Saper vivere. Norme di buona creanza
Non potendo nessun signore e nessuna signora intervenire ai balli di Corte, senza esser presentati, uomini e donne, a Sua Maestà la Regina, verso la
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Saper vivere. Norme di buona creanza
più pericolosa virtù umana, che è quella dell'altruismo. Egli deve cedere il passo alle signore, ai vecchi, ai bimbi, dappertutto: agli sportelli dei
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, ai crespi e alle garze: non basta, se siamo in estate e non più in primavera, abbandonare le vesti di leggero drappo, e le giacchette meno pesanti, e
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. - Spille; aghi; ditale; forbici; filo nero e bianco; filo simile alle calze; seta simile ai vestiti; elastico; bottoni diversi; nastri per la
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Alle fantasie più vivaci, alle immaginazioni più ardenti, ai temperamenti più sensibili e più curiosi, alle anime più mobili e più inquiete, alle
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noticina, magari, per stabilir bene l'itinerario del cuore e del dovere. Giacché le visite del cuore, è vero, voi le farete bene? Quelle ai parenti amati
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gravità pensosa, di cui tutte le cose dell'esistenza, intorno, si ammantano, dalla livrea dei servi alle carrozze, dai saloni chiusi ai gioielli serrati
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faille. I guanti di pelle nera vanno bene nel primo e nel secondo periodo del lutto maschile. Alla camicia e ai polsi si portano bottoni di legno nero
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. Badiamo alle mezze tinte! Fino ai tredici anni, si può portare la gonna che mostra il piede e anche il collo del piede: a quattordici anni non si vede più
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sua: se le presentano un signore o un giovanotto, un bel saluto col capo, la mano, mai. In generale, la signorina non dà mai la mano ai giovanotti
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formale, in cui un giovane innamorato fa chiedere o chiede la mano di una fanciulla ai suoi genitori, è accettato ed è ammesso in casa, a fare la sua
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presenza di persone di riguardo, quando vi sono visite, è meglio darsi del voi. Il fidanzato dà del voi ai futuri suoceri, alle future cognate e ai futuri
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maggioranza, cioè di celebrare queste nozze alle undici di mattina, con relativa colazione offerta ai pochi o ai molti invitati, invece di sposarsi
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chiesa. Se il matrimonio è in chiesa, bisogna curare l'addobbo, con molte grandi piante, formandone dei boschetti, ai due lati dell'altare: ci vuole un
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, 1981, p. 20). Ma anche in età più avanzata non si impone in forza di sua grazia, di quei modi morbidi e magari insinuanti, ai tempi giudicati consoni
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famiglia; ai testimoni, se hanno famiglia; e, infine, alle persone di maggior riguardo, che presero parte al matrimonio. Queste visite, possibilmente
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mezzo, bisogna, immediatamente, farsi presentare dallo stesso amico, dalla padrona di casa, ai genitori o ai parenti della signorina: mai è permesso
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abito montante). Sotto, si fanno stampare le lettere: r.s.v.p. Ciò significa: réponse s'il vous plaît. Poiché i posti sono stabiliti, ai grandi
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decorazione: se no, mai champagne. Del buon caffè servito presto presto: e un solo liquore, di quelli che permettono, dopo colazione, di badare ai propri
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, ecco la scienza! Scienza grande, questa, dell'invito a una festa da ballo: ai fiori ci pensa il fioraio, alla cena, Van Bol: agli addobbi, i tappezzieri
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invito: non si sa mai, vi sono sempre degli invitati che vengono prestissimo! Poi, è sempre necessario dare un ultimo sguardo alle sale, ai lumi, ai
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in questo diamo ragione ai poveri mariti, che sono costretti a fare da cariatidi sotto le porte, mentre le mogli danzano, passando di cavaliere in
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ragioni: si capisce, in estate, ai bagni, in villeggiatura, in albergo, per farsi compagnia, per formare una côterie: si capisce, dovunque la gente è
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proteggere, costantemente, il giovane a cui promise di esser secondo padre. In quanto ai piccoli doveri della cresima, essi sono identici, cambiato
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è un costume assolutamente meridionale. In chiesa e in casa vi sono pochi regali, in denaro, da fare ai chierici, sagrestani e servi; ma quei pochi
