Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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SCURPIDDU

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Capuana, Luigi 15 occorrenze

SCURPIDDU

preciso. Strappava a filo a filo le erbucce a portata di mano, ne osservava le foglioline, i fiorellini, gli steli, ma senza curiosità, così, per fare

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Non chiuse occhio in tutta la nottata, ripensando quel "Ne riparleremo domani", E se lo zanni voleva proprio quattrini? Come trovarli lì per lì

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, con quel pilastro, Mauro e don Corrado. - Perchè fate i terremoti, Dio ne scampi! Don Corrado si mise a ridere. E accortosi che Scurpiddu moveva le

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tacchini passavano uno a uno pel cancello socchiuso, gli domandò: - Che hai? - Sessantatre! - finì di contare la massaia. - Ne manca uno. Doveva

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, tornando a casa coi tacchini, aveva portato sotto un braccio tre lunghi steli di cipolle fioriti. - Che ne vuoi fare? - gli aveva domandato la massaia

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si era neppure voltato, aveva alzato il capo. Che armeggiava con tutto quel fil di rame messo a tracolla, e quella tanaglietta a punta? Ah! Una

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cucinasse, come sapeva ben cucinarla lei. Se ne sarebbero leccate le dita domani, ch'era domenica, e lui e il genero sarebbero venuti anche per la santa

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così! - Non se ne dimentica più. Gli vogliono tutti bene qui. Non gli ho dovuto mai dare uno scappellotto, sgridarlo. È una meraviglia, per la sua

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agio di montare, non badava a fumo a scintille; e com'ebbe afferrato una sbarra della ringhiera, si spinse su poggiando i piedi al muro; poi

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a interrogarlo. - Quanti anni hai? - Nove anni. - Vuoi allogarti per guardare i miei tacchini? Sono molti, più di cinquanta. - E se poi ne perdo uno

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; prima caporale, poi sergente, poi luogotenente, poi capitano, poi maggiore, poi colonnello ... . - Ora che non ho ne padre madre, io sarò nella

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là attorno, incantati, esclamò: - Ne sa già quanto il domine , e presto gli metterà la saliva sul naso. Quel contadino parlava come una volta, quando i

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saltelloni, e la carne gli ballava sotto i fianchi. - E tua madre? - domandò improvvisamente il bovaro a Scurpiddu . - Chi ne sa niente? - Vedrai che

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Quattro giorni dopo, Scurpiddu tornò dal pascolo senza marcia e senza banda di tacchini, Aveva gli occhi rossi dal pianto. - Ne hai smarrito qualcuno

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Scurpiddu , quell'animuccia del Purgatorio, avesse potuto avere tanto coraggio e tanta audacia. Scurpiddu se ne stava zitto. Temeva che gli

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