SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime
C'era una volta un Re pieno di strani capricci. Era nato con una gamba più corta dell'altra e camminava zoppicando. I cortigiani, per adularlo
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di aiuto, anche perché erano gracili e delicati da non sembrare contadini. La cosa giunse all'orecchio del Re che diè ordine gli conducessero davanti
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C'era una volta un Re che andava sempre a piedi. Aveva paura dei cavalli. Diceva: - Sono bestie, e con le bestie non ci voglio aver a che fare. Per
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saranno? - Non si arriva a contarle. - Come? Due ceste di zoccoli non si arriva a contarli? - Provate. Ogni cento paia, tre fiammanti teste d'oro del Re
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C'era una volta un Re che diceva: - Io sono l'uomo più disgraziato del mondo! - Che vi manca, Maestà? - Niente. Ho quel che non vorrei! - Che cosa
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aggiungeva: - Non più zitto come prima! Che se ne sapeva di tutto questo nella capitale del regno? Per ciò il Re, la Regina, gli alti personaggi di Corte
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lavare e stirare, o preparare desinare e cena, o rifare il letto ogni sera? Così il mistero di quella vecchia giunse fino all'orecchio del Re, della
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, riesco a trovarla. Mi fu rubato anche il Reuccio mio figlio. - Siete Re? - Che mi vale? - E in che consisteva quella buona sorte? - In un vecchio
Accademia della crusca
