SCURPIDDU
andasse e perchè andasse, e massaio Turi lo aveva incontrato sul ciglione dell'Arcura e gli aveva detto: - Vuoi allogarti per nuzzaru ? Infatti, una
SCURPIDDU
. Una mattina, per la strada dell'Arcura, si era incontrato con lo zi' Girolamo che conduceva i buoi e le vacche a pascolare su le alture. Non
SCURPIDDU
: - Senti come suona bene Scurpiddu ! Ora egli conosceva tutti i fondi della masseria palmo per palmo, e menava i tacchini fin sul ciglione dell'Arcura
SCURPIDDU
l'ultima volta, - rispose il Soldato , - Tanto è ragazzo, e alla sua età non si sente gran dolore: si capisce poco. - No, no. Andrete lassù, all'Arcura
SCURPIDDU
Dietro le colline dell'Arcura, di là del Benefizio, già si diffondeva il chiarore della luna piena che stava per sorgere. La serata era calma, il
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subito: - Bestia! Ma lassù, su la collina dell'Arcura o sotto gli ulivi del Piano del Galluzzo, egli rimaneva sempre incerto se avesse sbagliato o no
SCURPIDDU
all'improvviso, aveva detto un'altra sera il Soldato , cascano freddi sul colpo. Era lassù, a mezza costa dell'Arcura, dove la pastura pei tacchini abbondava
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Monte, chi di là per le colline di Bardella e dell'Arcura, come tanti cani che ricercassero col fiuto. E si sentì rinascere il giorno che arrivò fino
SCURPIDDU
Massaio Turi aveva incontrato il ragazzo una sera nel punto dove finisce, sul ciglione della Arcura, la scorciatoia che dal mulino di Catalfàro