Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Saper vivere. Norme di buona creanza

193406
Matilde Serao 24 occorrenze
  • 2012
  • Mursis
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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Saper vivere. Norme di buona creanza

: ombrellino chic, dal manico artistico. Gli uomini vanno in vestito da mattina, alla garden party: cioè redingote o tight, pantaloni di un grigio tenero, di una

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, una barrette, un sottile filo d'oro, da cui pendono gli oggettini delle escursioni estive, ecco quello che l'estate vi consiglia: cioè, un

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Saper vivere. Norme di buona creanza

; redingote con relativo panciotto e relativi pantaloni; marsina e smoking; costumi da sport; cioè: costume da cavallo, da velocipede, da tennis, da

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, sulla collina, nel bosco, fuggire il caldo. Cioè, dalla mattina alle nove, dopo aver fatto circolare l'aria mattinale per la casa, chiudere ermeticamente

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Saper vivere. Norme di buona creanza

. Prendere il bagno di mare fra le nove e le undici della mattina, cioè nell'ora in cui più Apollo, chiamiamolo così, dardeggia i suoi raggi infuocati, sulle

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, principalmente, e i doni sono principalmente rappresentati da'dolci; dunque trève des confiseurs, tregua dei confetturieri, cioè riassunto delle affettuosità

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Saper vivere. Norme di buona creanza

legature di libri, stracciacarte, astucci per musica, e via via. Vasi e mobili: piccoli mobili inglesi di stile Liberty, cioè tavole, scansiette, scaffali

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Saper vivere. Norme di buona creanza

gli amici e le amiche noi amiamo, in modo da volerci ricordare ad esse, così! Ebbene, un regime misto, allora, è consigliabile: cioè sbrigarsi di

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! Per fortuna, vi è sempre il bel caso, cioè che voi non troviate in casa, nei giorni consecutivi, cinque, sei, otto visite di obbligo e voi, con un

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Saper vivere. Norme di buona creanza

Nel periodo del lutto strettissimo, le signore indossano tutte le lane a fondo unito, di tinta opaca, di superficie matta e cioè: crespo di lana

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le difficoltà, possano formalmente nel grado secondo del fidanzamento, cioè in quello di fidanzati bene accetti e di cui il matrimonio non è lontano

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Saper vivere. Norme di buona creanza

calze, dei fazzoletti e delle sottane alla sposa, il primo anno del matrimonio. Non sacrifichiamo la sostanza all'apparenza, cioè il corredo di

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sempre molto chic è di trenta parures, limitando a sei quelle di crespo della Cina. Un corredo buono, diciamo così, è di ventiquattro parures, cioè

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Saper vivere. Norme di buona creanza

La scelta di un padrino di matrimonio, la scelta, cioè, del compare, si deve fare di perfetto accordo, fra lo sposo e la sposa. Spesso, lo sposo ha

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Saper vivere. Norme di buona creanza

L'uso antico! L'uso antico, cioè quello dei nostri avi e dei nostri padri, l'uso che ancora vige in provincia, l'uso che non è chic, ma che è molto

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Saper vivere. Norme di buona creanza

maggioranza, cioè di celebrare queste nozze alle undici di mattina, con relativa colazione offerta ai pochi o ai molti invitati, invece di sposarsi

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Saper vivere. Norme di buona creanza

Otto giorni dopo il viaggio di nozze, gli sposi, essi per i primi, vanno a fare le visite di dovere, cioè: agli stretti parenti; al compare, se ha

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ospitale. Chi può offrire dell'altro, tanto meglio! Viene in prima linea il the: si può offrire nel modo più semplice, cioè per mezzo del cameriere

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Saper vivere. Norme di buona creanza

Questa graziosa, cordiale, elegante forma di ospitalità esiste assai scarsamente in Italia. Cioè, spieghiamoci! Nelle regioni settentrionali, e

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Saper vivere. Norme di buona creanza

antipasto, cioè crostini di caviale e burro, su pane nero, crostini di foie gras su pane bianco e un piatto di bel prosciutto, cotto o crudo: poi, viene un

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Saper vivere. Norme di buona creanza

colazione, quando, cioè, si ha più fame: e non è necessario avere tutte le qualità di antipasti, per fare buona figura, basta averne sette od otto, ma

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, si erano trasformati. Le sei portate che nei pranzi di Corte, nei pranzi diplomatici sono rimaste sempre sei, cioè, il potage, il piano di pesce

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Saper vivere. Norme di buona creanza

I padroni di casa, che danno una festa da ballo, debbono essere pronti a ricevere, cioè in grande toilette, almeno tre quarti d'ora prima del loro

