Saper vivere. Norme di buona creanza
, alla faccia o alle spalle di tutti i viaggiatori, maschi o femmine, giovani o vecchi, belli o brutti. La persona male educata, in viaggio, non cede
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Saper vivere. Norme di buona creanza
paesaggio: tenere gli sportelli chiusi, quando andrebbe bene una boccata d'aria e non muoversi dal suo angolo, quando vorrebbe passeggiare nel vagone
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Saper vivere. Norme di buona creanza
: non è quasi mai una questione di iniziativa, di indipendenza, di vera necessità. La Tale dice di voler partire, perché si è giunti alla metà di luglio
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Saper vivere. Norme di buona creanza
Come se si fosse nel più pieno inverno, come non si fosse ballato tutto l'inverno e tutta la primavera, si balla, in estate, sulle rotonde degli
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Saper vivere. Norme di buona creanza
essere fumata da una signora e anche da una signorina, ma non per regola costante di vita. Ogni tanto, in campagna, in viaggio, in una gaia brigata
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Saper vivere. Norme di buona creanza
Oh non è mai una superstizione tener molto, tener immensamente a quel che accade, fra le undici di sera del trentuno dicembre e le undici di sera del
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Saper vivere. Norme di buona creanza
Amico lettore, non è mio compito insegnarti l'educazione. Tu, per me, come per gli altri che ti conoscono e ti avvicinano, sei una persona educata
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Saper vivere. Norme di buona creanza
Vi è una speciale educazione di cui ogni uomo e ogni donna deve fare sfoggio, in chiesa: una educazione non solo da persona pia, ma da persona
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Saper vivere. Norme di buona creanza
Non è inutile un piccolo preambolo. Vi sono degli originali a base di egoismo e di aridità di spirito, i quali dichiarano che il lutto delle vesti
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, non si ricambiano. Almeno per due settimane, se il lutto è grave, per una settimana, se è meno grave, non si ricevono visite: e, anche, si
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Saper vivere. Norme di buona creanza
Nel codinismo che ogni dì più cresce, nel mio spirito, io non posso non rimpiangere la folla di giovanette e di donne che si spostano, sempre più
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Saper vivere. Norme di buona creanza
. Badiamo alle mezze tinte! Fino ai tredici anni, si può portare la gonna che mostra il piede e anche il collo del piede: a quattordici anni non si vede più
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, di bei lavori donneschi; tutte cose che rendono piacevole, piacevolissima, anche una signorina non bella e non ricca. A sedici anni, è inteso che
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Saper vivere. Norme di buona creanza
: ma è anche bene, per la sua serietà, di non andare ogni sera in giro. Dai diciotto anni in poi, una signorina deve badare moltissirno al suo contegno
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, profondamente e che hanno giurato di appartenersi, preferendo un celibato eterno e uno struggimento eterno, al non appartenersi: il secondo, è quello, più
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Saper vivere. Norme di buona creanza
genitori o i parenti della ragazza, temano così fortemente di non maritare la loro signorina, che, acchiappato un fidanzato, non vogliano più
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Saper vivere. Norme di buona creanza
Fra gente per bene, dunque, corretta e anche cordiale, il fidanzato non spadroneggia, in casa, ma i rapporti si regolano di accordo, con la famiglia
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Saper vivere. Norme di buona creanza
L'uso antico! L'uso antico, cioè quello dei nostri avi e dei nostri padri, l'uso che ancora vige in provincia, l'uso che non è chic, ma che è molto
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, inaspettata, che la signora non desidera, che, forse, l'annoia, per sue ragioni: il presentatore, in questi casi, merita qualunque sgarbo, dalla signora. Se
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Saper vivere. Norme di buona creanza
È naturale che, nel suo giorno, la signora non esca né prima, né dopo le ore di ricevimento: se esce prima, potrebbe rientrare troppo tardi:se esce
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, non esiste, quasi. Un tempo, nella grande vita mondana napoletana, quando venti case aristocratiche ricevevano, allora, sì, vi era questo costume
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Saper vivere. Norme di buona creanza
distribuzione degli inviti: non bisogna dimenticar nessuno: e quando volete dimenticar qualcuno, bisogna esser pronti a subirne l'odio mortale. Non dimenticar
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Saper vivere. Norme di buona creanza
invito: non si sa mai, vi sono sempre degli invitati che vengono prestissimo! Poi, è sempre necessario dare un ultimo sguardo alle sale, ai lumi, ai
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Saper vivere. Norme di buona creanza
sopperire e sopperiscono, talvolta, così bene! Ora, diciamolo, la gaiezza, la giocondità, il sorriso spensierato, la gioia di vivere, non li portano
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Saper vivere. Norme di buona creanza
: in una grande città, dove basta escire dal portone per trovare anche la pietra filosofale, che, si dice, non fu mai trovata; in una grande città, a
