SCURPIDDU
Una notte Scurpiddu era stato destato da un confuso rumore che veniva dal pollaio accanto; strilli, sbatter di ali di polli e tacchini, quasi colà
SCURPIDDU
, mostrandogli Mommo, le aveva detto: - Ecco una anima del Purgatorio che il figliuolo ci manda di lassù! - un po' anche perchè Scurpiddu era sempre
SCURPIDDU
in prestito cinque lire allo zi' Girolamo, - pensava Scurpiddu , - Gliele renderei sùbito con le prime coroncine vendute, E all'alba andò a trovare il
SCURPIDDU
Massaio Turi aveva mantenuto la promessa. Scurpiddu sapeva già potare e innestare, ed era divenuto la mano destra del padrone in tante piccole
SCURPIDDU
, mancava una delle rosse che accennava a divenir chioccia. Scurpiddu non intese a sordo. E il giorno dopo, mentre le sue bestiole, ben pasciute, si erano
SCURPIDDU
A furia di sentirsi dire: E se ti ammazzavano? Scurpiddu concepiva ora la paura che avrebbe dovuto aver in quel momento; e non valevano a
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e in tutta l'aria della persona parecchi giorni dopo la disgrazia, Scurpiddu non sembrava più lui. Tutte le mattine andava via coi tacchini e con
SCURPIDDU
- Ora che Scurpiddu è proprietario non guarda in viso a nessuno! Il Soldato si divertiva a farlo arrabbiare dicendogli così con aria di canzonatura
SCURPIDDU
Ma di lì a un mese, tutti i bei progetti di Scurpiddu erano andati a un tratto per aria in modo inatteso. Una sera il Soldato gli aveva detto: - È
SCURPIDDU
, Scurpiddu ? - egli domandò, scorgendolo seduto su un sasso, vicino al cancello del pollaio. - Ora vado. Ma non si mosse, - Senti quest'usignuolo
SCURPIDDU
l'elogio di Scurpiddu . - Bravo ragazzo! Attento, ubbidiente: allegro poi! Ora apprende anche a lèggere. Basta che una volta gli si dica: - Devi fare
SCURPIDDU
sarchiatura dei grani: poi l'estate! Ora le biche dei covoni aspettavano su l'aia le mule per la trebbia: e Scurpiddu intanto conduceva i tacchini fra le
SCURPIDDU
? - voleva sapere Scurpiddu . - Gente che può far del male: a te no, perchè sei ragazzo. Ma Scurpiddu si tranquillò soltanto più tardi quando massaio
SCURPIDDU
Quattro giorni dopo, Scurpiddu tornò dal pascolo senza marcia e senza banda di tacchini, Aveva gli occhi rossi dal pianto. - Ne hai smarrito qualcuno
SCURPIDDU
Certe volte però Scurpiddu era triste, mùtolo; appena appena badava a Paola che lo seguiva con larghe volate lungo la strada, mentre egli conduceva i
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il rosario. Il Soldato come lo chiamavano senz'altro, gli aveva già appiccicato il soprannome di Scurpiddu , perchè era magro e sfilato come uno