Saper vivere. Norme di buona creanza
party, dandosi fra aprile e maggio, fra settembre e ottobre, permette di portare delle toilettes seriche, molto chiare: se è alla fine di maggio
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ineluttabile calza nera dell'inverno, quella calza nera, che è la civetteria egualmente delle gambe troppo sottili e delle gambe troppo grosse? Quella calza
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restando nel proprio paese, che è sempre più bello degli altri, restando nella propria casa, che è sempre più comoda delle altre: vi è chi crede di non
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, con vestiti bianchissimi, con guanti ermetici, con nessun angolo di pelle, del collo, delle braccia, delle mani, esposto al sole e alla polvere
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pomodoro, o risotto giallissimo, o minestrone freddo, magari due volte al giorno: cioè dei pollastrelli alla diavola; cioè delle costolette alla
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stabilimenti di bagni, sulle terrazze delle ville e nei giardini odorosi. E tutti coloro, che sono restati, in città di buona voglia o per forza, tutti
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fumarne dieci o quindici al giorno. Il fumo, anche della sigaretta, fa male alla bocca, e soprattutto ai denti delle donne, e lo sa Iddio se una donna ha
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, principalmente, e i doni sono principalmente rappresentati da'dolci; dunque trève des confiseurs, tregua dei confetturieri, cioè riassunto delle affettuosità
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, sanno amare, anche la sorgente delle gioie infantili e muliebri. L'idea schietta, l'idea semplice, in tutte le cose: l'uomo deve donare alle donne e ai
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La moda delle carte da visita, per Capo d'Anno, se non è completamente finita, è molto, ma molto diminuita! È naturale che un diplomatico, un uomo
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scelta, che sembrano piccoli e lievi, ma che, talvolta, portano delle conseguenze meno lievi, e, forse, gravi. Più se questa scienza così umana ti manca
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Non è inutile un piccolo preambolo. Vi sono degli originali a base di egoismo e di aridità di spirito, i quali dichiarano che il lutto delle vesti
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Da dodici anni in poi si finisce di esser bimbe, si è giovanette. E nella svegliata intelligenza muliebre delle giovanette stesse, come nella
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ritrovo, da un amico di casa; può fare delle conversazioni, con uomini di spirito e simpatici, anche a lungo; può ballare quanto vuole e con chi vuole; può
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, erano molto rigorosi nell'ammissione in casa del fidanzato, nel numero delle sue visite, negli accompagnamenti: un tempo, si andava in casa una volta o
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Parliamo del corredo. Dopo la dote, è il più grosso cruccio delle famiglie che debbono maritare una ragazza: ed è, naturalmente, un duplice cruccio
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, mentre la cerimonia delle undici di mattina finisce, al più tardi, alle tre e lascia l'altra metà della giornata libera. Ma perché si sceglie
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. Le partecipazioni si mandano persino, a chi ha assistito alle nozze, da invitato. Coloro che le ricevono debbono subito mandare delle carte da visita
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allungare il the, se si vuole: immediatamente, si offrono dei biscotti inglesi, dei wafers delle pasterelle secche, insieme. Per far questo, basta un
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Non è, forse, una colazione una delle forme più graziose della ospitalità? Non è quella che le signore mondane e gli uomini di affari, per non citare
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se non delle regole generali, delle linee, diciamo così, perché la sua ospitalità sia gradita al palato e allo stomaco del suoi invitati. Nei pranzi
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Come quella della marsina rossa, neppure la desiderata e incantatrice presenza delle giovanette nei piccoli e grandi balli, dovrebbe poter dare
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Perché, infine, che cosa è un ballo? Se è un grande ballo, è una festa dove si debbono riunire la ricchezza delle sale, dei lumi, dei fiori, alla
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beltà splendida rifulge anche di più, presso una beltà modesta e semplice. Il gaio sciame delle ragazze forma un fondo, diciamo così, umile e gentile
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padrino, facciano dei doni al cresimando o alla cresimanda, anche i parenti: abitudine di lusso e di vanità, che guasta il cuore dei giovinetti e delle
