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Il periodo del filo aereo od antenna AA dei miei apparecchi, può Fig. 7. Fig. 8. essere variato aumentando o diminuendo il numero delle sue spire
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Il filo aereo A che funziona pure da risuonatore è collegato alla terra E attraverso al primario j1 di un piccolo trasformatore il cui secondario j2
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Il prof. Braun ha suggerito anche egli l'uso di un condensatore associato al filo aereo; ma non mi consta che prima della data dei miei brevetti egli
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Anche con tale dispositivo fu osservato che si ottiene un buon risultato solo quando il periodo di oscillazione del filo aereo, del primario del
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Così pure la forma del padiglione aereo subisce modificazioni in base alla maggiore o minore energia da irradiarsi.
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Il padiglione aereo usato nella mia prima stazione a grande potenza, cioè in quella di Poldhu, era costituito da 50 fili di rame sostenuti in alto da
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Il sistema per sintonizzare o intonare le stazioni riceventi è indicato alla figura 5. Vi si vede l'usuale aereo verticale in contatto con la terra
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l'energia contenuta nel circuito chiuso si irradi a grande distanza, sempre a condizione però che il naturale periodo di oscillazione dell'aereo
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Il sistema di aereo che finii con adottare per le stazioni di grande portata in Inghilterra ed al Canadà è illustrato nella figura 22. Questo Fig. 21
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I circuiti, contenenti l'uno un condensatore e l'altro l'aereo o organo di irradiazione sono accoppiati più o meno strettamente fra loro. Regolando
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Infatti, se l'accoppiamento del circuito del condensatore all'aereo ha un valore opportuno, l'energia del primario sarà praticamente passata tutta al
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conduttore di aereo è affiancato ad altri numerosi cavi, che non hanno, a quanto sembra, alcuna influenza sull'intensità dei segnali. Gli apparecchi sono
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Quando il tasto si abbassa, la corrente di alta tensione permette di caricare il filo verticale o aereo, che quando si scarica produce un rapido
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magnetica. Nel caso d'un filo aereo verticale, la forza magnetica si distribuisce lungo linee concentriche, che circondano il filo, mentre la forza
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Noi possiamo esplorare il campo vicino al filo aereo o antenna, per mezzo d'un tubo luminoso a neon, che si illumina quando si trova nel campo
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Come ho spiegato prima, le oscillazioni si trasmettono nel filo aereo accoppiandolo induttivamente con il circuito a condensatore. Se si utilizza un
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Il ricevitore (come è dimostrato dalla fig. 4) è anche composto da un conduttore elevato dal suolo o aereo, unito alla terra o capacità, attraverso
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condensatore E in serie coll'induttanza, la quale infine è collegata all'aereo induttivamente e galvanicamente.
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, perchè, se l'accoppiamento del circuito del condensatore all'aereo è di un valore adatto, l'energia del primario passerà praticamente tutta al circuito
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l'Atlantico egualmente bene sia di giorno che di notte. Il sistema del filo aereo da me adottato per le stazioni a grande distanza in Inghilterra e nel
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Il metodo adottato è quello di usare un filo che pende dall'aeroplano e che agisce come radiatore aereo e come collettore, mentre la struttura
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l'induttanza F, la quale è collegata direttamente o induttivamente al filo aereo G.
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e la oscillazione continua risultante, indotta nell'aereo.
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7. In questa figura, P è il primario di un trasformatore di oscillazioni collegato all'aereo ricevente; S è il secondario.
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A tale riguardo riuscii nel mio intento ricercando la forma più efficiente di radiatore o filo aereo: ma prima di pervenire alla forma più efficiente
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Nella figura 8 abbiamo un aereo cosidetto a ventaglio adoperato per le prime esperienze a lunga distanza a Poldhu nel 1901-1902 e 1903, come pure
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Il sistema di aereo che finalmente adottai per tutte le stazioni ultrapotenti è indicato nella figura 11. Questo aereo non solo rende possibile il
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Con questo aereo potei ottenere l'efficiente irradiazione di onde della lunghezza di 4000 o 5000 metri ed osservai per la prima volta la grande
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cui linea focale era situato l'aereo.
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aereo indipendente.
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, alimentate da un'energia di 12 kilowatt. La potenza irradiata dall'aereo era di circa 9 kilowatt. Il riflettore parabolico concentrava la energia verso
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Il ricevitore consisteva in un circuito di aereo, un circuito intermedio chiuso con condensatore, un circuito atto a variare la frequenza, due stadi
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e capaci di venir ricevuti in ogni tempo senza l'impiego dell'amplificatore o coll'aereo fuori di sintonia, o sconnesso, o senza eterodina.
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Fu calcolato che l'intensità dei segnali notturni a S. Vincenzo fosse nell'aereo dai 400 ai 500 microvolt per metro: con tale intensità sulla
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A S. Vincenzo come a Madeira, i segnali di Poldhu potevano venir ricevuti con l'aereo sconnesso, o con l'eterodina e con l'amplificatore a bassa
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segnali a New York era di 90 microvolt per metro d'aereo.
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A Poldhu fu provato sperimentalmente un aereo munito di riflettore alto mezza lunghezza d'onda e largo tre lunghezze d'onda; l'aereo veniva
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dell'aereo alla stessa frequenza. Il rendimento è molto elevato e può facilmente essere dell'ordine dell'80%.
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2° Il decremento naturale dell'aereo è molto alto e rimane costante qualunque sia la sua estensione, purchè il rapporto fra l'induttanza e la
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3° La massima magnificazione per una data superficie del sistema aereo si ottiene disponendo di uguali superfici di sistema aereo al trasmettitore ed
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È pure possibile di sovrapporre varie lunghezze d'onda e, perciò, di disimpegnare molteplici servizi simultanei, sullo stesso aereo.
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Per una lunghezza d'onda metà della precedente, cioè di 50 metri, ciascun aereo avrebbe una superficie di 40 lunghezze d'onda quadrate e si avrebbe
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metri. Il suo aereo è sostenuto da sedici torri o piloni alti 400 piedi e la potenza adoperata è di 305kW. chilowatt.
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Un sistema simile di aereo e di fili riflettenti è usato nella stazione ricevente.
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Ed io oggi a bordo del mio panfilo Elettra, con un modesto ricevitore ad onde corte e con pochi metri di aereo, posso giornalmente controllare
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e situati lungo una curva parabolica la cui linea focale era costituita dall'aereo trasmittente. La lunghezza d'onda impiegata fu di 92 metri, e la
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I nuovi metodi di collegamento da me adottati nel 1898 (v. fig. 8) consistevano nel collegare l'aereo ricevitore direttamente alla terra invece che
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connessioni libere, le due placche ed il conduttore funzionano come un aereo a dipolo con grandi capacità terminali.
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L'energia irradiata da una unità del trasmettitore, è stata misurata ponendo tutto l'apparecchio, eccettuati l'aereo e l'alimentatore (feeder), in un
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In questo brevetto l'inventore italiano rivendica l'uso dei quattro circuiti (il circuito induttore dell'aereo emittente, il circuito dell'aereo
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Accademia della crusca