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Saper vivere. Norme di buona creanza
Amico lettore, non mio compito insegnarti l'educazione. Tu, per me, come per gli altri che ti conoscono e ti avvicinano, sei una persona educata. Sin
Saper vivere. Norme di buona creanza
sopperire e sopperiscono, talvolta, così bene! Ora, diciamolo, la gaiezza, la giocondità, il sorriso spensierato, la gioia di vivere, non li portano
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Saper vivere. Norme di buona creanza
: in una grande città, dove basta escire dal portone per trovare anche la pietra filosofale, che, si dice, non fu mai trovata; in una grande città, a
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Saper vivere. Norme di buona creanza
battello, alla faccia e alle spalle di tutti i viaggiatori, maschi o femmine, giovani o vecchi, belli o brutti. La persona male educata, in viaggio, non cede
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Saper vivere. Norme di buona creanza
paesaggio: tenere gli sportelli chiusi, quando andrebbe bene una boccata d'aria e non muoversi dal suo angolo, quando vorrebbe passeggiare nel vagone
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Saper vivere. Norme di buona creanza
: non è quasi mai una questione di iniziativa, di indipendenza, di vera necessità. La Tale dice di voler partire, perchè si è giunti alla metà di luglio
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avete fatto molte, troppe, troppissime conoscenze, colà, perchè è impossibile non conoscere tutta la umanità villeggiante, quando si è sovra una spiaggia
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sigaretta può essere fumata da una signora e anche da una signorina, ma non per regola costante di vita. Ogni tanto, in campagna, in viaggio, in una gaia
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Oh non è mai una superstizione tener molto, tener immensamente a quel che accade, fra le undici di sera del trentuno dicembre e le undici di sera del
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Vi è una speciale educazione di cui ogni uomo e ogni donna deve fare sfoggio, in chiesa: una educazione non solo da persona pia, ma da persona
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Saper vivere. Norme di buona creanza
Non è inutile un piccolo preambolo. Vi sono degli originali, originali a base di egoismo e di aridità di spirito, i quali dichiarano che il lutto
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, non si ricambiano. Almeno per due settimane, se il lutto è grave, per una settimana, se è meno grave, non si ricevono visite: e, anche, si
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Nel codinismo che ogni dì più cresce, nel mio spirito, io non posso non rimpiangere la folla di giovanette e di donne che si spostano, sempre più
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Saper vivere. Norme di buona creanza
. Badiamo alle mezze tinte! Fino ai tredici anni, si può portare la gonna che mostra il piede e anche il collo del piede: a quattordici anni, non si vede più
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, di bei lavori donneschi; tutte cose che rendono piacevole, piacevolissima, anche una signorina non bella e non ricca. A sedici anni, è inteso che
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Saper vivere. Norme di buona creanza
: ma è anche bene, per la sua serietà, di non andare ogni sera in giro. Dai diciotto anni in poi, una signorina deve badare moltissimo al suo contegno
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Saper vivere. Norme di buona creanza
L'uso antico! L'uso antico, cioè quello dei nostri avi e dei nostri padri, l'uso che ancora vige in provincia, l'uso che non è chic, ma che è molto
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, inaspettata, che la signora non desidera, che, forse, l'annoia, per sue ragioni: il presentatore, in questi casi, merita qualunque sgarbo, dalla signora. Se
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Saper vivere. Norme di buona creanza
È naturale che, nel suo giorno, la signora non esca nè prima, nè dopo le ore di ricevimento: se esce prima, potrebbe rientrare troppo tardi: se esce
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, non esiste, quasi. Un tempo, nella grande vita mondana napoletana, quando venti case aristocratiche ricevevano, allora, sì, vi era questo costume
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Saper vivere. Norme di buona creanza
i genitori o i parenti della ragazza, temano così fortemente di non maritare la loro signorina, che, acchiappato un fidanzato, non vogliano più
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Saper vivere. Norme di buona creanza
Fra gente per bene, dunque, corretta e anche cordiale, il fidanzato non ispadroneggia, in casa, ma i rapporti si regolano di accordo, con la famiglia
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Saper vivere. Norme di buona creanza
distribuzione degli inviti: non bisogna dimenticar nessuno: e quando volete dimenticar qualcuno, bisogna esser pronti a subirne l'odio mortale. Non dimenticar
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Saper vivere. Norme di buona creanza
invito: non si sa mai, vi sono sempre degli invitati che vengono prestissimo! Poi, sempre necessario dare un ultimo sguardo alle sale, ai lumi, ai fiori
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, profondamente e che hanno giurato di appartenersi, preferendo un celibato eterno e uno struggimento eterno, al non appartenersi: il secondo, è quello
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