Ritorno a Planaval
Dopo che ho preparato da mangiare mi riposo e aspetto, fu- mo una sigaretta, cammino per la casa, sbocconcello dalla tavola qualcosa il cui sapore mi
Ritorno a Planaval
Oggi il vento è cattivo, per questo mi piace. Per due volte è caduta la pianta che amo. lo però mi sono rifiutato di portarla dentro. Ho preferito
Ritorno a Planaval
(mi piacerebbe domandarti qualche cosa che funzionasse come una domanda, e non questo continuo accondiscenderein questa casa, con tutta questa luce)
Ritorno a Planaval
che qualcosa sia successo. Non mi interessa se ciò che sto facendo sia vecchio o nuovo, bello o brutto, ma mi dispiacerebbe se fosse inteso come falso
Ritorno a Planaval
La sola voce altrettanto salda ma priva di parole ti assomiglia e credo che mi avverta, spegne la luce e chiama al posto mio, come una volta ma da
Ritorno a Planaval
Adesso mi rivolgo a te che per amore vero verrai qui, sul filo delle mie parole scritte. Lo faccio per riconoscenza e per un poco certo amore mio
Ritorno a Planaval
Da così tanto tempo ero pieno di senso che tutte le frasi mi prendevano in testa, lasciandomi più solo, non dico tramortito ma piuttosto perplesso
Ritorno a Planaval
Quando mi stendo sul tappeto del salotto e guardo in alto, a volte c'è una mosca a volte un moscerino che volando descrive traiettorie stranamente
Ritorno a Planaval
ogni volta che l'altro si sposta.Così l'amore procede per sorprese tu mi scopri in una stanza e io ti scopro e ci baciamo insopportabilmente, come se
Ritorno a Planaval
La signora che mi spia dietro la sua tenda bianca drappeggiata e che io spio dalla finestra del salotto, perché non viene allo scoperto e mi saluta
Ritorno a Planaval
, quando il non pensare si è tradotto in non sentire. Ho cercato allora di tomare a sentire, mai sensi sono della vita, e la vita non basta, almeno così mi
Ritorno a Planaval
sassi, ma prima vorrei essere sicuro di non essere frainteso. Per esempio, nemmeno del mio gesto mi posso fidare: forse è sembrato un gesto teatrale
Ritorno a Planaval
una specie di rigurgito, di cui mi vergogno, un resto di un bisogno di bellezza con in più la paura di dover stare da solo. Prima di andare, vorrei