Saper vivere. Norme di buona creanza
signore indossano dei vestiti di seta, di broché, taffetas, di crespo di Cina, di tutte le stoffe seriche non troppo pesanti e non troppo scure: la garden
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, presso il caminetto, lontano dagli tziganes che suonano troppo forte, e sequestra il miglior cameriere: nei musei, nelle gallerie, nei ritrovi pubblici
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ineluttabile calza nera dell'inverno, quella calza nera, che è la civetteria egualmente delle gambe troppo sottili e delle gambe troppo grosse? Quella calza
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dover spendere troppo denaro, di non doversi stancare, affaticare, annoiare, andando altrove, in un posto qualunque, ahi, molto qualunque! Sicché, una
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minuziose: finzione di rifiuto, pel prezzo troppo caro: ripresa di trattative: conclusione, quasi soddisfacente. Poi, affrontare la grande battaglia
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ferri da far maglie, o la tappezzeria, possano troppo andar d'accordo con la conversazione, col giuoco, col flirt. Se voi siete sola, solissima in un
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annuali, troppo dimenticate e troppo trascurate, in una somma breve e intensa di affettuosità. I francesi hanno usi leggermente diversi dai nostri
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sentimentali e talvolta anche comiche, è una gran risorsa, in questi giorni. Anzi tutto, non costa troppo ed ha l'aria graziosa; poi, porta un motto
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augurio in cartoncino, una cartolina illustrata, un calendario: è vero: ci vuol troppo tempo: e ci vuole anche una spesa maggiore: è vero! E non tutti
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cassetti che da tempo non avete aperti: la tentazione è grande, ma vincetela, se no, voi rimpiangerete troppo il passato e finirete per piangere. Ciò è di
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dell'uomo raccolto se non nella preghiera, nei suoi pensieri. L'uomo sta quasi sempre in piedi, in chiesa: senza voltarsi troppo a destra, o a sinistra
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i loro mariti, e vedovi che piangono troppo allegramente le loro mogli: vi sono donne che odiano il nero nei vestiti, e donne che lo adorano. Tutto è
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intelligenza femminile, l'intraprendere fatiche mentali troppo forti e troppo alte, il mettersi per vie scabre, che sono piene di triboli e che dopo
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è questione di mezze tinte, di sfumature: la giovinetta fa ridere, se è troppo puerile, in quella età, e fa preoccupare, se è troppo signorina
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troppo allegro, perché sarebbe sconveniente. Sia naturale! Presentata alle signore, deve fare una riverenza e aspettare che le diano la mano, per dare la
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cugini, se vi è stata assieme nell'infanzia: chiama tutti gli altri per cognome e dà loro del lei. Non balla mai troppo con lo stesso cavaliere e se ne
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portata dietro il fidanzato, dappertutto, e che, a un tratto deve apparire senza costui, abbastanza compromessa, in fondo, da tutta quella troppo
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frequentare simili ritrovi, non va troppo in caffè, non si fa vedere nei restaurants alla moda, insomma fa una vita raccolta, come la fa la sua fidanzata
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È naturale che, nel suo giorno, la signora non esca né prima, né dopo le ore di ricevimento: se esce prima, potrebbe rientrare troppo tardi:se esce
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debbono aver mina di troppo approntato. Anche la minuta di una colazione deve avere lo stesso tono: vale a dire non bisogna caricarla di pietanze troppo
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costa sempre molto, troppo; essa costa molte cure, molte fatiche, molti fastidi e molte noie; essa vi può procurare molti invidiosi e molti nemici: e
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Italia, queste ragazze si meravigliano, che qui ballino troppo le signore maritate. Di Parigi, non ne parliamo neppure: le fanciulle sono le regine dei
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loro bella persona, ma non già per abbandonarsi completamente alla gioia troppo puerile della danza. Lo scopo della danza è, anzitutto, un esercizio
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Il padrino di cresima, in generale, come la madrina di cresima non deve essere scelto troppo giovane, poiché deve esercitare un certo prestigio
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una medaglia sospesa: o una bella broche: infine, un dono non troppo ricco, ma bello e durevole. Insieme a questo, le dà sempre un ricordo pio: o un
