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delle sue pale, prelude persino la trasfusione impressionistica delle tinte di Tiziano vecchio, mentre in Piero non si andava, spesso, oltre un intarsio
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Se non fosse questo, per avventura, l'ultimo e singolare portato delle tendenze secolari?
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Poiché Caravaggio dipartendosi da una sostanza granulare come quella delle prime opere giorgionesche o filata e preziosa come quella delle suonatrici
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Quando Rosso sollevò la materia superficiale delle cose in petali di fango finissimi, friggendoli nel frullo atmosferico, ma visse al di sotto una
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La vecchia persona massiccia sebbene assettata in posizione eccezionalmente statica, raccogliendo nel cavo delle braccia un volume d'aria cilindrico
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, quest'affermazione lirica della unicità della sostanza, è quanto dire unificazione artistica delle varietà organiche. Come mai così sensibile al colore non
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Linee organiche e linee inorganiche, lineamenti umani e limiti vitrei passano nell'inesorabile organismo superiore, puramente estetico, delle linee
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Non è facile, lo so, distinguere questi profondissimi valori plastici: siamo, ho detto, alle sorgenti delle arti del disegno.
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scultoria; capolavoro di bassorilievo, roulette delle forme organiche; primo accenno ad una circolazione interna delle forme umane; perfezione
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V'è a proposito delle attitudini teoretiche del Pater, un suo saggio, che vorremmo vedere tra le annunzia te prossime versioni: «An Essay on Stile
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Vi sono dei pericoli. Boccioni è un disegnatore. Sa la forza delle ondulate irregolari, delle curve che si rispondono molto di lontano. Ma v'è talora
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Altro è scriver pittore. L'imparziale lirismo coloristico delle visioni di Lemmonio Boreo, che sale i colli toscani, per esempio.
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Ma io voglio citarvi un'altra tela che ci dimostri Battistello nella pienezza delle sue nuove facoltà, verso gli ultimi anni della sua vita.
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Una delle prime opere di questa ripresa, forse la prima, è una bellissima tela in Sant'Adriano al Foro Romano, rompicapo, dal '600 in poi, delle
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In fatto, l'artista, abbandonati i ricordi provinciali di forma, di colore, di composizione delle opere primissime, ha ormai iniziato i suoi partiti
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Compreso tutto questo ci sarà bisogno di notare come sia mirabile il calcolo dell'appannarsi relativo della forma dietro le vetrate giranti delle
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Il culmine – non troppo alto del resto delle ricerche honthorstiane di Artemisia è rappresentato da quel Loth con figlie*** ch'essa replicò in due
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Di Artemisia tuttavia, allo stato presente delle conoscenze, e possiamo ben dire modestamente delle nostre conoscenze, qualcosa si può dire, qualcosa
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Ora noi non crediamo che nell'anno 1916 occorra ribattere a sostegno delle lobbie o delle baltresche e di quanto serviva a creare l'arte
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, o non crede, che si possa costruire una storia delle idee estetiche figurative che non si riduca a una storia delle idee estetiche in generale
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potesse essere ci si andava naturalmente avvicinando alla storia che sola si può legittimamente costruire: la storia delle idee estetiche, senza relazione
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«Adda (d') Francesco (? morto 1550), milanese, pittore non troppo felice imitatore di Leonardo da V., lasciò un San Giovanni nella chiesa delle
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Non emana anche da questi semplici accostamenti aritmetici lo squisito senso delle proporzioni che ha informato tutta la fatica di Andrea Corna?
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commessura delle palpebre slontana o concentra i raggi della luce notturna; o la vostra ombra improvvisa sale dall'asfalto lastricato, alle mura delle case
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Vediamo infatti. Dice il Muňoz che le pose mosse delle figure scultorie richiamano subito la definizione di pose teatrali, di gesti teatrali.
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Nulla di diverso da questo piccolo brano di storia emana dalla lettura delle pagine dei due artisti napoletani.
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La creazione di Preti è dunque l'affioramento armonico delle masse lungo i piani capitali della luce.
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scritte in turco antico (avaro-bulgaro) il Supka porta nuova luce sull'origine del tesoro; anche perché la nuova interpretazione delle scritte gli serve
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Il punto più rimarchevole dell'articolo del Frey è quello dove egli afferma che anche a Venezia il passaggio dai delle Masegne al Buon non si spieghi
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realizzazioni più pittoresche prima sotto l'incitamento di Van Dyck e delle scuole di Utrecht e di Haarlem (come dimostra la Famiglia del Tartaro) il
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P. GALLONI, Sacro Monte di Varallo: Origine e svolgimento delle opere d'arte (Varallo, Zampa, 1914) (in: ‘L'Arte', 1917, p. 180).
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Manet alla Galleria Nazionale. Villa Giulia? No, alla Galleria Nazionale di Londra. Noi ci accontentiamo delle falsificazioni di De Nittis.
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F. SAPORI, Un quadro ignorato di Gherardo delle Notti («Rass. d'Arte», gennaio-febbraio 1918) (in: 'L'Arte', 1918, p. 239).
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La mostra, per pochi giorni ancora, è presso Cagiati. Ed è da riprendere quest’idea di esporre fuori delle sedi previste. Propugno dunque mostre
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Ora io mi domando come avvenga che la Direzione delle Arti intenti processo a chi, poniamo, riesca a venderle un quadro falso, eppoi ordini essa
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«Libro I. Vita di Piranesi. Storia delle sue opere»:
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Quanto all'annesso Essai de catalogue raisonné delle incisioni di Piranesi, ci rimettiamo alle osservazioni e alle correzioni di particolari esposte
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Si userà lo stesso metro per quel ch'è delle decorazioni a fresco, delle quadrature o di que' gran telari che all'usanza veneta amavan riporsi nelle
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zattera, a indicar meglio i pericoli del trasporto e la confusione delle mercanzie. Veggo di essermi fin troppo indugiato nel viaggio, ma chi volesse ora
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Un momento. Che cos'è questo parlare di valore statico e valore dinamico delle linee?
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855. La congiura di Catilina. Firenze, Casa Martelli. Mi tornava copia dal dipinto delle Gallerie.
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È a traverso queste ricerche delle direzioni essenziali della materia che si giunge a quella Elasticità (cavallo, cavaliere e paesaggio), ch'è, sia
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L'autore ha impostato il problema dell'arte michelangiolesca sull'altro, che lo tocca incidentalmente, ma non lo può assorbire né dominare, delle
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D'altra parte a chi ha senso di che sia colore, il colorismo appunto di Paolo Uccello appare come lo sviluppo in superfici prospettiche delle
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Ma anche più che altrove il limite prospettico delle figure sorregge ad un tempo forma e colore, e il partito solare largo e determinato aumenta la
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valga nella pittura l'ampiezza delle superficie!
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Verso l'assoluto si procede anche nell'Incontro di Saba e Salomone dove la cosa più prodigiosa è forse l'equivalenza coloristica delle architetture
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, in esso equivalenza perfetta dello spazio costrutto angolarmente per mezzo delle architetture a sinistra, centralmente per mezzo delle figure a
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dei filoni variegati delle pietre e delle gemme: il colore acidulo e stridulo di Mantegna che solo Correggio riescirà a far parere meno crudo
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tonico di controluce; principessa melozzesca nella aurea amplitudine delle fattezze e cavallo impagliato nel solito scorcio ad angolo retto delle
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