Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Saper vivere. Norme di buona creanza

193510
Matilde Serao 24 occorrenze
  • 2012
  • Mursis
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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Saper vivere. Norme di buona creanza

subito assimilato, e, in Italia, le grandi case, qualche ambasciata, a Roma, danno, spesso oramai, di queste garden parties. Per quella di Corte, le

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Saper vivere. Norme di buona creanza

più pericolosa virtù umana, che è quella dell'altruismo. Egli deve cedere il passo alle signore, ai vecchi, ai bimbi, dappertutto: agli sportelli dei

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Saper vivere. Norme di buona creanza

ineluttabile calza nera dell'inverno, quella calza nera, che è la civetteria egualmente delle gambe troppo sottili e delle gambe troppo grosse? Quella calza

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, seccato, il più povero, preoccupato. La migliore speculazione, sapete quale sarebbe? Quella di rimanere in città, nella propria casa, in solitudine beata

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Saper vivere. Norme di buona creanza

spirito femminile quella lucidità e quella vivezza, che ne formano il pregio. Per questa ragione, e per tante altre, alle signore che già hanno cominciato a

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Saper vivere. Norme di buona creanza

questi quindici giorni! Invece, una delle cose più savie, è quella di pensarci su, bene, un pomeriggio tranquillo o una serata tranquilla e fare una

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Saper vivere. Norme di buona creanza

dell'anno e cercate, ancora, di saper vivere il primo giorno dell'anno, e come v'imporrete con la volontà, in quella sera, in quel giorno, agli

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Saper vivere. Norme di buona creanza

preghiera. In quanto all'uomo che entra in chiesa, egli è obbligato a una correttezza, anche maggiore di quella femminile: egli deve aver l'aspetto

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madre, verso cui avevate tenerezza, devozione, gratitudine, profonda: chi v'impedirà di portare, per lei, un lutto più lungo, che quella di zia non

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Saper vivere. Norme di buona creanza

è questione di mezze tinte, di sfumature: la giovinetta fa ridere, se è troppo puerile, in quella età, e fa preoccupare, se è troppo signorina

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Saper vivere. Norme di buona creanza

diciotto anni, né quella a venticinque, né quella a trentacinque. La vecchia zitella si rammenti, sempre, che gli uomini sono disposti, nella loro vanità, a

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, diciamo così, sfuggono a ogni influenza, che non sia quella dell'amore. Noi possiamo indurre a qualche cosa, solo quando essi, vinta la lontananza, vinte

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Saper vivere. Norme di buona creanza

portata dietro il fidanzato, dappertutto, e che, a un tratto deve apparire senza costui, abbastanza compromessa, in fondo, da tutta quella troppo

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Saper vivere. Norme di buona creanza

quella dello sposo vanno in toilette da visita, al Municipio: i genitori maschi, testimoni, parenti, in redingote e tuba. È naturale che la famiglia

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Saper vivere. Norme di buona creanza

dello sposo: ed è quella del tight, in sua forma, che può essere di una ineffabile eleganza. Sì, il tight si diffonde sempre più, in Inghilterra, in

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lunch? Ma quella della table à the o buffet che si voglia dire, non è mica piccola: e se vi si unisce il sandwich, lo chou, lo champagne - cup e la

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Saper vivere. Norme di buona creanza

La partecipazione classica, quella sempre alla moda, fatta dai parenti della sposa e dai parenti dello sposo, sulle due facciate del duplice

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, saluta con un cenno del capo, fa un lieve sorriso e mette il discorso su qualche cosa. Quella tale frase: piacere... onore... massime quando un uomo

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Saper vivere. Norme di buona creanza

pranzi eleganti: ma fuori quella stretta cerchia, niente! Gente che ha una bella casa, molti denari, buona servitù, argenterie, porcellane, cristallerie

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Saper vivere. Norme di buona creanza

Non è, forse, una colazione una delle forme più graziose della ospitalità? Non è quella che le signore mondane e gli uomini di affari, per non citare

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Saper vivere. Norme di buona creanza

anticamera, quella che viene subito dopo il guardaroba: colà essi aspettano i loro invitati per salutarli, per iscambiar con loro qualche frase, per

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, naturalmente, deve essere quella di un gran pranzo, freddo: dall'antipasto squisito, passando alla tazza di consommé, al pesce di taglio, con una salsa

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Saper vivere. Norme di buona creanza

Come quella della marsina rossa, neppure la desiderata e incantatrice presenza delle giovanette nei piccoli e grandi balli, dovrebbe poter dare

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Saper vivere. Norme di buona creanza

- il libro dei libri - o la Filotea, infine, un ricordo pio, di quella giornata, con una parola di dedica. Poi, vi è il dono profano, consistente, per un

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Saper vivere. Norme di buona creanza

