SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime
misero a fare il chiasso col Reuccio e con la Reginotta, che avevano la stessa età di loro. Il Re una mattina fece scendere in giardino il Reuccio, la
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, resistente, la unsero di sapone con le loro mani, per entrar meglio nelle grazie del Re. Fecero, con le loro mani, il nodo scorsoio attorno al collo della
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ascolto al loro reclamo e gli tornavano a mente le parole del vecchio: - Zoccoluccio, zoccoletto, Non è largo e non è stretto. Re e Regina erano
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, il desinaretto delle loro famiglie; e non sapevano persuadersi come mai la vecchina non sentisse il bisogno di ristorarsi col buon tepore che non
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si mosse lentamente, infilò la porta e, via, come un lampo. La mamma e quell'uomo non credevano ai loro occhi. Avanti che fossero compiutamente
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. Riprese a cercare. Oh! Questa gli sembrò ancora più bella delle precedenti. I genitori, infine, dovevano essere lusingati che la loro figliuola fosse
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giardino. Accorre il Coro. Uomini e donne han già ripreso la loro forma umana.) MILDA: CORO: Oh, felicità insperata! Vittoria! Vittoria! Ora sono tua
Accademia della crusca
