Senso
freddo tutta la notte, non mi riuscì di chiudere occhio neanche un minuto. Alle nove uscivo dal Santuario per arrampicarmi sul monte. Nel passare
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curato, il quale cadde con le ginocchia a terra e, giungendo le mani e fissando gli occhi nella vòlta tutta nera del cielo, ringraziò con una lunga
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vecchietta con voce insinuante. - Sì, mi raccomando la pulitezza. - Non dubiti. La biancheria è tutta di tela fina, candida come il latte. Precedetti
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sogno. Ti ho ritrovato; eppure non somigli a quello di prima. Prima mi parlavi, mi baciavi, mi stringevi fra le tue braccia; eravamo in festa tutta la
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agglomeravano, s'aggomitolavano, quali onde di una burrasca fantastica. Era un lago, che, riempiendo tutta l'ampia vallata, urtava contro la corona dei
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mezzo di una lunga tettoia, la quale veniva tutta nascosta da piante arrampicanti e da arboscelli trapiantati. Queste nuove fabbriche erano di legno
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. Talvolta egli premeva di soppiatto con il suo piede il mio, e non di rado mi faceva tanto male che diventavo tutta rossa in volto; ma quello stesso dolore
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, luccicavano dinanzi alla cornice dello specchio, tutta a fiori di vetro, innumerevoli vasetti di metallo bianco e pettiniere e saponiere e ampollette di
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nell'atrio sola, in mezzo alla neve. È qui da un pezzo? - Da tre settimane. Ci vorrebbe un miracolo, e lo invoco con tutta la forza dell'anima mia. E
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giallo del solito (non aveva chiuso occhio in tutta la notte) sentiva un brivido scorrergli dalla testa ai piedi. Allora si tastava il polso e gli pareva
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mancava tutta l'aria nel petto, e aspiravo in furia, e sbuffavo, e in ogni boccata d'aria c'era qualche goccia di sale. Ma l'istante in cui si esce
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Giuseppe, e lo salutò, e tutta allegra lo pregò di salire. Al prete infelice la voce purissima di quella ingenua creatura parve scendesse dalle
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guardo mai impunemente l'acqua di un fiume o del mare. Andai giorni addietro a Genova. Era una bella sera, un resto d'estate. La vòlta del cielo tutta
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absolvo quando il prete sentì un olezzo come di viole, soavissimo, e vide dai bucherelli della fitta grata un'ombra tutta nera. In quell'incavo buio del
Accademia della crusca