248812
Matilde Serao 26 occorrenze
  • 1923
  • Fratelli Treves Editore
  • Milano
  • Verismo
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padrino di battesimo è tenuto, nel giorno del battesimo, a offrire alla puerpera un dono, più o meno ricco, secondo la propria condizione, e secondo quella

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Saper vivere. Norme di buona creanza

- il libro dei libri - o la Filotea, infine, un ricordo pio, di quella giornata, con una parola di dedica. Poi, vi è il dono profano, consistente, per

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, qualche ambasciata, a Roma, danno, spesso oramai, di queste garden parties. Per quella di Corte, le signore indossano dei vestiti di seta, di broché

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Saper vivere. Norme di buona creanza

più pericolosa virtù umana, che è quella dell'altruismo. Egli deve cedere il passo alle signore, ai vecchi, ai bimbi, dappertutto: agli sportelli dei

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Saper vivere. Norme di buona creanza

: vorreste voi portare, in estate, la indispensabile, ineluttabile calza nera dell'inverno, quella calza nera, che è la civetteria egualmente delle gambe

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, il più povero, preoccupato. La migliore speculazione, sapete quale sarebbe? Quella di rimanere in città, nella propria casa, in solitudine beata, al

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Saper vivere. Norme di buona creanza

toglie allo spirito femminile quella lucidità e quella vivezza, che ne formano il pregio. Per questa ragione, e per tante altre, alle signore che già hanno

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Saper vivere. Norme di buona creanza

questi quindici giorni! Invece, una delle cose più savie, è quella di pensarci su, bene, un pomeriggio tranquillo o una serata tranquilla e fare una

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Saper vivere. Norme di buona creanza

dell'anno e cercate, ancora, di saper vivere il primo giorno dell'anno, e come v'imporrete con la volontà, in quella sera, in quel giorno, agli

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Saper vivere. Norme di buona creanza

preghiera. In quanto all'uomo che entra in chiesa, egli è obbligato a una correttezza, anche maggiore di quella femminile: egli deve aver l'aspetto

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Saper vivere. Norme di buona creanza

è questione di mezze tinte, di sfumature: la giovinetta fa ridere, se è troppo puerile, in quella età, e fa preoccupare, se è troppo signorina

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Saper vivere. Norme di buona creanza

diciotto anni, nè quella a venticinque, nè quella a trentacinque. La vecchia zitella si rammenti; sempre, che gli uomini sono disposti, nella loro vanità

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Saper vivere. Norme di buona creanza

quella dello sposo vanno in toilette da visita, al Municipio: i genitori maschi, testimoni, parenti, in redingote e tuba. È naturale che la famiglia della

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dello sposo: ed è quella del tight, in sua forma, che può essere di una ineffabile eleganza. Sì, il tight si diffonde sempre più, in Inghilterra, in

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Saper vivere. Norme di buona creanza

spesa del lunch? Ma quella della table à the o buffet che si voglia dire, non è mica piccola: e se vi si unisce il sandwich, lo chou, lo champagne-cup e

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Saper vivere. Norme di buona creanza

La partecipazione classica, quella sempre alla moda, è fatta dai parenti della sposa e dai parenti dello sposo, sulle due facciate del duplice

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, saluta con un cenno del capo, fa un lieve sorriso e mette il discorso su qualche cosa. Quella tale frase: piacere.... onore.... massime quando un

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Saper vivere. Norme di buona creanza

Quella istituzione mondana, irta di difetti e piena di virtù che era, che è il giorno di ricevimento, istituzione che aveva, oramai, tale ampia base

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Saper vivere. Norme di buona creanza

pranzi eleganti: ma fuori quella stretta cerchia, niente! Gente che ha una bella casa, molti denari, buona servitù, argenterie, porcellane, cristallerie

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Saper vivere. Norme di buona creanza

portata dietro il fidanzato, dapertutto, e che, a un tratto, deve apparire senza costui, abbastanza compromessa, in fondo, da tutta quella troppo

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Saper vivere. Norme di buona creanza

Non è, forse, una colazione una delle forme più graziose della ospitalità? Non è quella che le signore mondane e gli uomini di affari, per non citare

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Saper vivere. Norme di buona creanza

anticamera, quella che viene subito dopo il guardaroba: colà essi aspettano i loro invitati per salutarli, per iscambiar con loro qualche frase, per

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, deve essere quella di un gran pranzo, freddo: dall'antipasto squisito, passando alla tazza di consommé, al pesce di taglio, con una salsa originale

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Saper vivere. Norme di buona creanza

Come quella della marsina rossa, neppure la desiderata e incantatrice presenza delle giovanette nei piccoli e grandi balli, dovrebbe poter dare

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Saper vivere. Norme di buona creanza

bello spillo: cappello a tuba, guanti grigio-perla. Il testimone prende posto nelle prime carrozze, dopo quella della sposa, sta presso la tavola

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, diciamo così, sfuggono a ogni influenza, che non sia quella dell'amore. Noi li possiamo indurre a qualche cosa, solo quando essi, vinta la lontananza

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