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bella persona, ma non già per abbandonarsi completamente alla gioia troppo puerile della danza. Lo scopo della danza è, anzitutto, un esercizio
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Il padrino di cresima, in generale, come la madrina di cresima, non deve essere scelto troppo giovane, poichè deve esercitare un certo prestigio
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una medaglia sospesa: o una bella broche: infine, un dono non troppo ricco, ma bello e durevole. Insieme a questo, le dà sempre un ricordo pio: o un
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, taffetas, di crespo di Cina, di tutte le stoffe seriche non troppo pesanti e non troppo scure: la garden party, dandosi fra aprile e maggio, fra
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, presso il caminetto, lontano dagli tziganes che suonano troppo forte, e sequestra il miglior cameriere: nei musei, nelle gallerie, nei ritrovi pubblici
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troppo sottili e delle gambe troppo grosse! Quella calza nera, che è la più profonda delle illusioni umane? Voi sapete bene che l'estate discaccia la
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non dover spendere troppo denaro, di non doversi stancare, affaticare, annoiare, andando altrove, in un posto qualunque, ahi, molto qualunque! Sicchè
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minuziose: finzione di rifiuto, pel prezzo troppo caro: ripresa di trattative: conclusione, quasi soddisfacente. Poi, affrontare la grande battaglia
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ferri da far maglie, o la tappezzeria, possano troppo andar d'accordo con la conversazione, col giuoco, col flirt. Se voi siete sola, solissima in un
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annuali, troppo dimenticate e troppo trascurate, in una somma breve e intensa di affettuosità. I francesi hanno usi leggermente diversi dai nostri
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sentimentali e talvolta anche comiche, è una gran risorsa, in questi giorni. Anzi tutto, non costa troppo ed ha l'aria graziosa; poi, porta un motto
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della carta da visita. Ma non si può mandare a tutti un augurio in cartoncino, una cartolina illustrata, un calendario: è vero: ci vuol troppo tempo: e ci
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cassetti che da tempo non avete aperti: la tentazione è grande, ma vincetela, se no, voi rimangerete troppo il passato e finirete per piangere. Ciò è di
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dell'uomo raccolto se non nella preghiera, nei suoi pensieri. L'uomo sta quasi sempre in piedi, in chiesa: senza voltarsi troppo a destra, o a sinistra
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i loro mariti, e vedovi che piangono troppo allegramente le loro mogli: vi sono donne che odiano il nero nei vestiti, e donne che lo adorano. Tutto è
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intelligenza femminile, l'intraprendere fatiche mentali troppo forti e troppo alte, il mettersi per vie scabre, che sono piene di triboli e che dopo
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è questione di mezze tinte, di sfumature: la giovinetta fa ridere, se è troppo puerile, in quella età, e fa preoccupare, se è troppo signorina
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troppo allegro, perchè sarebbe sconveniente. Sia naturale! Presentata alle signore, deve fare una riverenza e aspettare che le diano la mano, per dare la
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cugini, se vi è stata assieme nell'infanzia: chiama tutti gli altri per cognome e dà loro dei lei. Non balla mai troppo con lo stesso cavaliere e se ne
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È naturale che, nel suo giorno, la signora non esca nè prima, nè dopo le ore di ricevimento: se esce prima, potrebbe rientrare troppo tardi: se esce
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portata dietro il fidanzato, dapertutto, e che, a un tratto, deve apparire senza costui, abbastanza compromessa, in fondo, da tutta quella troppo
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aver nulla di troppo approntato. Anche la minuta di una colazione deve avere lo stesso tono: vale a dire non bisogna caricarla di pietanze troppo
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frequentare simili ritrovi, non va troppo in caffè, non si fa vedere nei restaurant,s alla moda, insomma fa una vita raccolta, come la fa la sua fidanzata
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ne costa sempre molto, troppo; essa costa molte cure, molte fatiche, molti fastidi e molte noie; essa vi può procurare molti invidiosi e molti nemici
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Italia, queste ragazze si meravigliano, che qui ballino troppo le signore maritate. Di Parigi, non ne parliamo neppure: le fanciulle sono le regine dei
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