Saper vivere. Norme di buona creanza
- domanda, dalla signora stessa, diretta a questa dama, in forma ufficiale. Ordinariamente, l'udienza viene sempre accordata, quindici o venti giorni
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minuto, di cui si può gittarne un paio anche ogni due giorni? Prendete, per esempio, le calze: vorreste voi portare, in estate, la indispensabile
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restate quindici giorni, tornando in città, nella pienezza dell'estate, senza quattrini. Voi volevate spendere millecinquecento lire, per la
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! Ebbene, già verso gli ultimi giorni della villeggiatura bisogna, con garbo, escludere, pian piano, i non accettabili, i non desiderabili: e, infine
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indicare, con queste parole zuccherine, quei giorni che passano, fra il quindici dicembre ed il sei di gennaio, tempi in cui si fa tregua ad ogni noia, ad
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vedere, il poterlo sentire, felicità della felicità, fa segretamente benedire, all'uomo più scettico, il ritorno di questi giorni, poetizzati dalla
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sentimentali e talvolta anche comiche, è una gran risorsa, in questi giorni. Anzi tutto, non costa troppo ed ha l'aria graziosa; poi, porta un motto
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, poi farle tutte, tutte, queste visite? E allora, se si fanno tutte, tutte, devono passare quindici giorni, a trasportarsi da un capo all'altro della
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cominciano a ricevere, dopo quindici giorni, solo le visite di condoglianza degli intimi. Non bisogna che un grave lutto, diventi la scusa per organizzare dei
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giorni di ricevimento, ella non è sempre nel salone, ma vi apparisce e sparisce; serve il the, se non vi è una sorella grande; non fa conversazione
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.........................................52 I. Presentazioni e visite, 52. II. Giorni, giorni!, 54. III. Il giorno: gli obblighi, 55. IV. Che si offre il «giorno
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? Dunque, il testimone deve essere invitato al suo ufficio, almeno venti giorni prima del matrimonio: è naturale che a lui si dirigano lo sposo, la
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Saper vivere. Norme di buona creanza
Parliamo dell'uso francese, oramai divenuto generale. Gli inviti per le nozze si mandano almeno dieci giorni prima, alle persone di riguardo
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solinga, di andare a passar quindici giorni, un mese, in un sol paese, lontano o vicino, in una sola villa, per fissare questi dolci ricordi della vita
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L'unione mondana è un esempio di eccesso di precetti. Da leggere, in proposito, il secondo paragrafo, Giorni, giorni! «È inutile di dimostrare che, malgrado
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Otto giorni dopo il viaggio di nozze, gli sposi, essi per i primi, vanno a fare le visite di dovere, cioè: agli stretti parenti; al compare, se ha
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conversazione; quando ne ha abbastanza, saluta, l'uomo s'inchina ed ella passa avanti. Il giorno seguente, o, al più, dopo due o tre giorni, bisogna
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proprio tempo, la propria salute, le proprie occupazioni, e i propri sentimenti, contra la invasione esterna? Per sei giorni, si è liberi di andare
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, le grandi feste, le grandi circostanze, i giorni diventano un ritrovo vano e vuoto, di persone indifferenti, non è vero? Ma ci sono gli altri giorni
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padrona di casa: la folla si disperde in sette giorni: chi non ha potuto esser libero, per far visita il martedì, va il mercoledì e chi il venerdì, il
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Gl'inviti per un grande pranzo, si inviano almeno quindici giorni prima: il tempo più ristretto, è di otto. L'invito si fa su un cartoncino elegante
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Gli inviti a questi pranzi si mandano sempre otto giorni prima, specialmente se si è in una stagione in cui vi sono molte riunioni mondane, circoli
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, nell'anteguerra, il boeuf'à la cuillère, cioè un magnifico pezzo di manzo, che cuoceva, per due intieri giorni, nel suo sugo, nel vino, negli aromi e
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, di spirito, pieno di chic, che dette una splendida e simpaticissima festa da ballo: cinque giorni dopo, uno dei suoi più importanti coloni, gli
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un mese di puerperio, fra il letto e la convalescenza, ritarda di trenta o quaranta giorni il battesimo. Ciò non è molto conveniente, anche per
