SCURPIDDU
due tacchine! E sei pulcini dietro, con la lanugine bianca listata di strisce scure, che il vento agitava: - Nè rubata, nè mangiata dalla volpe dunque
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là non veniva nessuno in queste parti. Sono poi stata sei mesi all'ospedale. Credevo di morire senza vederti! ... Ora la Bella Madre Santissima mi ha
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capelli che le scendevano su gli occhi. - Quella che vi siete presa ieri. - Sei pazzo? - Sì, se l'è presa la tua mamma che la voleva per chioccia
SCURPIDDU
davanti, domandandogli: - Dove vai? Che fai qui? Il ragazzo lo guardò sbigottito, grattandosi il capo. - Come ti chiami? Di chi sei figlio? - Mi chiamo
SCURPIDDU
arrivata la citazione per la testimonianza. Vedrai Catania senza spendere un soldo; sei contento, Scurpiddu ? - Io l'ho già fatta la mia testimonianza
SCURPIDDU
d'India che facevano siepe su l'orlo delle rocce nella gola della Caldaietta. - Vergogna! Piangere per una tàccola? - le disse la massaia. - Non sei più
SCURPIDDU
? - voleva sapere Scurpiddu . - Gente che può far del male: a te no, perchè sei ragazzo. Ma Scurpiddu si tranquillò soltanto più tardi quando massaio
SCURPIDDU
. Scurpiddu riempiva brocche nella vasca vicina, insieme con sei contadini che facevano una specie di catena, porgendosi da una mano all'altra i
SCURPIDDU
. - Non dubitare, - rispose la massaia ridendo. - Metteremo loro il segno per distinguerli. E soggiunse: - Sei fortunato! Guarda: due dei miei hanno il
SCURPIDDU
? Esso dovresti imitare invece del cane, del gatto e dei tacchini! ... Neppur con lo zùfolo riesciresti! ... Come non sei riuscito ad imparar bene a
SCURPIDDU
. - Tanto, non ti dicono ladro. Non è forse vero che sei uno steccolo? Ingrassa e non te lo potranno dire più. Il massaio lo aveva persuaso così. E parecchi
SCURPIDDU
il muggito d'un bove, da ingannare. - Ah, sei tu! E se Scurpiddu non scappava, avrebbe ricevuto quattro bei scappellotti. Il Soldato tornò maravigliato
SCURPIDDU
, - gli disse lo zanni , - perchè sei più magro di me, - Infatti si chiama Scurpiddu , - soggiunse il Soldato , - Soldi però ne ha più di tutti, È
SCURPIDDU
faccende della masseria. Parecchie volte massaio Turi gli aveva detto: - Ora sei troppo grande da fare ancora il nuzzaru : per questo ufficio prenderò un
SCURPIDDU
smerciarle tutte? E gli andò incontro, appena lo scorse da lontano. - Sei soldi l'una, - gli gridò il bovaro. - E col denaro ti ho comprato altro fil di rame
SCURPIDDU
chiamarlo Caporale da oggi in poi. - Tu non andrai soldato. Sei contento? - Io, io ci andrei volentieri. Vedrei tanti paesi! Al tempo che guardavo i
Accademia della crusca