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Saper vivere. Norme di buona creanza

parti: di rinfreschi, cioè gelati e gramolate, che si servono in giro, dai camerieri, e che, in un ballo, debbono apparire da due a tre volte; di una

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Saper vivere. Norme di buona creanza

248765
Matilde Serao 24 occorrenze
  • 1923
  • Fratelli Treves Editore
  • Milano
  • Verismo
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Saper vivere. Norme di buona creanza

/comperare delle calze, dei fazzoletti e delle sottane alla sposa, il primo anno del matrimonio. Non sacrifichiamo la sostanza all'apparenza, cioè il

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vanno in vestito da mattina, alla garden party: cioè redingote o tight, pantaloni di un grigio tenero, di una lavagna chiara pantaloni eleganti, infine

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sempre molto chic di trenta parures, limitando a sei quelle di crespo della Cina. Un corredo buono, diciamo così, di ventiquattro parures, cioè dodici

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quello che l'estate vi consiglia: cioè, un completamento di toilette più semplice, più disinvolto, che quasi sempre ringiovanisce e rende più gaie le

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; redingote con relativo panciotto e relativi pantaloni; marsina o smoking; costumi da sport; cioè: costume da cavallo, da velocipide, da tennis, da

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Saper vivere. Norme di buona creanza

La scelta di un padrino di matrimonio, la scelta, cioè, del compare, si deve fare di perfetto accordo, fra lo sposo e la sposa. Spesso, lo sposo ha

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, sulla collina, nel bosco, fuggire il caldo. Cioè, dalla mattina alle nove, dopo aver fatto circolare l'aria mattinale per la casa, chiudere

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, principalmente, e i doni sono principalmente rappresentati da' dolci; dunque trève des confiseurs, tregua dei confetturieri, cioè riassunto delle affettuosità

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legature di libri, stracciacarte, astucci per musica, e via via. Vasi e mobili: piccoli mobili inglesi di stile Liberty, cioè tavole, scansiette, scaffali

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Saper vivere. Norme di buona creanza

misto, allora, è consigliabile: cioè sbrigarsi di tutti gli estranei e di tutti gli indifferenti, con le carte da visita, diminuendo, naturalmente, il

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fortuna, vi è sempre il bel caso, cioè che voi non troviate in casa, nei giorni consecutivi, cinque, sei, otto visite di obbligo e voi, con un

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Nel periodo del lutto strettissimo, le signore indossano tutte le lane a fondo unito, di tinta opaca, di superficie matta e cioè: crespo di lana

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Saper vivere. Norme di buona creanza

L'uso antico! L'uso antico, cioè quello dei nostri avi e dei nostri padri, l'uso che ancora vige in provincia, l'uso che non è chic, ma che è molto

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maggioranza, cioè di celebrare queste nozze alle undici di mattina, con relativa colazione offerta ai pochi o ai molti invitati, invece di sposarsi

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Otto giorni dopo il viaggio di nozze, gli sposi, essi per i primi, vanno a fare le visite di dovere, cioè: agli stretti parenti; al compare, se ha

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ospitale. Chi può offrire dell'altro, tanto meglio! Viene in prima linea il the: si può offrire nel modo più semplice, cioè per mezzo del cameriere

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Saper vivere. Norme di buona creanza

Questa graziosa, cordiale, elegante forma di ospitalità esiste assai scarsamente in Italia. Cioè, spiegamoci! Nelle regioni settentrionali, e

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Saper vivere. Norme di buona creanza

antipasto, cioè crostini di caviale e burro, su pane nero, crostini di fois gras su pane bianco e un piatto di bel prosciutto, cotto o crudo: poi, viene un

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Saper vivere. Norme di buona creanza

colazione, quando, cioè, si ha più fame: e non è necessario avere tutte le qualità di antipasti, per fare buona figura, basta averne sette od otto, ma

Pagina 80

Saper vivere. Norme di buona creanza

, si erano trasformati. Le sei portate che nei pranzi di Corte, nei pranzi diplomatici son rimaste sempre sei, cioè, il potage, il piatto di pesce

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Saper vivere. Norme di buona creanza

I padroni di casa, che dànno una festa da ballo, debbono essere pronti a ricevere, cioè in grande toilette, almeno tre quarti d'ora prima del loro

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Saper vivere. Norme di buona creanza

parti: di rinfreschi, cioè gelati e gramolate, che si servono in giro, dai camerieri, e che, in un ballo, debbono apparire da due a tre volte; di una

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Saper vivere. Norme di buona creanza

, vinte le difficoltà, passano formalmente nel grado secondo del fidanzamento, cioè in quello di fidanzati bene accetti e di cui il matrimonio non è

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