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un mese di puerperio, fra il letto e la convalescenza, ritarda di trenta o quaranta giorni il battesimo. Ciò non è molto conveniente, anche per
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-domanda, dalla signora stessa, diretta a questa dama, in forma ufficiale. Ordinariamente, l'udienza viene sempre accordata, quindici o venti giorni
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largo, la pelle di Svezia, che si leva e si mette ogni minuto, di cui si può gittarne un paio anche ogni due giorni? Prendete, per esempio, le calze
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restate quindici giorni, tornando in città, nella pienezza dell'estate, senza quattrini. Voi volevate spendere millecinquecento lire, per la villeggiatura
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! Ebbene, già verso gli ultimi giorni della villeggiatura bisogna, con garbo, escludere, pian piano, i non accettabili, i non desiderabili: e, infine
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, con queste parole zuccherine, quei giorni che passano, fra il quindici dicembre ed il sei di gennaio, tempi in cui si fa tregua ad ogni noia, ad
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vedere, il poterlo sentire, felicità della felicità, fa segretamente benedire, all'uomo più scettico, il ritorno di questi giorni, poetizzati dalla
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sentimentali e talvolta anche comiche, è una gran risorsa, in questi giorni. Anzi tutto, non costa troppo ed ha l'aria graziosa; poi, porta un motto
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, poi farle tutte, tutte, queste visite? E allora, se si fanno tutte, tutte, devono passare quindici giorni, a trasportarsi da un capo all'altro della
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cominciano a ricevere, dopo quindici giorni, solo le visite di condoglianza degli intimi. Non bisogna che un grave lutto, diventi la scusa per organizzare dei
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giorni di ricevimento, ella non è sempre nel salone, ma vi apparisce e sparisce; serve il the, se non vi è una sorella grande; non fa conversazione, non
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e visite...... 53 II. Giorni, giorni!......... 55 Ill. Il giorno: gli obblighi...... 58 IV. Che si offre il «giorno»..... 60 V. Quando? a quale ora
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Parliamo dell'uso francese, oramai divenuto generale. Gli inviti per le nozze si mandano almeno dieci giorni prima, alle persone di riguardo: l
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solinga, di andare a passar quindici giorni, un mese, in un sol paese, lontano o vicino, in una sola villa, per fissare questi dolci ricordi della vita
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Otto giorni dopo il viaggio di nozze, gli sposi, essi per i primi, vanno a fare le visite di dovere, cioè: agli stretti parenti; al compare, se ha
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conversazione; quando ne ha abbastanza, saluta, l'uomo s'inchina ed ella passa avanti. Il giorno seguente, o, al più, dopo due o tre giorni, bisogna
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proprio tempo, la propria salute, le proprie occupazioni, e i propri sentimenti, contro la invasione esterna? Per sei giorni, si è liberi di andare, di
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, le grandi feste, le grandi circostanze, i giorni diventano un ritrovo vano e vuoto, di persone indifferenti, non è vero? Ma ci sono gli altri giorni
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padrona di casa: la folla si disperde in sette giorni: chi non ha potuto esser libero, per far visita il martedì, va il mercoledì e chi il venerdì, il
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Gl'inviti per un grande pranzo, si inviano almeno quindici giorni prima: il tempo più ristretto, è di otto. L'invito si fa su un cartoncino elegante
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Gli inviti a questi pranzi si mandano sempre otto giorni prima, specialmente se si è in una stagione in cui vi sono molte riunioni mondane, circoli
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, nell'anteguerra, il boeuf'à la cuillère, cioè un magnifico pezzo di manzo, che cuoceva, per due intieri giorni, nel suo sugo, nel vino, negli aromi e
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d'intelligenza, di spirito, pieno di chic, che dette una splendida e simpaticissima festa da ballo: cinque giorni dopo, uno dei suoi più importanti coloni, gli
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piacere? Dunque, il testimone deve essere invitato al suo ufficio, almeno venti giorni prima del matrimonio: è naturale che a lui si dirigano lo sposo, la
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