor Clark. Isaac fu incuriosito dai vasi pieni di erbe essiccate ben
Pagina 112
Storia sentimentale dell'astronomia
A raccontarlo fu Newton in persona al suo primo biografo William Stukeley, ma lo fece molto tardivamente, nel 1726, un anno prima della morte, quando
Pagina 115
Storia sentimentale dell'astronomia
Su ogni sterlina battuta Newton si prendeva una percentuale, tanto che divenne ricco: fu questa per lui vera la pietra filosofale sognata dagli
Pagina 120
Storia sentimentale dell'astronomia
Questo segreto fu custodito gelosamente, ma è emerso dalle “carte di Portsmouth”, conservate in un baule metallico che fu a lungo sottratto agli
Pagina 121
Storia sentimentale dell'astronomia
da Voltaire, fu l’amante del cancelliere Charles Montague, poi moglie di John Conduitt, parlamentare, direttore della Zecca e futuro biografo dello
Pagina 123
Storia sentimentale dell'astronomia
Al rilievo del magnetismo terrestre dedicherà poi una spedizione partita il 20 ottobre 1698. Per l’occasione fu costruita la nave “Paramore
Pagina 130
Storia sentimentale dell'astronomia
Decisivo per la sua vita fu l’incontro con l’abate e astronomo francese Jean Picard, che nel 1671 si recò all’Osservatorio di Copenaghen per
Pagina 142
Storia sentimentale dell'astronomia
Nel 1692, all’Osservatorio di Copenaghen, Roemer fu il primo ad applicare a un telescopio una montatura equatoriale, ciò che permette di inseguire
Pagina 142
Storia sentimentale dell'astronomia
La cartografia stellare fu l’Eldorado degli astronomi “guardoni” che operarono fino alla metà dell’Ottocento. Il catalogo di Hevelius fu superato da
Pagina 144
Storia sentimentale dell'astronomia
Il riflettore con cui scoprì Urano e compilò un catalogo di stelle doppie fu dal punto di vista ottico uno dei meglio riusciti. Ne è rimasto soltanto
Pagina 149
Storia sentimentale dell'astronomia
In Italia un epigono dei primi esploratori del cielo fu il monaco teatino Giuseppe Piazzi (1746-1826). Nato in Valtellina, migrò per fondare l
Pagina 154
Storia sentimentale dell'astronomia
L’origine spaziale delle meteoriti, sostenuta da Ernst Chladni in un lavoro del 1794, fu a lungo controversa: il buon senso si ribellava all’idea che
Pagina 156
Storia sentimentale dell'astronomia
Maupertuis (1698-1759) introdusse in Francia le idee di Newton e fu intimo amico di Gabrielle Emilie Le Tonnelier de Breteuil marchesa di Chatelet
Pagina 158
Storia sentimentale dell'astronomia
Curiosa è l’idea proposta nel 1785 da Boskovic di costruire un cannocchiale pieno di acqua per un esperimento sull’aberrazione della luce che fu poi
Pagina 160
Storia sentimentale dell'astronomia
Sappiamo quanto Hooke fu perseverante nel litigare con Newton. Quando era mosso dalla grande opinione che aveva di sé e dall’odio per un rivale
Pagina 168
Storia sentimentale dell'astronomia
Passati 56 anni dal tentativo di Hooke, l’idea del telescopio fisso zenitale fu ripresa dal ricco astrofilo Samuel Molyneux e dall’astronomo James
Pagina 169
Storia sentimentale dell'astronomia
presenza di una stella invisibile ma alquanto massiccia. La compagna, Sirio B, fu effettivamente avvistata da Alvan Clark diciotto anni dopo, quando fu
Pagina 171
Storia sentimentale dell'astronomia
Una precisa misura della distanza Terra-Luna fu il primo lavoro astronomico di Lalande. Nel 1751 l’Académie des Sciences aveva inviato a Capo di
Pagina 172
Storia sentimentale dell'astronomia
di San Francesco da Paola a Torino, una sequenza di note gli ispirò la soluzione di un problema che fu poi ammirata da Eulero.
