SCURPIDDU
Certe volte però Scurpiddu era triste, mùtolo; appena appena badava a Paola che lo seguiva con larghe volate lungo la strada, mentre egli conduceva i
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non avesse avuto lo svago del balocco che si era costrutto giorni prima con un tubettino di canna, un pezzetto di cartapècora, due crini della coda
SCURPIDDU
gliel'hanno insegnato, forse. O lo ha dimenticato? - Lo so, me l'ha insegnato la massaia; e anche l'avemmaria. - Ora il Soldato gli insegnerà la lettura
SCURPIDDU
davanti, domandandogli: - Dove vai? Che fai qui? Il ragazzo lo guardò sbigottito, grattandosi il capo. - Come ti chiami? Di chi sei figlio? - Mi chiamo
SCURPIDDU
Non chiuse occhio in tutta la nottata, ripensando quel "Ne riparleremo domani", E se lo zanni voleva proprio quattrini? Come trovarli lì per lì
SCURPIDDU
facciano danno alla vigna, se no accoppo te e le tue bestie; te lo avverto, giacchè sei qui. - Lasciatemi vedere: l'avete in casa; - insisteva Scurpiddu
SCURPIDDU
, tutte le volte che lo vedeva. - O che li ho rubati, forse? - rispondeva Scurpiddu . - E tu credi davvero che il massaio ti ha regalato i pulcini
SCURPIDDU
carretto che lo portava, insieme col Soldato e con altri contadini testimoni, alla stazione di Valsavoja, Scurpiddu non diceva una parola. Invece il
SCURPIDDU
dirglielo o non doveva dirglielo, dopo che il massaio gli aveva raccomandato di non fiatar della cosa con nessuno? Esitò un momento, poi rispose. - Lo sa
SCURPIDDU
? Esso dovresti imitare invece del cane, del gatto e dei tacchini! ... Neppur con lo zùfolo riesciresti! ... Come non sei riuscito ad imparar bene a
SCURPIDDU
Col cencetto nero del lutto che la massaia gli aveva messo attorno al collo della camicia, con lo sbalordimento che gli si leggeva ancora negli occhi
SCURPIDDU
che lo zi' Girolamo, intricato anche lui, si mosse dal suo corbello e cominciò a chiamare: - Ohi! Ohi! Che è stato? Il Soldato , riconosciuta la voce
SCURPIDDU
età. - Povero figliuoletto! E raccontò pure come lo aveva trovato quella sera, stracciato e morto di fame, proprio un'anima del purgatorio! - Povero
SCURPIDDU
cominciò a canzonarlo davanti a tutti: - Bada, Scurpiddu ! Con le Nonne non si scherza! - Se lo sa zi' Girolamo! - soggiungeva il Soldato , - viene a
SCURPIDDU
cassa, cucendola con lo spago per tenerla insieme; le ruote dovevano essere di verdi foglie carnose di fichi d'India, le due posteriori più grandi
SCURPIDDU
. Scalzo, senza curarsi del freddo che lo gelava, corse a picchiare alla porta della stalla. E quando il Soldato , ancora insonnolito, comparve su la
SCURPIDDU
. - Come parlano con quel filo? - Non parlano; vieni. E lo aveva fatto entrare dalla parte del cortile, col permesso di don Corrado, che giusto in quel