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2. Lo spoglio delle schede è fatto da tre segretari designati dal Presidente. Si applica la disposizione del comma 2 dell'articolo 11.
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Art. 2.
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2. L'assemblea delibera sulle singole domande, senza discussione, per alzata di mano; sono ammesse le dichiarazioni di voto con le modalità e nei
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2. Si applicano alla giunta, per quanto possibile, le disposizioni relative ai poteri ed all'attività delle commissioni permanenti in sede diversa da
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2. Nell'ipotesi prevista dal comma 2 dell'articolo 36, la commissione discute e approva i singoli articoli sulla base dei criteri informatori fissati
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2. Viene sempre affissa nell'aula una nota dei congedi.
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2. Per la elezione del presidente si applicano le disposizioni dell'articolo 4.
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2. I tre mesi sono computati secondo il calendario comune.
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2. Il Senato può disporre la stampa della relazione della commissione.
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2. Gli emendamenti respinti possono essere ripresentati in assemblea, anche dal solo proponente.
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2. I sei senatori più giovani presenti alla seduta sono chiamati ad esercitare le funzioni di segretari.
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2. L'elenco dei senatori che hanno partecipato alla votazione è pubblicato nei resoconti della seduta.
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2. Dopo l'approvazione in sede di prima deliberazione il disegno di legge è trasmesso alla Camera dei deputati.
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2. L'ordine del giorno è formato secondo il calendario o sulla base dello schema dei lavori.
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2. La petizione viene quindi comunicata in sunto alla assemblea e trasmessa alla commissione competente per materia.
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2. Per i relativi accertamenti, il Presidente convoca immediatamente una giunta provvisoria per la verifica dei poteri.
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2. L'ammissione del pubblico nelle tribune è regolata con norme stabilite dal Presidente su proposta dei questori.
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2. Nella discussione dei disegni di legge di conversione di decreti-legge tutti i termini sono ridotti alla metà.
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2. Se l'oratore non ottempera all'invito del Presidente, questi, dopo un secondo invito, gli toglie la parola.
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2. Esaurito l'appello, si procede ad un nuovo appello dei senatori che non hanno risposto al precedente.
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2. Hanno posto nel banco della Presidenza il Segretario generale e gli altri funzionari autorizzati dal Presidente.
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2. Pervenuto tale parere, il Presidente del Senato deferisce la questione alla commissione competente, la quale presenta apposita relazione
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2. Il Presidente del Senato prende gli opportuni accordi col Presidente della Camera per la convocazione dei senatori.
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2. In questo caso ha diritto di parlare, prima degli iscritti nella discussione, un proponente per ciascuna mozione.
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2. Il preavviso non deve essere ripetuto quando nel corso della stessa seduta si effettuino altre votazioni con procedimento elettronico.
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3. Nei casi previsti dai commi precedenti è fatto salvo il disposto dei commi 2 e 3 dell'articolo 51.
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2. Sono inammissibili ordini del giorno, emendamenti e proposte in contrasto con deliberazioni già adottate dal Senato sull'argomento nel corso della
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2. Sulla proposta l'assemblea discute e delibera nelle forme e con i limiti previsti per le questioni pregiudiziali e sospensive.
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2. Il Presidente del Senato designa il vice presidente incaricato di esercitare le sue funzioni in caso di temporaneo impedimento.
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4. Sono ammesse le dichiarazioni di voto con le modalità e nei limiti di cui al comma 2 dell'articolo 109.
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2. L'esame degli articoli si effettua con la trattazione, articolo per articolo, degli emendamenti proposti dai singoli senatori, dalla commissione e
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5. Tranne i casi previsti nei commi 2 e 4 nessun senatore può essere assegnato a più di una commissione permanente.
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2. In assemblea, il disegno di legge, dopo la discussione generale, è sottoposto soltanto alla votazione finale per l'approvazione del complesso.
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2. Nel riassunto e nel resoconto non si fa menzione delle discussioni e delle deliberazioni relative agli argomenti di cui all'ultimo comma
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2. Per il funzionamento di tali organi, quando hanno sede in Senato, si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni del regolamento del Senato.
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2. L'assemblea vota normalmente per alzata di mano, a meno che quindici senatori chiedano la votazione nominale e venti quella a scrutinio segreto.
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2. In caso di necessità, il Presidente può chiamare uno o più senatori presenti in aula ad esercitare le funzioni di segretari.
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2. Gli ordini del giorno sono di regola presentati prima dell'inizio della discussione generale e possono essere svolti dal proponente soltanto nel
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2. La forza pubblica non può entrare nell'aula se non per ordine del Presidente e dopo che sia stata sospesa o tolta la seduta.
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2. Sono parimenti trasmesse alle commissioni tutte le altre sentenze della Corte che il Presidente del Senato giudichi opportuno sottoporre al loro
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2. Il Presidente del Senato annuncia il documento all'assemblea e lo trasmette al Presidente del Consiglio dei Ministri, dandone notizia al
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2. I voti se hanno attinenza a disegni di legge già assegnati a commissioni, sono inviati alle commissioni stesse e discussi congiuntamente ai
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2. Se il senatore non ottempera all'ordine di allontanarsi dall'aula, il Presidente sospende la seduta e dà disposizioni ai questori per l'esecuzione
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2. Entro tre giorni dalla prima seduta, ogni senatore è tenuto ad indicare alla Presidenza del Senato il gruppo del quale intende far parte.
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2. Il trasferimento non può essere disposto quando sia stato espresso, nell'ipotesi prevista dai commi 4 e 5 dell'articolo 40, parere contrario al
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2. Ciascun senatore può presentare proposte di modifica al regolamento del Senato, che sono stampate ed inviate per l'esame alla giunta per il
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2. La giunta non si pronuncia su una domanda di autorizzazione a procedere nel solo caso in cui il Ministro dia comunicazione che il relativo
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2. La discussione in assemblea è fatta di norma in seduta pubblica; in seduta segreta quando la Presidenza del Senato o venti senatori lo richiedano.
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2. Gli uffici di presidenza delle commissioni predispongono programmi indicativi dei lavori delle commissioni stesse. Detti programmi debbono essere
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Art. 2.
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