Scritti giovanili 1912-1922
Dovette essere circa questo periodo che Borgianni si accinse a fondere le varie tendenze stilistiche che lottavano nella sua pittura nella
Pagina 120
Scritti giovanili 1912-1922
L'Espansione spiralica rappresenta nella scultura quello che l'Elasticità nella pittura di Boccioni.
Pagina 146
Scritti giovanili 1912-1922
E vi sono finezze più interiori, analogiche a quelle che dentellavano nettamente l'Espansione spiralica; qui, nella materia d'impressionismo
Pagina 150
Scritti giovanili 1912-1922
Altrove acuzie del ginocchio a vetta, nella rapida ascensione, espansione di un largo torace araldico come uno stemma incurvo.
Pagina 156
Scritti giovanili 1912-1922
Il valore è adunque piuttosto nella raccolta e nella esposizione dei fatti storici che il Mayer conosce ed espone abbondantemente. Se tutte le opere
Pagina 170
Scritti giovanili 1912-1922
Il Cristo con la croce, lievemente mitigato nel tipo, si ripete nella mezza figura isolata [figura 94] nella Quadreria dei Gerolomini (n. 20), ove
Pagina 193
Scritti giovanili 1912-1922
volta in modo simile nella Sacra Famiglia** (propr. Spinola) che era esposta fino a qualche anno fa a Palazzo Bianco col nome del Reni e nella quale
Pagina 239
Scritti giovanili 1912-1922
campi contrastanti; soltanto nella testa e nella mano del San Giuseppe v'è qualche maggior sincerità di impasto che da sola basterebbe ad escludere la
Pagina 239
Scritti giovanili 1912-1922
Ancora nella Quadreria dell'Accademia Albertina Orazio ci appare nella grande e bella Sacra Famiglia**** che nel catalogo suona stranamente Schidone
Pagina 240
Scritti giovanili 1912-1922
Eccolo divagare almeno una volta nell'Angelo Annunziante*** a mezza figura che porta giustamente il suo nome nella Quadreria dell'Accademia Albertina
Pagina 240
Scritti giovanili 1912-1922
-tre opere inesperte ma delicate e promettenti come sono La Madonna con Santi nella Sala dei Sartori a Sant'Omobono, la Morte di Tancredi in una
Pagina 254
Scritti giovanili 1912-1922
Nella replica a Pitti [figura 130] le cose vanno meglio, la pasta è infinita- mente più ricca e spirante: la soluzione visiva delle orlature è più
Pagina 258
Scritti giovanili 1912-1922
in movimento espresse capitalmente con la linea. Esausta la possibilità di accentrare nella rappresentazione del corpo umano tutte le conquiste
Pagina 29
Scritti giovanili 1912-1922
Giorgione (e mi dispiace per Lionello Venturi) ha un ritratto di donna nella Galleria di Montepulciano.
Pagina 316
Scritti giovanili 1912-1922
Dunque Cerano, il grande Cerano, non entra per nulla nella formazione di Daniele Crespi? Ma, di grazia, ha mai studiato il Nicodemi il grande telone
Pagina 355
Scritti giovanili 1912-1922
Senza ricordare due piccole tele nella Galleria Malaspina di Pavia, e i due grandi teloni già ricordati con le Storie di San Giovanni Buono nella
Pagina 356
Scritti giovanili 1912-1922
Per noi, adunque, il quesito più interessante nella pittura milanese del '400 è la resistenza al Leonardismo, per un lato colla tradizione Foppa
Pagina 379
Scritti giovanili 1912-1922
Il secondo caso è anche più delicato: quello del trattamento dell'Arte nella Guida del Touring, anzi in ogni guida.
Pagina 393
Scritti giovanili 1912-1922
Altrove, nella descrizione di un solo monumento si rilevano errori e parzialità notevoli. Ecco, che nella più nota chiesa di Genova, l'Annunziata, un
Pagina 395
Scritti giovanili 1912-1922
Che l'umanesimo etico di Michelangelo voglia aggiogare la gigante umanità, che non vive nella sua fantasia oltre la sua conchiusione plastica, a
Pagina 4
Scritti giovanili 1912-1922
L'inizio di queste relazioni fu nella commissione del 1654 per un Aristotile; il risultato fu che pochi anni dopo, nel 1661, il Ruffo contava del
Pagina 413
Scritti giovanili 1912-1922
sulla chiarezza che questo americano sa conservare nella messa in opera, nella applicazione pratica dei concetti estetici dapprima espressi.
Pagina 442
Scritti giovanili 1912-1922
Di tipo settecentesco, addirittura rococò, sono invece la Calisto e Diana a Berlino, nella racc. Glaser, la Venere dormente a Lipsia (Platky); la
Pagina 461
Scritti giovanili 1912-1922
Ritorna subito alla mente l'altra mezza figura di romito, scoperta da Adolfo Venturi vent'anni fa, nella quadreria dei Gerolomini (ora nella
Pagina 467
Scritti giovanili 1912-1922
138. Cristo morto. Roma, Galleria Nazionale. Mi appariva copia dall'originale Mingoni (entrato poi nella mia raccolta).
Pagina 496
Scritti giovanili 1912-1922
139a. Cristo morto. Roma, Ministero Lavori Pubblici. Attribuitogli nella seconda edizione, mi risultava cosa vicina al Brandi.
