STORIE ALLEGRE
sarai più grande, sì: ma che cosa vuoi far oggi della scherma? oggi che sei un ragazzino alto poco più d'un soldo di cacio? oggi che non hai nemmeno la
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di comandante! ... mentre è proprio un miracolo se oggi non ho perduto anche gli scevroni di caporale! ... ". Ma non si dette per vinto! Anzi, il
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più, ma per oggi tiriamo via. Dimmi, Masino: hai studiato la lezione di Grammatica?" "Sissignore." "Dimmi, dunque, quante lettere ci vogliono per
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pronti!" "Però, come vostro caporale, voglio che oggi il rancio si debba fare lì, al principio del bosco, dov'è quella foltissima macchia, che si
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di generale. Cerca oggi, cerca domani, finalmente gli parve di vedersi balenare dinanzi agli occhi una bell'idea. Quella sera andò a letto tutto
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oggi ho i calzoncini nuovi!" Leoncino sorrise allora d'un risolino maligno e canzonatore e dopo aver dato un'occhiata di compassione a' suoi cugini
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che possa farle?". Batti oggi e batti domani con questi ragionamenti, Masino ebbe finalmente una bellissima idea, e disse tutto contento: "Se mi facessi
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tirate fuori un paio di forbici arrotate, borbottò minacciosamente fra i denti: "Ora, ora ti guarisco io dalla malattia delle unghie. Da oggi in là
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La storia che vi racconto oggi, non è una di quelle novelle, come se ne raccontano tante, ma è una storia vera, vera, vera. Dovete dunque sapere che
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sole di mezzogiorno!", rispose l'oste. "Oggi siete un sole sul tramonto!", soggiunse Pipì, "ma un tramonto magnifico! un tramonto che val più di
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riconoscerlo, con codesto golettone che gli fascia tutta la gola? ... Lo creda, sor Gigino, duro fatica a riconoscerlo anch'io ... Da ieri a oggi, l'è così
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oggi mi avvedo pur troppo di essermi ingannato. Oh fortunati gli scimmiottini che si contentano di rimanere semplici e modesti scimmiottini per tutta
Accademia della crusca
