SCURPIDDU
, a cavallo di due mule, il prete e il sagrestano ... La sua povera mamma, che se n'andava, come se n'era andata una volta, ma questa volta per sempre
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capelli che le scendevano su gli occhi. - Quella che vi siete presa ieri. - Sei pazzo? - Sì, se l'è presa la tua mamma che la voleva per chioccia
SCURPIDDU
Non chiuse occhio in tutta la nottata, ripensando quel "Ne riparleremo domani", E se lo zanni voleva proprio quattrini? Come trovarli lì per lì
SCURPIDDU
prestito se vuoi Un contadino che aveva appreso a lèggere senza andare a scuola e che amava d'istruirsi, era caso così raro che don Corrado guardava
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intrugli che ci vuole un occhio del capo per pagarli; e poi? ... Se il Signore non fa il miracolo, si crepa più presto; e al medico che ci ammazza
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a vederli, andavano a divertirsi, pensava Scurpiddu , come avrebbe fatto anche lui se avesse potuto fare il soldato. Il piroscafo, uscito dal porto
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il muggito d'un bove, da ingannare. - Ah, sei tu! E se Scurpiddu non scappava, avrebbe ricevuto quattro bei scappellotti. Il Soldato tornò maravigliato
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così! - Non se ne dimentica più. Gli vogliono tutti bene qui. Non gli ho dovuto mai dare uno scappellotto, nè sgridarlo. È una meraviglia, per la sua
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guardia; apprenderà prima lui, che tu. Vuoi scommettere? Scurpiddu fece una spallucciata: - Se non sa neppure abbaiare! Abbaio meglio io: Bau! Bau! Bau
SCURPIDDU
A furia di sentirsi dire: E se ti ammazzavano? Scurpiddu concepiva ora la paura che avrebbe dovuto aver in quel momento; e non valevano a
SCURPIDDU
Pietro pensasse di condurlo via con sè; e all'idea di dover abbandonare i tacchini e la masseria si era scurito in viso. I contadini, che ormai lo
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' Girolamo. - Un giorno o l'altro Paola andrà via, se non le mozzi le ali. Bestie selvatiche sono le tàccole. Non ti fidare! Indovinava sempre il
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a interrogarlo. - Quanti anni hai? - Nove anni. - Vuoi allogarti per guardare i miei tacchini? Sono molti, più di cinquanta. - E se poi ne perdo uno
SCURPIDDU
il verso alle cicale che frinivano per la vallata degli ulivi, dai mandorli, dai pioppi, senza mai stancarsi fino a sera. Si sarebbe addormentato se
SCURPIDDU
ella lo pettinava al sole su lo scalino della porta di casa, tenendogli la testa fra le ginocchia, dopo avergli lavato la faccia. Ora, se sua madre
SCURPIDDU
, lo avevano spennato, anzi se lo erano già bello e mangiato fino all'ultimo pezzettino. - Mah! - soggiungeva, - Questo è il destino dei tacchini! Un
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traverso. Sarebbe passato su di essi, e poi li avrebbe tirati dall'altra parte. Appoggiandoli al muro, vi si sarebbe arrampicato. Se giungeva ad afferrare la
Accademia della crusca