Pagina 496
Scritti giovanili 1912-1922
555. Pala di Sezze. Nella prima edizione ancora presentata come Lanfranco (Cantalamessa), la mia restituzione, ch'era già del 1916, venne accolta
Pagina 497
Scritti giovanili 1912-1922
267. Cristo deposto. Milano, Coll. Chiesa [figura 230]. Attribuito nella prima edizione al Cavallino o allo Strozzi, ottenni che nella seconda (894
Pagina 499
Scritti giovanili 1912-1922
nordico del secondo decennio. Nella seconda edizione (157 A) si ristabilì l'ascrizione al Campino (Du Champ) con cui l'opera era venuta dal Museo. [E mi
Pagina 499
Scritti giovanili 1912-1922
Mi pareva dello Zanchi; e nella seconda edizione (915 B) fu infatti trasferito alla «Scuola veneziana del Seicento».
Pagina 499
Scritti giovanili 1912-1922
Nella seconda ediz. vennero esposte come Burrini, su giusta indicazione del Bariola.
Pagina 500
Scritti giovanili 1912-1922
cosiddetto «Amorosi» cui fu attribuito «ad pompam» (23 B) nella seconda edizione; il San Francesco (403) di Rovigo facevo retrocedere ad «attribuzione
Pagina 501
Scritti giovanili 1912-1922
Nella prima edizione non v'era di suo che il Cristo nell'orto di Torino (369), spurio essendo il Ritratto (370) di Casa Savoja, passato poi a «Scuola
Pagina 501
Scritti giovanili 1912-1922
552. Autoritratto. Modena, Galleria Estense. Nella seconda edizione ci limitammo a dir soltanto «ritratto».
Pagina 504
Scritti giovanili 1912-1922
Nella prima edizione gli era attribuito il Turco dormente (694) della Coll, Ravà di Venezia, me mi pareva della stessa mano della Scena zingaresca
Pagina 506
Scritti giovanili 1912-1922
Nella prima edizione era rappresentato da due deboli quadri del Seminario di Trento (782 e 783) e dalla Santa Cecilia (784) di San Luca, cosa quasi
Pagina 508
Scritti giovanili 1912-1922
Nella prima edizione soltanto «attribuito»: per mio consiglio restituito senza riserve nella seconda. [Oggi nella mia raccolta. Mi è risultato in
Pagina 509
Scritti giovanili 1912-1922
Nella prima edizione figurava anche col Sant'Omobono della chiesetta omonima a Roma (878) e con il Cristo fra i Dottori del Palazzo Reale a Napoli
Pagina 509
Scritti giovanili 1912-1922
892. Monaco con libro. Milano, prof. Silvestri. Scomparso nella seconda edizione. Mi era sembrato del Mastelletta. Nella stessa seconda edizione fu
Pagina 510
Scritti giovanili 1912-1922
E come le grandezze rimangono estranei i difetti che nella tumultuosa altezza di quest'opera sono più evidenti che altrove.
Pagina 54
Scritti giovanili 1912-1922
Un ottimo capitolo è dedicato a Michelangelo architetto. A parte, come finale, è trattata l'attività di Michelangelo nella fabbrica di San Pietro
Pagina 58
Scritti giovanili 1912-1922
Immaginate infatti le forme e i colori di Paolo Uccello trasportati nella misura di Andrea senza perder appianamento e sintetismo di limiti
Pagina 66
Scritti giovanili 1912-1922
Un altro di questi simboli è nella tarsia naturale dell'asse piallata che fascia lo spazio nella Posa del ponte, dove la sensazione superficiale di
Pagina 69
Scritti giovanili 1912-1922
O pure s'è già intristito e limitato nella grettezza parziale che si rispecchia nella poverissima rassegna pittorica per luoghi, ch'egli fa nel
Pagina 7
Scritti giovanili 1912-1922
Poiché nella espressione sognante visionaria siamo certi di aver còlta, nella sua purezza scevra di polvere pratica, l'essenza del particolare mondo
Pagina 7
Scritti giovanili 1912-1922
E, finalmente, nella Fuga di Massenzio si spiana e slarga il frastaglio formale della Battaglia di Cosroe, dimostrando così, prima di Tiziano, quanto
Pagina 70
Scritti giovanili 1912-1922
Tuttavia nella sua grazia smaltata la Madonna Benson è un capolavoro. Il gruppo pare scavato - se mai ciò fosse possibile - nella porcellana. Dico
Pagina 83
Scritti giovanili 1912-1922
L'equilibrio assoluto di queste forme semplici è raggiunto nel San Sebastiano di Dresda [figura 44] e nella Annunciazione di Palermo.
Pagina 86
Scritti giovanili 1912-1922
Il rinnovamento in questo senso, vediamolo adunque nella pala di Pesaro [figura 50].
Pagina 94
Scritti giovanili 1912-1922
Sebbene un elemento di giudizio ci manchi per la distruzione della pala d'altare di San Giovanni e Paolo che il Cavalcaselle pone come prima nella
Pagina 94