Pagina 176
Storia sentimentale dell'astronomia
Quando Napoleone divenne console, fu per qualche tempo ministro dell’Interno e dall’imperatore ebbe grandi onori, ma al momento opportuno, nel 1814
Pagina 177
Storia sentimentale dell'astronomia
Il valore dell’opera di Laplace fu pari alla spavalderia esibita dal suo autore. In proposito esiste un aneddoto emblematico. Quando l’astronomo
Pagina 178
Storia sentimentale dell'astronomia
Di fronte a queste approssimazioni possiamo domandarci se la scoperta di Nettuno fu frutto del genio di Le Verrier o della fortuna. Verrebbe da
Pagina 185
Storia sentimentale dell'astronomia
Talete fu il primo esponente della Scuola filosofica di Mileto fiorita in questa località dell’Asia Minore sei secoli prima dell’era cristiana. Di
Pagina 20
Storia sentimentale dell'astronomia
. In realtà il primo a parlare di canali fu padre Angelo Secchi, direttore dell’Osservatorio Vaticano, e il primo a demolirne il mito fu Vincenzo
Pagina 200
Storia sentimentale dell'astronomia
Riguardo a queste interpretazioni Schiaparelli fu sempre molto scettico. Nello stesso anno in cui Lowell fondava il proprio osservatorio, sulla
Pagina 200
Storia sentimentale dell'astronomia
non per fotografarlo (come forse avrebbe fatto Marey) ma per ucciderlo. Fu assolto, un giudice troppo magnanimo ritenne l’omicidio “giustificato”.
Pagina 211
Storia sentimentale dell'astronomia
rendevano accessibili oggetti celesti fiochi e sempre più lontani come era avvenuto da Galileo in poi. Ciò che si fece fu guardare “dentro” la luce alla
Pagina 214
Storia sentimentale dell'astronomia
Bunsen fu tuttavia il primo a capire, grazie alla luce del becco a gas e ai vapori di sostanze che vi si potevano bruciare, che ogni sostanza ha le
Pagina 217
Storia sentimentale dell'astronomia
Secchi fu scienziato dagli orizzonti internazionali. Nato a Reggio Emilia si formò al Collegio Romano e divenne sacerdote nel 1847 dopo aver
Pagina 220
Storia sentimentale dell'astronomia
Il lavoro spettroscopico di Padre Secchi, svolto tra il 1860 e il 1871, fu sviluppato e perfezionato dall’americana Annie Jump Cannon (1863-1941
Pagina 226
Storia sentimentale dell'astronomia
Il primo tentativo di calibrare le cefeidi come “candele standard” per misurare gli abissi intergalattici fu del danese Ejnar Hertzsprung. Lo fece
Pagina 231
Storia sentimentale dell'astronomia
Quella di Cecilia non fu però una conquista facile. Nel 1923 Russell le bocciò un articolo che riassumeva le conclusioni alle quali era arrivata e
Pagina 234
Storia sentimentale dell'astronomia
Monaco di Baviera. Il padre era un piccolo imprenditore: aveva una fabbrica di macchinari elettrici, ma non fece mai fortuna. A scuola Albert fu un
Pagina 236
Storia sentimentale dell'astronomia
diventerà la sua prima moglie. Fu un rapporto contrastato dalle famiglie, specialmente dalla sua. Di Mileva all’inizio Albert fu teneramente innamorato, tanto
Pagina 237
Storia sentimentale dell'astronomia
Il divorzio da Mileva (che fu anche amica del fisico croato Nikola Tesla, peraltro disinteressato alle donne e al sesso) fu sancito nel 1919: gli
Pagina 238
Storia sentimentale dell'astronomia
matematici tedeschi. A 27 anni fu nominato professore straordinario di fisica matematica a Padova ma diventò ordinario solo 12 anni più tardi. Dopo
Pagina 246
Storia sentimentale dell'astronomia
la stella Delta dei Gemelli. Il nome fu scelto per coerenza mitologica con gli altri pianeti, ma anche perché le due prime lettere sono le iniziali
Pagina 260
Storia sentimentale dell'astronomia
Astronomo? Senza dubbio l’astronomia ebbe su di lui una forte attrazione intellettuale; non fu però l’occupazione prevalente della sua vita. Esercitò
Pagina 46
Storia sentimentale dell'astronomia
Frate domenicano nato a Nola nel 1548, Giordano Bruno non fu il primo a immaginare altri pianeti simili alla Terra. Ci avevano già pensato filosofi
Pagina 58
Storia sentimentale dell'astronomia
Keplero aveva saputo della stella nuova la mattina di lunedì 11 ottobre da Brunowski. Purtroppo quella sera il cielo si rannuvolò e il tempo fu
Pagina 62
Storia sentimentale dell'astronomia
sulla famiglia per tutta la vita; Christopher fu artigiano meccanico a Leonberg, dove divenne famigerato per il carattere scostante; si distingue
Pagina 64
Storia sentimentale dell'astronomia
L’incontro di Johannes con l’astronomia fu precoce. Sappiamo che nel 1577, quando era un bambino di sei anni, la madre lo accompagnò sulla cima di
Pagina 64
Storia sentimentale dell'astronomia
gli occhi dal suolo all’orizzonte, fu la prima creatura a fissare lo sguardo sulla notte stellata. Il germoglio dell’astronomia fu estetico, emotivo e
Pagina 7