Saper vivere. Norme di buona creanza
poseuse o da ignorante, per una signora, arrivare tardissimo ad un ballo di Corte: nessuna signora elegante, finemente educata, lo fa. Al Quirinale, mentre
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Saper vivere. Norme di buona creanza
esser meglio fare, a Napoli, i bagni di mare, non incomodandosi ad andare sovra un'altra spiaggia, o di passare a Roma, a Villa Borghese, l'estate
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Saper vivere. Norme di buona creanza
Vi è gente, nel mondo, che è condannata a sbagliare sempre i proprii calcoli: gente; a cui manca, nel cervello, la facoltà aritmetica per cui, ad
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Saper vivere. Norme di buona creanza
questo si può sapere, a marzo, ad aprile e, così, possibilmente, trovare un posto meno caldo, o meno piovoso, o dove ci sia l'acqua, o dove non manchi
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Saper vivere. Norme di buona creanza
Poiché, moltissima gente, per isvariate ragioni, di cui una, possente, la mancanza di denaro, è costretta di restare in città e ad affrontare il
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indicare, con queste parole zuccherine, quei giorni che passano, fra il quindici dicembre ed il sei di gennaio, tempi in cui si fa tregua ad ogni noia, ad
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ad avere; catena d'oro, con pietre fini, lunga un metro e cinquanta; vetri antichi e vetrerie eseguite sovra ordinazioni, da un artista, con le armi
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gli amici e le amiche noi amiamo, in modo da volerci ricordare ad esse, così! Ebbene, un regime misto, allora, è consigliabile: cioè sbrigarsi di
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Saper vivere. Norme di buona creanza
non proseguiamo più oltre quest'analisi psicologica: essa condurrebbe ad osservazioni anche più amare. Che il maligno si rassicuri e sia contento
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Gil uomini portano il lutto per medesimo tempo che le donne, salvo ad aumentarlo o diminuirlo, secondo condizioni specialissime. I ragazzi e le
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E anche questo stato, che fa orrore a tante donne, può avere le sue dolcezze. Tutto sta ad elevarsi sovra il rammarico di non aver trovato marito, ed
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, visto che, alla madre della sposa, lo offre lo sposo: e sull' altare si colloca presso la coppia felice, un poco indietro, salvo ad appressarsi, nel
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non ad un solo matrimonio bello, simpatico, all'uso antico, col bell'uso patriarcale, di sera, col ballo, coi rinfreschi e con l'accompagnamento a casa
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Saper vivere. Norme di buona creanza
precise, del giorno, dell'ora, del posto. Ad amici e parenti, agli intimi, infine, l'invito si fa a voce, o per mezzo di una letterina affettuosa
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brodo, un pesce bollito, un pezzo di carne con legumi, un gelato e la torta di nozze, o, se lo capite meglio il gâteau de mariage. Ad arrichirlo, non ci
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durante il viaggio, e se la sposa vuole riportare dei doni a parenti e ad amici, dal suo viaggio, allora ci vuole un'altra grande somma: per lo più, alla
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deve trovare le carte di un ignoto, dal portiere, né deve ricambiare le sue carte ad un ignoto. Se la signora è vedova, non restituisce carte al
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di grande condizione, presso cui si tiene ad andare. Scelto una volta, il giorno, dopo un lavoro mentale lunghissimo, bisogna tenerlo fisso, perché
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uscendo, il servitore, la cameriera debbono aiutare a deporre o ad indossare il paletot, la pelliccia, dare il cappello e il bastone agli uomini
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niente, una quantità di poeti, che non videro mai un caminetto nella loro vita: ecco, con quell'ora, ogni giorno, la signora che offre ricetto ad un amico
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, non pensa mai ad invitare un amico, un'amica a pranzo: - gente, che non ha nulla da fare, che si annoia, che cerca compagnia, non pensa a questa forma
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Saper vivere. Norme di buona creanza
la gente italiana, in generale, e la napoletana. È vero, furiosamente vero, che Napoli rassomiglia a Parigi; ma ad un decimo di Parigi, non a Parigi
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, ingenuamente, di cui, io suppongo, io credo fermamente, le signore non debbono aver più bisogno. Escludendo le ragazze, le signore rinunziano ad una
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parenti del figlioccio. Se ha casa, il padrino invita a pranzo il suo figlioccio: in nessun caso condurlo in trattoria o ad una scampagnata, nel giorno
