Saggi di critica d'arte
Ma Michelangelo aveva ragione? Dal suo punto di vista, esclusivo per ingenita necessità del suo essere, forse sì. Nel senso assoluto della cosa aveva
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venire. I futuri ritroveranno l’equilibrio del giudizio, e rimetteranno ogni cosa al posto secondo equità.
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vederlo era cosa inconsueta, chè, schivo di applausi, egli non usciva di casa se non raramente e presceglieva i vicoli e i luoghi men frequentati. L
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apparizione, è evidente del pari la persistenza dei modi appresi nella prima scuola. E siccome una terza cosa vi apparisce, ossia il colore terso e fluido
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trattava infine che della monotona opposizione di chiari intensi a larghe masse opache, ossia di cosa circoscritta entro un ambito troppo breve di mezzi
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reclamarla come cosa loro. Senonchè l’Albani se ne fece presto un lenocinio, riducendola tutta vezzi e sorrisi e smorfie; le tolse il manto austero
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rassegnata della bocca poneva un certo accento di tenerezza che non si può analizzare da che cosa dipenda che non si può copiar mai perfettamente, che sfugge
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più raffinato e, se l’espressione può correre, di più zuccheroso. Certo, ei fece cosa assolutamente nuova e piena di allettamento. Per me, non saprei
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, sembra guardar la miseria degli spettatori con una misericordia clic attinge inattesa efficacia da quell’aspetto di soldato gagliardissimo. Ma non è cosa
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in difficile scorcio, è cosa assolutamente magica. Guardate alcuni pezzi della Strage degl’innocenti, specialmente le due donne poste sul dinanzi e i
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La critica storica presente tende a riconoscere in Lorenzo Costa il maestro del Francia. Se la cosa è vera, bisogna ricordare che il Lanzi prima di
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mancasse di mandar esemplari delle stampe nella sua città natale, voglioso di far vedere ai suoi concittadini che in Roma egli contava qualche cosa e
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agevolezza di atteggiamenti; e che cosa l’arte possa guadagnare in tali condizioni, ognuno lo vede. Aggiungete pure che non riesce a nessuno, per
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, tutt’al più, alcuni brandelli superficiali, sostituire l'erudizione, il calcolo, la pratica al genio, è qualche cosa, ma non è il processo psicologico
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veramente che il Bagnacavallo, più che abbarbagliato dalle esteriorità raffaellesche, sia stato agitato e incalorito dallo spirito di lui; la qual cosa poi in
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passando attraverso un’anima grossolana. In alto è cosa ridicola que’ putti che si sollazzano trattenendo la colomba impaziente di volare, per lasciarla a
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