Senato della Repubblica. Regolamento
Art. 1.
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1. Tutti i senatori debbono appartenere ad un gruppo parlamentare.
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1. Il Senato adotta il suo regolamento a maggioranza assoluta dei componenti.
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1. La votazione nominale con scrutinio simultaneo ha luogo con procedimento elettronico.
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1. Gli uffici del Senato dipendono dal Segretario generale che ne risponde al Presidente.
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1. La convocazione del Senato è fatta dal Presidente con la diramazione dell'ordine del giorno.
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1. I senatori possono leggere i loro discorsi, ma per non più di trenta minuti.
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1. Gli ordini del giorno devono essere presentati e svolti nelle commissioni competenti per materia.
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1. Nessuna persona estranea al Senato può introdursi od essere ammessa nell'aula durante le sedute.
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1. Per la discussione degli articoli nelle commissioni in sede redigente si applicano le norme dell'articolo 41.
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1. Le mozioni relative a fatti od argomenti identici o strettamente connessi formano oggetto di un'unica discussione.
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1. Nella prima seduta dopo le elezioni il Senato è presieduto provvisoriamente dal più anziano di età.
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1. Lo spoglio delle schede per l'elezione del Presidente è fatto in seduta pubblica dall'Ufficio di presidenza provvisorio.
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1. Le interpellanze sono di norma poste all'ordine del giorno delle sedute destinate allo svolgimento delle interrogazioni.
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1. Ogni senatore può partecipare alle sedute di commissioni diverse da quelle alle quali appartiene, senza diritto di voto.
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1. Nell'aula vi sono posti riservati ai rappresentanti del Governo e delle commissioni che riferiscono sugli argomenti in discussione.
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1. Il presente regolamento entra in vigore sessanta giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana.
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1. La giunta per il regolamento è composta di dieci senatori ed è presieduta dallo stesso Presidente del Senato.
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1. Le commissioni hanno facoltà di presentare alla assemblea, di propria iniziativa, relazioni e proposte sulle materie di loro competenza.
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1. Le dichiarazioni del Governo su ciascuna interrogazione possono dar luogo a replica dell'interrogante per dichiarare se sia o no soddisfatto.
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1. Le commissioni, nella loro prima seduta, procedono all'elezione del presidente, di due vice presidenti e di due segretari.
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1. Per le proposte di inchiesta parlamentare si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni relative ai disegni di legge.
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1. La votazione si fa sopra ogni articolo e sugli emendamenti proposti, che sono votati prima dell'articolo al quale si riferiscono.
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1. Nell'esame di un disegno di legge possono essere presentati ordini del giorno concernenti il contenuto del disegno di legge stesso.
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1. In sede di seconda deliberazione, la commissione competente riesamina il disegno di legge e riferisce su di esso al Senato.
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1. I disegni di legge che iniziano il loro procedimento in Senato sono presentati in seduta pubblica o comunicati alla Presidenza.
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1. Sono improponibili ordini del giorno, emendamenti e proposte che siano estranei all'oggetto della discussione o formulati in termini sconvenienti.
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1. E' fatto personale l'essere censurato nella propria condotta o il sentirsi attribuire fatti non veri od opinioni contrarie a quelle espresse.
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1. Esaurita la discussione generale di un disegno di legge e l'eventuale votazione degli ordini del giorno, l'assemblea passa all'esame degli
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1. Eletto il Presidente, nella seduta successiva si procede alla elezione di quattro vice presidenti, di tre questori e di otto segretari.
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1. I vice presidenti sostituiscono il Presidente nella direzione dei dibattiti e nelle mansioni di rappresentanza del Senato nelle pubbliche
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1. Ogni disegno di legge, dopo essere stato approvato articolo per articolo, è sottoposto a votazione finale per l'approvazione del complesso.
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1. La mozione di fiducia e quella di sfiducia al Governo debbono essere motivate e sottoposte a votazione nominale con appello.
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1. Costituito il seggio provvisorio, il Presidente, ove occorra, proclama eletti senatori i candidati che subentrano agli optanti per la Camera dei
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1. Se un senatore turba l'ordine o pronuncia parole sconvenienti, il Presidente lo richiama all'ordine e può disporre l'iscrizione del richiamo nel
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1. I lavori del Senato sono organizzati mediante programmi e calendari o mediante schemi dei lavori, secondo quanto previsto dagli articoli seguenti.
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1. In ogni caso di irregolarità delle votazioni, il Presidente, apprezzate le circostanze, può annullarle e disporne l'immediata rinnovazione, con o
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1. Nessun senatore può mancare alle sedute senza aver chiesto congedo al Presidente, il quale, in principio di ogni seduta, dà comunicazione dei
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1. Le commissioni hanno facoltà di chiedere ai rappresentanti del Governo informazioni o chiarimenti su questioni, anche politiche, in rapporto alle
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1. Durante le sedute,le persone ammesse nelle tribune debbono stare a capo scoperto e in silenzio, astenendosi da qualsiasi segno di approvazione o
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1. Nelle materie di loro competenza, le commissioni possono disporre, previo consenso del Presidente del Senato, indagini conoscitive intese ad
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1. L'interpellanza consiste nella domanda rivolta al Governo circa i motivi o gli intendimenti della sua condotta su questioni di particolare rilievo
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1. Le petizioni che hanno attinenza a disegni di legge già assegnati a commissioni sono inviate alle commissioni stesse e discusse congiuntamente ai
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1. Prima che abbia inizio l'esame degli articoli di un disegno di legge, ciascun senatore può avanzare la proposta che non si passi a tale esame.
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1. Il Presidente invita gli oratori che si allontanino dall'argomento in discussione o che superino il limite di tempo stabilito per i loro
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1. Per verificare se il Senato è in numero legale il Presidente invita i senatori a fare constatare la loro presenza mediante il dispositivo
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1. Il disegno di legge è approvato in sede di seconda deliberazione se nella votazione finale ottiene il voto favorevole della maggioranza assoluta
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1. Le interrogazioni a risposta orale da svolgersi in commissione vengono iscritte all'ordine del giorno della commissione competente non oltre il
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1. Quando non ci siano altri senatori iscritti a parlare, il Presidente dichiara chiusa la discussione generale e concede la parola al relatore ed al
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Art. 1.
Accademia della crusca
