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1. I disegni di legge e gli affari riguardanti le materie di cui all'articolo 23 sono assegnati alle commissioni competenti e, per il parere, alla
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Giunta per gli affari delle Comunità europee
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Gli oratori parlano all'assemblea dal proprio seggio e in piedi.
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3. Gli emendamenti ad un emendamento sono votati prima dello stesso.
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la replica, gli interroganti e gli interpellanti.
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13. Gli emendamenti sono di regola stampati e distribuiti in principio di seduta.
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2. Gli emendamenti respinti possono essere ripresentati in assemblea, anche dal solo proponente.
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Legge regionale contrastante con gli interessi nazionali o regionali - Esame della questione di merito
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1. Gli uffici del Senato dipendono dal Segretario generale che ne risponde al Presidente.
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1. Gli ordini del giorno devono essere presentati e svolti nelle commissioni competenti per materia.
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e, nell'ordine, gli argomenti da trattare e la data iniziale e finale della trattazione di ciascuno di essi. Gli schemi dei lavori indicano gli
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Delle commissioni permanenti della giunta per gli affari delle comunità europee e delle commissioni speciali e bicamerali
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2. Se l'oratore non ottempera all'invito del Presidente, questi, dopo un secondo invito, gli toglie la parola.
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2. Il Presidente del Senato prende gli opportuni accordi col Presidente della Camera per la convocazione dei senatori.
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dei Ministri o un Ministro da lui delegato. Sono poi messi ai voti gli ordini del giorno concernenti gli argomenti anzidetti.
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2. Hanno posto nel banco della Presidenza il Segretario generale e gli altri funzionari autorizzati dal Presidente.
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6. Gli emendamenti ritirati o che dovrebbero essere dichiarati decaduti per l'assenza del proponente possono essere fatti propri da altri senatori.
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I disegni di legge approvati definitivamente dal Senato sono inviati al Governo; gli altri sono trasmessi direttamente alla Camera dei deputati.
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3. Il Presidente nel concedere la parola segue l'ordine delle domande, con facoltà di alternare gli oratori appartenenti a gruppi parlamentari
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interrogazioni, il Presidente dispone che si svolga un'unica discussione. Gli interpellanti sono iscritti nella discussione congiunta subito dopo i
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2. Gli ordini del giorno sono di regola presentati prima dell'inizio della discussione generale e possono essere svolti dal proponente soltanto nel
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1. Il Presidente invita gli oratori che si allontanino dall'argomento in discussione o che superino il limite di tempo stabilito per i loro
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2. Gli uffici di presidenza delle commissioni predispongono programmi indicativi dei lavori delle commissioni stesse. Detti programmi debbono essere
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1. L'interpellanza consiste nella domanda rivolta al Governo circa i motivi o gli intendimenti della sua condotta su questioni di particolare rilievo
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1. Le commissioni possono prendere in esame gli atti normativi emanati dal Consiglio dei Ministri e dalla commissione delle Comunità europee
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conclude, gli toglie la parola.
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8. Gli ordini del giorno ritirati o che dovrebbero essere dichiarati decaduti per l'assenza del proponente al momento della votazione possono essere
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4. Gli emendamenti, se sono firmati da otto senatori, possono essere presentati anche il giorno stesso della discussione, purché la presentazione
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5. La votazione degli ordini del giorno ha luogo subito dopo gli interventi del relatore e del rappresentante del Governo. I presentatori possono non
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numerica dei gruppi stessi, i ventidue componenti della giunta per gli affari delle Comunità europee. Spetta alla giunta esprimere il parere sui disegni
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3. Nella tribuna o sezione di tribuna fatta sgomberare non possono essere riammessi gli espulsi. Sono tuttavia ammesse le altre persone che si
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4. Tutti gli atti ed i documenti pervenuti alla giunta relativi alle domande di autorizzazione a procedere possono essere esaminati esclusivamente
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6. E' in facoltà del Presidente disporre che gli ordini del giorno concernenti specifiche disposizioni contenute in un articolo del disegno di legge
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1. Di ogni seduta si redige il processo verbale, che deve contenere soltanto gli atti e le deliberazioni, indicando per le discussioni l'oggetto e i
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3. Gli emendamenti debbono, di regola, essere presentati per iscritto dal proponente alla Presidenza almeno 24 ore prima dell'esame degli articoli a
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8. Presentata la relazione o trascorso inutilmente il termine di cui al comma precedente, la domanda viene inserita tra gli argomenti iscritti nel
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sezioni - gli stati di previsione della spesa sui quali è competente per materia.
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5. Gli stessi effetti produce il parere scritto contrario espresso dalla 1a commissione permanente nelle ipotesi di cui al comma 2 del presente
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1. Gli emendamenti d'iniziativa parlamentare devono essere presentati nelle commissioni competenti per materia. Se queste li accolgono, vengono
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E' sempre ammessa la votazione per parti separate. Gli emendamenti ad un emendamento sono votati prima dello stesso; gli emendamenti dei singoli
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I poteri della Commissione sono, a norma della Costituzione, gli stessi dell'autorità giudiziaria.
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Assistono alle sedute il Segretario generale e gli altri funzionari indicati dal Presidente.
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Gli oratori parlano dal proprio seggio, in piedi e rivolti all'Assemblea o al Presidente.
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L'interpellanza consiste nella domanda fatta al Governo circa i motivi o gli intendimenti della sua condotta.
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Il Presidente del Senato prende gli opportuni accordi col Presidente della Camera per la convocazione dei Senatori.
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Il Senato, sentito il Governo e gli interpellanti, determina, per alzata e seduta e senza discussione, in quale giorno le interpellanze debbano
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Nella tribuna o sezione di tribuna fatta sgombrare non possono essere riammessi gli espulsi. Sono tuttavia ammesse le altre persone che si presentino
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Gli emendamenti aggiuntivi, modificativi o soppressivi debbono essere presentati per iscritto e firmati, almeno ventiquattro ore prima della
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cominciare da quelli soppressivi; seguono i modificativi, poi gli aggiuntivi.
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Di ogni seduta si redige il processo verbale, che deve contenere soltanto gli atti e le deliberazioni, indicando per le discussioni l'oggetto e i
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