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, che sembrano piccoli e lievi, ma che, talvolta, portano delle conseguenze meno lievi, e, forse, gravi. Più se questa scienza cosi umana ti manca, se
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Perchè, infine, che cosa è un ballo? Se un grande ballo, è una festa dove si debbono riunire la ricchezza delle sale, dei lumi, dei fiori, alla beltà
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beltà splendida rifulge anche di più, presso una beltà modesta e semplice. Il gaio sciame delle ragazze forma un fondo, diciamo così, umile e gentile
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padrino, facciano dei doni al cresimando o alla cresimanda, anche i parenti: abitudine di lusso e di vanità, che guasta il cuore dei giovinetti e delle
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Parliamo del corredo. Dopo la dote, è il più grosso cruccio delle famiglie che debbono maritare una ragazza: ed è, naturalmente, un duplice cruccio
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settembre e ottobre, permette di portare delle toilettes seriche, molto chiare: se è alla fine di maggio, alla metà di settembre, si possono portare delle
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: vorreste voi portare, in estate, la indispensabile, ineluttabile calza nera dell'inverno, quella calza nera, che è la civetteria egualmente delle gambe
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, l'estate restando nel proprio paese, che è sempre più bello degli altri, restando nella propria casa, che è sempre più comoda delle altre: vi è chi crede di
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con veli, con vestiti bianchissimi, con guanti ermetici, con nessun angolo di pelle, del collo, delle braccia, delle mani, esposto al sole e alla
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pomodoro, o risotto giallissimo, o minestrone magari due volte al giorno: cioè dei pollastrelli alla diavola; cioè delle costolette alla pizzaiuola
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albergo, grande o piccolo, sulle rotonde degli stabilimenti di bagni, sulle terrazze delle ville e nei giardini odorosi. E tutti coloro, che sono restati
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, ma non fumarne dieci o quindici al giorno. Il fumo, anche della sigaretta, fa male alla bocca, e sopratutto ai denti delle donne, e lo sa Iddio se
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, principalmente, e i doni sono principalmente rappresentati da' dolci; dunque trève des confiseurs, tregua dei confetturieri, cioè riassunto delle affettuosità
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, sanno amare, anche la sorgente delle gioie infantili e muliebri. L'idea schietta, l'idea semplice, in tutte le cose: l'uomo deve donare alle donne e ai
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La moda delle carte da visita, per Capo d'Anno, se non è completamente finita, molto, ma molto diminuita! È naturale che un diplomatico, un uomo
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delle vesti, della casa, dei costumi, delle consuetudini, è una vana formula; questi medesimi originali hanno trovato la comoda frase, per esentarsi da
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Da dodici anni in poi si finisce di esser bimbe, si è giovanette. E nella svegliata intelligenza muliebre delle giovanette stesse, come nella
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ritrovo, da un amico di casa; può fare delle conversazioni, con uomini di spirito e simpatici, anche a lungo; può ballare quanto vuole e con chi vuole; può
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gentlemen, mentre la cerimonia delle undici di mattina finisce, al più tardi, alle tre e lascia l'altra metà della giornata libera. Ma perchè mai si sceglie
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signorina. Le partecipazioni si mandano persino, a chi ha assistito alle nozze, da invitato. Coloro che le ricevono debbono subito mandare delle carte da
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allungare il the, se si vuole: immediatamente, si offrono dei biscotti inglesi, dei wafers, delle pastarelle secche, insieme. Per far questo, basta un
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, erano molto rigorosi nell'ammissione in casa del fidanzato, nel numero delle sue visite, negli accompagnamenti: un tempo, si andava in casa una volta
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Non è, forse, una colazione una delle forme più graziose della ospitalità? Non è quella che le signore mondane e gli uomini di affari, per non citare
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Saper vivere. Norme di buona creanza
vogliono se non delle regole generali, delle linee, diciamo così, perchè, la sua ospitalità sia gradita al palato e allo stomaco dei suoi invitati. Nei
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Come quella della marsina rossa, neppure la desiderata e incantatrice presenza delle giovanette nei piccoli e grandi balli, dovrebbe poter dare
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