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non proseguiamo più oltre quest'analisi psicologica: essa condurrebbe ad osservazioni anche più amare. Che il maligno si rassicuri e sia contento
Saper vivere. Norme di buona creanza
, ingenuamente, di cui io suppongo, io credo fermamente, le signore non debbono aver più bisogno. Escludendo le ragazze, le signore rinunziano ad una cornice
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parenti del figlioccio. Se ha casa, il padrino invita a pranzo il suo figlioccio: in nessun caso condurlo in trattoria o ad una scampagnata, nel
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poseuse o da ignorante, per una signora, arrivare tardissimo ad un ballo di Corte: nessuna signora elegante, finemente educata, lo fa. Al Quirinale, mentre
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crede esser meglio fare, a Napoli, i bagni di mare, non incomodandosi ad andare sovra un'altra spiaggia, o di passare a Roma, a Villa Borghese
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Vi è gente, nel mondo, che è condannata a sbagliare sempre i proprii calcoli: gente a cui manca, nel cervello, la facoltà aritmetica, per cui, ad
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questo si può sapere, a marzo, ad aprile e, così, possibilmente, trovare un posto meno caldo, o meno piovoso, o dove ci sia l'acqua, o dove non manchi
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Poichè, moltissima gente, per isvariate ragioni, di cui una, possente, la mancanza di denaro, è costretta di restare in città e ad affrontare il
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, con queste parole zuccherine, quei giorni che passano, fra il quindici dicembre ed il sei di gennaio, tempi in cui si fa tregua ad ogni noia, ad
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che, alla madre della sposa, lo offre lo sposo: e sull'altare si colloca presso la coppia felice, un poco indietro, salvo ad appressarsi, nel momento
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, per portare il brodo in tavola; guarnizione di toilette in argento o in vermeil; piccolo cane di razza giapponese, di razza purissima, difficile ad
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vuole anche una spesa maggiore: è vero! E non tutti gli amici e le amiche noi amiamo, in modo da volerci ricordare ad esse, così! Ebbene, un regime
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Gli uomini portano il lutto pel medesimo tempo che le donne, salvo ad aumentarlo o diminuirlo, secondo condizioni specialissime. I ragazzi e le
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E anche questo stato, che fa orrore a tante donne, può avere le sue dolcezze! Tutto sta ad elevarsi sovra il rammarico di non aver trovato marito, ed
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Saper vivere. Norme di buona creanza
non ad un solo matrimonio bello, simpatico, all'uso antico, fatto con larghezza, con signorilità, ma all'uso antico, col bell'uso patriarcale, di sera
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Saper vivere. Norme di buona creanza
precise, del giorno, dell'ora, del posto. Ad amici e parenti, agli intimi, infine, l' invito si fa a voce, o per mezzo di una letterina affettuosa. L'ora
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, un pesce bollito, un pezzo di carne con legumi, un gelato e la torta di nozze, o, se lo capite meglio, il gâteau de mariage.. Ad arricchirlo, non ci
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il viaggio, e se la sposa vuole riportare dei doni a parenti e ad amici, dal suo viaggio, allora ci vuole un'altra grossa somma: per Io più, alla
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trovare le carte di un ignoto, dal portiere, nè deve ricambiare le sue carte ad un ignoto. Se la signora vedova, non restituisce carte al presentato
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Saper vivere. Norme di buona creanza
grande condizione, presso cui si tiene ad andare. Scelto una volta, il giorno, dopo un lavoro mentale lunghissimo, bisogna tenerlo fisso, perchè
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Saper vivere. Norme di buona creanza
uscendo, il servitore, la cameriera debbono aiutare a deporre o ad indossare il paletot, la pelliccia, dare il cappello e il bastone agli uomini
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Saper vivere. Norme di buona creanza
, una quantità di poeti, che non videro mai un caminetto nella loro vita: ecco, con quell'ora, ogni giorno, la signora che offre ricetto ad un amico, a
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, non pensa mai ad invitare un amico, un'amica a pranzo: - gente, che non ha nulla da fare, che si annoia, che cerca compagnia, non pensa a questa forma
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Saper vivere. Norme di buona creanza
la gente italiana, in generale, e la napoletana. È vero, furiosamente vero, che Napoli rassomiglia a Parigi; ma ad un decimo di Parigi, non a Parigi
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