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in questo diamo ragione ai poveri mariti, che sono costretti a fare da cariatidi sotto le porte, mentre le mogli danzano, passando di cavaliere in
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ragioni: si capisce, in estate, ai bagni, in villeggiatura, in albergo, per farsi compagnia, per formare una côterie: si capisce, dovunque la gente è poca
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proteggere, costantemente, il giovane a cui promise di esser secondo padre. In quanto ai piccoli doveri della cresima, essi sono identici, cambiato il
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è un costume assolutamente meridionale. In chiesa e in casa vi sono pochi regali, in denaro, da fare ai chierici, sagrestani e servi; ma quei pochi
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Non potendo nessun signore e nessuna signora intervenire ai balli di Corte, senza esser presentati, uomini e donne, a Sua Maestà la Regina, verso la
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più pericolosa virtù umana, che è quella dell'altruismo. Egli deve cedere il passo alle signore, ai vecchi, ai bimbi, dappertutto: agli sportelli dei
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, ai crespi e alle garze: non basta, se siamo in estate e non più in primavera, abbandonare le vesti di leggero drappo, e le giacchette meno pesanti, e
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. - Spille; aghi; ditale; forbici; filo nero e bianco; filo simile alle calze; seta simile ai vestiti; elastico; bottoni diversi; nastri per la
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Alle fantasie più vivaci, alle immaginazioni più ardenti, ai temperamenti più sensibili e più curiosi, alle anime più mobili e più inquiete, alle
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noticina, magari, per stabilir bene l'itinerario del cuore e del dovere. Giacchè le visite del cuore, è vero, voi le farete bene? Quelle ai parenti amati
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specie di gravità pensosa, di cui tutte le cose dell'esistenza, intorno, si ammantano, dalla livrea dei servi alle carrozze, dai saloni chiusi ai
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faille. I guanti di pelle nera vanno bene nel primo e nel secondo periodo del lutto maschile. Alla camicia e ai polsi si portano bottoni di legno nero
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. Badiamo alle mezze tinte! Fino ai tredici anni, si può portare la gonna che mostra il piede e anche il collo del piede: a quattordici anni, non si vede più
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sua: se le presentano un signore o un giovanotto, un bel saluto col capo, la mano, mai. In generale, la signorina non dà mai la mano ai giovanotti
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maggioranza, cioè di celebrare queste nozze alle undici di mattina, con relativa colazione offerta ai pochi o ai molti invitati, invece di sposarsi
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matrimonio è in chiesa, bisogna curare l'addobbo, con molte grandi piante, formandone dei boschetti, ai due lati dell'altare: ci vuole un tappeto
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famiglia; ai testimoni, se hanno famiglia; e, infine, alle persone di maggior riguardo, che presero parte al matrimonio. Queste visite, possibilmente
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mezzo, bisogna, immediatamente, farsi presentare dallo stesso amico, dalla padrona di casa, ai genitori o ai parenti della signorina: mai è permesso
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, un padre, un parente, non possono continuare a far la guardia ai fidanzati: ed eccoli soli, questi due. Soli! E se il fidanzato, è un mezzo
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abito montante). Sotto, si fanno stampare le lettere: r. s. v. p. Ciò significa: réponse s'il vous plaît. Poichè i posti sono stabiliti, ai grandi
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decorazione: se no, mai champagne. Del buon caffè servito presto presto: e un sol liquore, di quelli che permettono, dopo colazione, di badare ai propri
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Saper vivere. Norme di buona creanza
presenza di persone di riguardo, quando vi sono visite, meglio darsi del voi. Il fidanzato dà del voi ai futuri suoceri, alle future cognate e ai futuri
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Saper vivere. Norme di buona creanza
la scienza! Scienza grande, questa, dell'invito a una festa da ballo: ai fiori ci pensa il fioraio, alla cena, Van Bol: agli addobbi, i tappezzieri
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Saper vivere. Norme di buona creanza
invito: non si sa mai, vi sono sempre degli invitati che vengono prestissimo! Poi, sempre necessario dare un ultimo sguardo alle sale, ai lumi, ai fiori
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, più formale, in cui un giovane innamorato fa chiedere o chiede la mano di una fanciulla ai suoi genitori, è accettato ed è ammesso in casa, a fare la
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