Ritorno a Planaval
È per questo che ho scritto una poesia che ha bisogno di un gesto e di un pensiero.
Ritorno a Planaval
Pensando a te ho scritto una poesia, per cercare di spiegare, una poesia a cui non so dare un titolo:
Ritorno a Planaval
Per alcuni anni ho rispettato l'impegno dei morti, quella volontà di stare senza pensare, e, insomma, di non fare e non pensare, fino al castigo
Ritorno a Planaval
Per una persona, li ho presi, che da tanti anni e morta eppure ancora forse abita qui e non ci fa compagnia e dei fiori forse non le importa, né del
Ritorno a Planaval
Dopo che ho preparato da mangiare mi riposo e aspetto, fu- mo una sigaretta, cammino per la casa, sbocconcello dalla tavola qualcosa il cui sapore mi
Ritorno a Planaval
che noi veramente non parliamo la stessa lingua, ed è così che ho scritto una poesia dimostrativa. Ma io sono preoccupato soprattutto in questo
Ritorno a Planaval
Una sera, ero in ritardo, con un asciugamano, inavvertitamente, ho urtato una preziosa bottiglietta di profumo, che è caduta. I pezzi sono stati
Ritorno a Planaval
botte per non tornare a Planaval, come del resto ti ho visto, anche tu, stampata nella foto, hai la tua rosa.
Ritorno a Planaval
con la mano, e perché non ho il coraggio di rispondere al saluto e tanto meno di partire io per primo, visto che poi staremo qui a cercarci camminare da
Ritorno a Planaval
Oggi il vento è cattivo, per questo mi piace. Per due volte è caduta la pianta che amo. lo però mi sono rifiutato di portarla dentro. Ho preferito