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et imparticolare le cose di Titiano era venuto à gran segno nella professione, e quel modo di operare. Onde venutosene à Roma et in tempo che non
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che forse non voleva abbassare quel suo grande ingegno a simili cose».
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rapidamente rappresa, generatrice della spessezza delle cose, la sua pennellata era sempre rimasta invincibilmente lombarda.
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tutte le cose create nel mondo».
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afferma l'impossibilità per la pittura di rappresentare le cose altrimenti che morte ci farebbe supporre di sì. La convinzione estetica sorta di
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Quando Rosso sollevò la materia superficiale delle cose in petali di fango finissimi, friggendoli nel frullo atmosferico, ma visse al di sotto una
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È infatti prevedibile che molte cose qui apparse sotto specie di storia della coltura dovranno riapparire nel secondo sotto specie di storia
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Poiché, trattando sia pur da un punto di vista affatto collaterale, cose d'arte, è sempre necessario possedere un esatto senso delle relazioni (di
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patinata dei musei e conserva ancora il respiro singolare di tutte le cose nate di fresco: qualcosa di più visibile nel ductus del pennello, e di più
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Francia s'è addobbato di un po' di cultura storica) che sono (contingenti) nell'opera, sul nostro spirito; - cose tanto aderenti alla critica
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Ma occorrerebbe - e sarà tra breve - presentare al pubblico cose insospettate ove si vedrebbe come Feti sia giunto almeno fino al tocco infernale di
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Si deve senza dubbio una certa riconoscenza ad Hermann Voss, che s'è indaffarato parecchio sulle cose del nostro '600, per avere finalmente scritto
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Né si stancò così presto Gentileschi di ricercare lo spirito animatore delle prime cose di Caravaggio; anzi crediamo che sia proprio qui il punto per
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, rivela per contro a un conoscitore spregiudicato di cose secentesche un Gentilesco sotto l'impero dell'impasto liscio dei caravaggeschi di Utrecht, e sta a
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, sommariamente, che Caravaggio abbandonata la sensibilità episodica delle sue prime cose, tende a concentrarsi in una chiara sobria espressività
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Sgombrato il terreno di queste cose tanto semplici, eppur tanto imbrogliate e fastidiose, vediamo di farci un'idea chiara di come venisse via via
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Nella replica a Pitti [figura 130] le cose vanno meglio, la pasta è infinita- mente più ricca e spirante: la soluzione visiva delle orlature è più
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*- nella Collezione del dott. Briganti a Genova - ove il talentoso sarzanese seppe abbandonarci una delle sue cose di più semplice fasto, e delicatezza
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Le cose si complicano quando si giunge al sommario e alla conclusione, cioè alle due storie dell'arte senese.
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, insieme a molte oltranze critiche, a rendere perplesso e più che perplesso il lettore: e poiché son cose che riguardano singolarmente dappresso alcune
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qualitativa delle opere di un autore, ed ove si parla persino di risonanza vibratoria sulla nostra sensibilità, di affievolimento creativo e simili cose
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Ebbene: in questa affermazione più cose appaiono; la preferenza del D. per la pittura -- e questa è cosa sua personale -; la mancanza di unità
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, delle cose superbe e singolarmente proprie, anche perché seguitatrici di certi spiriti medievali, inestinguibili in essa. Ma anche questa sarebbe troppo
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procedimenti manovali, gli pare proprio che non vi sia un vacuo profondissimo incolmabile tra quelle cose e queste affermazioni classiche, la cui
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Piero della Francesca, anche lui ha parecchie cose al Museo Campana.
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Non occorre più di un'occhiata alle illustrazioni, dove la modesta zincotipia si intercala alle tricromie smosse e dove compaiono, è vera, cose note
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Gussalli a Milano, e tante altre cose bellissime.
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sapere come veramente andarono le cose dell'arte!
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di crocera alla Passione siano di Daniele? Cose talmente dozzinali, e derivazioni grosse e spesse dai ritratti dell'artista nella nave maggiore?
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Il Croce ha fatto bene a curare la stampa di queste povere cose; sopratutto perché vengono a giustificare quasi eticamente il molto tenue rimpianto
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Per Dalbono valgono le stesse cose. Certo egli è più brillante scrittore, più vivido, più pronto ad accogliere che non il Morelli; ma da queste sue
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d'arte? Il procedere delle sue figure e cose è per frattura ed angolarità, l'unica visione possibile alla poesia dei piani di luce-forma, alle sue
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pittori e miniatori mantegneschi, come Gerolamo da Cremona e Liberale, potranno rivelare molte cose. Ma è questo argomento da trattarsi a parte.
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Le descrizioni di città. Non più di qualche esempio. Genova è descritta piuttosto ampiamente, la Riviera tanto ricca di cose d'arte è assolutamente
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Infatti, queste serie caotiche di cose d'arte si sfogliano sempre con un po' di gusto per quella capacità di sogno che fa credere, all'amatore del
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Le cose cambiano quando si giunge alla corrispondenza tra il Ruffo e Abramo Brueghel. Qui non siamo d'accordo col Ruffo che crede le dichiarazioni
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L'articolo del De R., in gran parte rimasticazione poco riescita di cose da noi trovate e dette nell'articolo sui Due Gentileschi ('L'Arte', 1916, n
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Tuttavia, in epoche prepotentemente creative, le cose non andavano mai per il peggio; il nuovo arredamento di tombe, di marmi, di affreschi, veniva
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popolo, fra le cose vere. Un monopolio della falsificazione?
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come andarono le cose; soltanto si può affermare che ognuna delle varie scuole fu a sua volta irradiante e irradiata. Ridurre la questione a termini
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il Patrizi ad occuparsi di queste cose, è certamente - e ne godiamo - un vago e indeterminato entusiasmo per le belle arti. Non fu l'ammirazione per
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Per noi le cose procedono assai diversamente.
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Volete adunque ch'io, l'ultimo de' dilettanti, e arciconvinto d'essere «a tenui cose nato» ardisca gareggiare co' più valentuomini ohe onorate od
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conservare la massa, cioè la corporeità delle cose, come i futuristi intendono fare - alla « massa in funzione di linea ».
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; o di altra mano, come i numeri 611, 612: tutte cose da me espunte sui margini del catalogo.
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682, 683. Opere dubbie. [Mi chiedevo poi, per altre cose viste, se non fosse suo il quadro del Prof. Romanelli a Parigi con Due cechi (920 A, seconda
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Ampiamente esposto. E tuttavia vedevo che non eran cose sue: 950: Ritratto della raccolta Kent di Londra; 951. Testa di donna della Coll. Spiridon
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Questa visione estremamente lirica aboliva adunque d'un tratto il profilo lineare per darci la frontalità scorciata delle cose, aboliva la
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Che cosa sarebbe avvenuto della placida profonda sostanza pittorica di Piero quando invece che impiegarla a formare la materia intima delle cose, si
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Sulle caratteristiche di stile di Antonello da Messina, Lionello Venturi ha scritto cose tanto acute e penetranti, che non saprei che cosa mi resti
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