SCURPIDDU
, che procedevano lentamente strappando boccate di erba ai lati della strada; e Scurpiddu disse allo zi' Girolamo: - Oggi saremo insieme lassù. - Tu da
SCURPIDDU
Tegònia? La z'a Tegònia era la serva, vecchia e sdentata, della massaia. - O badate ai fatti vostri! - egli rispondeva stizzito, scansandosi dagli
SCURPIDDU
novelle dietro il Monte, e non era accorsa ai ripetuti richiami del padrone che avrebbe voluto far la prova di attaccarla alla carrozza. - Paola ! Ehi
SCURPIDDU
altro ragazzo. - L'anno venturo, - rispondeva sempre Scurpiddu . Voleva bene ai tacchini e sapeva duro il separarsene. Il massaio non gli dava più
SCURPIDDU
il terreno e il massaio mieteva poi il grano per conto suo; ai buoi però dava la paglia. Alle api, niente. E dalla mattina alla sera esse andavano di
SCURPIDDU
muggito lungo, lamentoso, partiva dai fichi d'India dietro il frantoio, dal lato opposto dell'agghiaccio. Il Soldato si accostò con cautela ai fichi
SCURPIDDU
, domani al Benefizio, un altro giorno ai Saraceni o a Bardella. Nelle ore meridiane, li radunava all'ombra di un annoso ulivo, o di un gelso bianco che
SCURPIDDU
bovaro che, spartito il fieno ai bovi, si accingeva a spazzare l'agghiaccio, - Mattiniero! - gli disse il vecchio, - Su, dammi una mano, Scurpiddu
SCURPIDDU
maniche della camicia. Non aveva scarpe ai piedi. La giacchettina scolorita e stracciata era buttata là accanto. Massaio Turi gli si era fermato
SCURPIDDU
della massaia, aveva strappato ai galli del pollaio le belle piume ritorte della coda e se le era adattate al berretto capricciosamente, alla foggia dei
SCURPIDDU
pioggia cominciò a venir giù all'improvviso. Scurpiddu però non affrettava il passo, per non far male ai pulcini. Avrebbe potuto ricoverarsi sotto la
SCURPIDDU
. - No, si distrae con Paola , con lo zùfolo, chi sa con che altro! Ma, da domani in poi, Paola resterà alla masseria, a cercar le pulci ai cani. Almeno
SCURPIDDU
: - Scurpiddu riprende a sonare. Così è la vita! I morti se ne vanno, e chi resta deve pensare ai fatti suoi. E i fatti suoi per Scurpiddu erano gli
SCURPIDDU
. Brividi lo scotevano dalla testa ai piedi, brividi di terrore. Ma la curiosità, più forte di ogni altro sentimento, lo spingeva avanti. Trattenendo il
SCURPIDDU
fucile avevano le pistole ai fianchi infilate a traverso la cintura di cuoio. E in mezzo, una giberna, come quella dei carabinieri che giusto il
SCURPIDDU
soldati, come tu ai tacchini. - Anche i miei tacchini fanno la guerra. Ve la farò vedere. Capobanda è valente; non si lascia mai sopraffare. Voglio