Saper vivere. Norme di buona creanza
meglio si può, per contentarla. Che pensa il signor figlio primogenito, che decide, che farà di se stesso, del suo tempo, in villeggiatura, che cosa
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Saper vivere. Norme di buona creanza
. Cambiarsi di vestito, due o tre volte al giorno: aspergere se stesso e la propria camera sei volte al giorno, di acqua di Colonia. Non bever freddo, è
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Saper vivere. Norme di buona creanza
ballare flirtando, che è precisamente lo stesso? Quando vi sono delle stelle nel cielo, dei lampioncini sospesi sugli alberi di un giardino o alla ringhiera
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Saper vivere. Norme di buona creanza
avvenimenti e a voi stesso, così finirete per imporvi, tutto l'anno. La sera del trentuno dicembre, fuggite i ritrovi dove si sbadiglia: fuggite gli
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Saper vivere. Norme di buona creanza
aspetto, da ogni vostro atto, se non volete che la gente dimentichi la perdita che avete fatta, se non volete dimenticarla voi stesso. Così è: le
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, dopo il periodo del grande lutto, per morte di marito o di moglie, per sei mesi dopo lo stesso periodo, per morte di padre o di madre; per sei mesi
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Saper vivere. Norme di buona creanza
cugini, se vi è stata assieme nell'infanzia: chiama tutti gli altri per cognome e dà loro del lei. Non balla mai troppo con lo stesso cavaliere e se ne
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Saper vivere. Norme di buona creanza
Il fidanzamento ufficiale di un giovane con una signorina, è sempre preceduto da preliminari ufficiosi, per cui il giovane stesso, o un suo
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, al più, due volte la settimana, il giovedì e la domenica. E le ragazze si maritavano lo stesso, anche meglio, e gli amori, le passioni erano sempre
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Saper vivere. Norme di buona creanza
avanzandosi mai, innanzi, solo, con la fidanzata. In quanto al teatro, il fidanzato può andar nello stesso teatro, dove va la fidanzata, ma non nel medesimo
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Saper vivere. Norme di buona creanza
quando la figliuola sia sofferente o puerpera; e unirci delle calze di lana, allo stesso scopo e dei grandi fazzoletti di tela, per quando si ha il
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: vale lo stesso! Sicché gli invitati a queste nozze, in un orario così bizzarro e così incongruo, debbono fare colazione, in casa propria, con molta
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, bisogna fargli buon viso: deve rispondere il padre della sposa, o lo sposo stesso. Dopo il gelato, la sposa, al braccio dello sposo, distribuisce le
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mezzo, bisogna, immediatamente, farsi presentare dallo stesso amico, dalla padrona di casa, ai genitori o ai parenti della signorina: mai è permesso
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Saper vivere. Norme di buona creanza
avere grande nome o grandi ricchezze - le quail, dal giorno che si sono maritate, venti o trenta, o quaranta anni fa, conservano sempre lo stesso
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Saper vivere. Norme di buona creanza
bicchieri che hanno il piede di argento cesellato, intagliato, traforato: con argenteria dello stesso stile. Ma è un capriccio. Intorno alla table à the
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Saper vivere. Norme di buona creanza
debbono aver mina di troppo approntato. Anche la minuta di una colazione deve avere lo stesso tono: vale a dire non bisogna caricarla di pietanze troppo
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, una promessa di nozze, deve dare una festa; vi è chi ama tanto poco se stesso e tanto il proprio prossimo, da voler, assolutamente, esercitare la
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Saper vivere. Norme di buona creanza
casa stesso, da un pasticciere di prim'ordine, perché la golosità e la raffinatezza nulla trovino a ridire, su questa table à the. La sala della cena si
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abitanti dello stesso villaggio - o Ventaroli, di Sessa Aurunca, o terra della mia stirpe, di voi parlo! -che hanno bisogno di stringersi insieme, di
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dello stesso villaggio - o Ventaroli, di Sessa Aurunca, o terra della mia stirpe, di voi parlo! - che hanno bisogno di stringersi insieme, di
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quando la figliuola sia sofferente o puerpera; e unirci delle calze di lana, allo stesso scopo e dei grandi fazzoletti di tela, per quando si ha il
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meglio si può, per contentarla. Che pensa il signor figlio primogenito, che decide, che farà di sè stesso, del suo tempo, in villeggiatura, che cosa
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polvere. Cambiarsi di vestito, due tre volte al giorno: aspergere sè stesso e la propria camera sei volte al giorno, di acqua di Colonia. Non bever freddo
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del salone v'invita a flirtare, ballando, o a ballare flirtando, che è precisamente lo stesso? Quando vi sono delle stelle nel cielo, dei lampioncini
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avvenimenti e a voi stesso, così finirete per imporvi, tutto l'anno. La sera del trentuno dicembre, fuggite i ritrovi dove si sbadiglia: fuggite gli
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ogni vostro aspetto, da ogni vostro atto, se non volete che la gente dimentichi la perdita che avete fatta, se non volete dimenticarla voi stesso. Così è
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, dopo il periodo del grande lutto, per morte di marito o di moglie, per sei mesi dopo lo stesso periodo, per morte di padre o di madre; per sei mesi
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cugini, se vi è stata assieme nell'infanzia: chiama tutti gli altri per cognome e dà loro dei lei. Non balla mai troppo con lo stesso cavaliere e se ne
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: vale lo stesso! Sicchè gli invitati a queste nozze, in un orario così bizzarro e così incongruo, debbono fare colazione, in casa propria, con molta
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poesia, bisogna fargli buon viso: deve rispondere il padre della sposa, o lo sposo stesso. Dopo il gelato, la sposa, al braccio dello sposo
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Il fidanzamento ufficiale di un giovane con una signorina, è sempre preceduto da preliminari ufficiosi, per cui il giovane stesso, o un suo
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mezzo, bisogna, immediatamente, farsi presentare dallo stesso amico, dalla padrona di casa, ai genitori o ai parenti della signorina: mai è permesso
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Saper vivere. Norme di buona creanza
avere grande nome o grandi ricchezze - le quali, dal giorno che si sono maritate, venti, o trenta, o quaranta anni fa, conservano sempre lo stesso
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Saper vivere. Norme di buona creanza
bicchieri che hanno il piede di argento cesellato, intagliato, traforato: con argenteria dello stesso stile. Ma un capriccio. Intorno alla table à the, vi
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o, al più, due volte la settimana, il giovedì e la domenica. E le ragazze si maritavano lo stesso, anche meglio, e gli amori, le passioni erano sempre
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Saper vivere. Norme di buona creanza
aver nulla di troppo approntato. Anche la minuta di una colazione deve avere lo stesso tono: vale a dire non bisogna caricarla di pietanze troppo
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avanzandosi mai, innanzi, solo, con la fidanzata. In quanto al teatro, il fidanzato può andar nello stesso teatro, dove va la fidanzata, ma non nel medesimo
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onomastico, una promessa di nozze, deve dare una festa; vi è chi ama tanto poco sè stesso e tanto il proprio prossimo, da voler, assolutamente, esercitare la
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casa stesso, da un pasticciere di prim'ordine, perchè la golosità e la raffinatezza nulla trovino a ridire, su questa table à the. La sala della cena
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