STORIE ALLEGRE
Leoncino arrivò alla villa, era ansante, boccheggiante e tutto paonazzo in viso come un cocomero troppo maturo. E per l'appunto la prima persona, in cui
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, fra gli undici e i dodici anni: disubbidiente, goloso, pigro, dormiglione, nemico dell'acqua per lavarsi le mani e il viso, coperto di frittelle e di
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lo zucchero in fondo alla chicchera." "È una macchia che ti torna benissimo a viso. Io ho avuto sempre a noia gli scolari con la camicia pulita. Gli
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" osservò la cameriera, alzando la testa e guardando in viso il ragazzo. "Dev'essere dunque un segreto?" "Un segreto, no ... ma ecco, vorrei ... " "Animo
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col Biondo, gli disse sul viso: "Sono stufo delle tue sguajataggini: dopo la scuola ci batteremo". Detto fatto, i due avversari si ritrovarono insieme
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, invece di andare a scuola, girò per tutta la città; e a quanti domandava della Banca de' Monchi , tutti lo guardavano in viso e ridevano. Tornato a casa
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." "Eppure, a vederti in viso, si direbbe ... " "Nulla, ti ripeto, nulla. Se fossi matto a confidarmi con te! ... " "Hai forse qualche segreto?" "Vedi! Se
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intanto i miei amici a concedermi un minuto di tempo, tanto che io possa lavarmi il viso." Passò un minuto, ne passarono due, cinque, venti, e
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a dirgli in viso: "Tu sei il più bell'uomo di questo mondo!"". Fatto sta che mangiarono tutt'e due con grande appetito: e la cena fu piuttosto
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tutta sgangherata: Gigino vi si arrampicò, e inforcando il cavallo con la gamba sinistra, invece che con la destra, si trovò col viso e con tutta la
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almeno in viso" diceva Alberto un po' stizzito. E Pulcinella, ubbidiente, girava subito gli occhi e lo guardava. "Ma perché", gridava Alberto
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viso del sarto, si strappò il fazzoletto bianco dal collo: e spiccato un gran salto, uscì fuori dalla finestra e si dette a correre per i campi. Povero
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strofinarono tutti il loro fazzoletto sul viso! E pensare che fra quei fazzoletti da naso, ve n'erano parecchi che non avevano mai visto in faccia né
Accademia della crusca
