Se non ora quando
. Sono sei mesi che vivo giorno per giorno, e che cammino senza sapere dove voglio andare; cammino per camminare, cammino perché cammino. _ Così tu
Pagina 0187
Se non ora quando
di Nivnoe non bastarono i tre giorni a cui aveva accennato l' usbeco. Mendel e Leonid ce ne impiegarono sei, o meglio sei notti, perché di giorno
Pagina 0212
Se non ora quando
serio. Siamo anche troppi: anzi, non sappiamo neppure quanti siamo, momento per momento. Ogni giorno c' è gente che arriva e parte. Oggi siamo una
Pagina 0239
Se non ora quando
, mai sarebbe venuto giorno. La macchia di neve rossa attorno al corpo di Adam non si sarebbe cancellata mai, nessuno avrebbe mai più rivisto la pace
Pagina 0267
Se non ora quando
male dalla stanchezza dell' ultima marcia. Il ginocchio ferito gli doleva senza remissioni; di notte gli toglieva il sollievo del sonno e di giorno lo
Pagina 0292
Se non ora quando
motivo preciso, nel campo di Gedale si fece festa: forse perché era stato il primo giorno fuori delle paludi e dei pericoli, e il primo giorno di primavera
Pagina 0322
Se non ora quando
, difficili a riconoscersi. Scivolò nel sonno accanto a Line che già dormiva tranquilla. Si svegliò poco dopo, alla prima luce del giorno, quando tutti gli
Pagina 0348
Se non ora quando
la luce del giorno: erano polacchi, ucraini, lituani, tartari dei corpi ausiliari tedeschi che avevano fiutato il vento, avevano disertato, e adesso
Pagina 0379
Se non ora quando
ogni notte in un luogo diverso. Devo dirti: a quel tempo avevo già ventiquattro anni, ma vivevo come se dormissi, giorno per giorno, come avrebbe fatto
Pagina 0403
Se non ora quando
pensieroso un soldato mongolo. _ Ieri, in mezzo alla battaglia, ho visto una lepre: invece di scappare stava lì come incantata. E il giorno prima ho visto
Pagina 0432
Se non ora quando
tutto. _ Come noi, _ sospirò Ròkhele Nera stirandosi come un gatto. Gedale era impaziente di togliere il camion dalla strada: alla luce del giorno
Pagina 0455
Se non ora quando
; di giorno sostava interminabilmente sui binari morti, ad arrostire al sole per lasciare il passo ad altri treni che avevano la precedenza. Pochi
Pagina 0482