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5. Quando il testo da mettere ai voti contenga più disposizioni o si riferisca a più soggetti od oggetti o sia comunque suscettibile di essere
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2. Il Presidente, apprezzate le circostanze e udito il parere della giunta, può integrare con non più di quattro membri la composizione della giunta
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2. Un disegno di legge o affare può essere assegnato a più commissioni, per l'esame o la deliberazione in comune. Le commissioni riunite sono di
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Discussione unica e votazione di più mozioni
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4. A parità di voti è eletto il più anziano di età.
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1. I senatori possono leggere i loro discorsi, ma per non più di trenta minuti.
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1. Nella prima seduta dopo le elezioni il Senato è presieduto provvisoriamente dal più anziano di età.
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3. E' sempre in facoltà del Presidente del Senato, apprezzate le circostanze, fissare termini più brevi.
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2. I sei senatori più giovani presenti alla seduta sono chiamati ad esercitare le funzioni di segretari.
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3. Tra più mozioni vengono poste ai voti per prime quelle la cui votazione non precluda le altre.
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, nominato nella seduta convocata ai sensi del primo comma. Ogni gruppo nomina inoltre uno o più vice presidenti ed uno o più segretari. Di dette
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raggiungere il numero predetto. La giunta provvisoria è presieduta dal componente più anziano di età ed ha come segretario il più giovane.
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2. Qualora siano stati presentati più emendamenti ad uno stesso testo, sono posti ai voti prima i soppressivi e poi gli altri, cominciando da quelli
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4. Nel caso in cui più commissioni si ritengano competenti, il Presidente del Senato decide, uditi i presidenti delle commissioni interessate.
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2. In caso di necessità, il Presidente può chiamare uno o più senatori presenti in aula ad esercitare le funzioni di segretari.
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5. Tranne i casi previsti nei commi 2 e 4 nessun senatore può essere assegnato a più di una commissione permanente.
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5. Sulla questione pregiudiziale, anche se sollevata con più proposte diversamente motivate, si effettua un'unica votazione, che ha luogo per alzata
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3. In caso di concorso di più proposte di questione pregiudiziale, dopo l'illustrazione da parte di un proponente per ciascuna di esse, si svolge
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5. Per sostenere la discussione dinanzi all'assemblea la commissione può nominare una sottocommissione di non più di sette componenti scelti in modo
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4. Nella discussione sulla questione pregiudiziale possono prendere la parola non più di un rappresentante per ogni gruppo parlamentare. Ciascun
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4. Sulle proposte di cui ai precedenti commi 1 e 3 può intervenire non più di un oratore per ciascun gruppo parlamentare e la votazione ha luogo per
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3. Se il senatore proponente del disegno di legge o, nel caso di più proponenti, il primo firmatario non fa parte della commissione competente a
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Salva la facoltà di cui all'articolo 109, nessun senatore può parlare più di una volta nel corso della stessa discussione se non per una questione di
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2. Su domanda della commissione competente, dopo l'intervento di non più di un oratore per ciascun gruppo parlamentare, l'assemblea per motivi
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della presentazione stessa o secondo quell'ordine che il Presidente reputa più conveniente per i lavori.
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più breve tempo possibile; di essi è subito fatta menzione nell'ordine del giorno generale.
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1. Iniziato l'esame degli articoli di un disegno di legge, ciascun senatore può chiedere che uno o più articoli o disposizioni in essi contenute
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l'interpellante ha facoltà di replicare per non più di cinque minuti. Si applicano le disposizioni dell'ultimo comma dell'articolo 149.
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3. Non sono ammessi emendamenti né ordini del giorno, né lo stralcio di una o più norme. Del pari non sono ammesse le questioni pregiudiziale e
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6. Se la domanda di autorizzazione a procedere ha per oggetto il reato di vilipendio alle assemblee legislative, la giunta può indicare uno o più dei
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2. Sui richiami possono di regola parlare, dopo il proponente, soltanto un oratore contro e uno a favore e per non più di dieci minuti ciascuno; il
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Ciascun gruppo procede anzitutto alla costituzione del proprio Ufficio di Presidenza nominando un Presidente, uno o più Vice Presidenti e uno o più
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I Segretari provvisori sono sei, scelti fra i Senatori più giovani.
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Tra più mozioni si tien conto di quella che fu presentata per prima.
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A parità di voti è eletto o entra in ballottaggio il più anziano di età.
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I Senatori potranno leggere i loro discorsi, ma per non più di un quarto d'ora.
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Nella prima seduta dopo le elezioni il Senato è presieduto provvisoriamente dal più anziano di età.
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Non possono porsi all'ordine del giorno della stessa seduta più di due interrogazioni del medesimo Senatore.
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Tranne i casi previsti nei due commi precedenti, nessun Senatore può esser assegnato a più di una Commissione permanente.
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Nel caso in cui più Commissioni si ritengano competenti, il Presidente del Senato decide, uditi i Presidenti delle Commissioni.
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La mozione, che sia stata già letta al Senato, non può essere ritirata se dieci o più Senatori vi si oppongano.
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Qualora il Senato lo consenta, più mozioni relative a fatti od argomenti identici o strettamente connessi, possono fare oggetto di una sola
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I disegni di legge sono presentati in seduta pubblica o comunicati alla Presidenza; sono stampati e distribuiti nel più breve termine possibile a
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Dopo la lettura di una mozione, il Senato, udito il Governo ed il proponente, e non più di due Senatori, stabilisce il giorno in cui dovrà essere
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Se uno o più Senatori presentano sulla petizione un ordine del giorno, questo si legge immediatamente, si considera come una mozione e ne segue in
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Cominciata la votazione non è più concessa la parola fino alla proclamazione del voto, salvo che per un richiamo alle disposizioni del Regolamento
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rinviarsi, possono essere proposte da un Senatore prima che si inizi la discussione. Questa iniziata, non possono più proporsi se non con domanda
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della seduta e, nei casi più gravi, la censura.
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Ogni Commissione nomina per ciascun affare un relatore che presenta una relazione scritta. Inoltre può nominare una Sottocommissione di non più di
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In questo caso, se, in considerazione di quanto è stabilito nel comma precedente, una o più mozioni sono ritirate, il primo firmatario di ciascuna di
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